rotate-mobile
Attualità Santa Maria La Fossa

Agrorinasce proietta il docufilm su Pio La Torre, vittima di mafia

All'evento saranno presenti il figlio del deputato Pci e Walter Veltroni, regista della pellicola. Saranno presenti anche gli studenti di due scuole superiori

Quest’anno, nell’ambito delle iniziative per il festeggiamento dei 25 anni dalla costituzione, Agrorinasce ha promosso un’iniziativa volta alla commemorazione del deputato e sindacalista del Pci Pio La Torre, ucciso da Cosa Nostra 41 anni fa. L’evento di proiezione del docufilm “Ora tocca a noi: storia di Pio La Torre” si terrà il 27 febbraio presso il “Centro di Educazione e Documentazione Ambientale Pio La Torre” di Santa Maria La Fossa, località Ferrandelle, con la presenza dell’On. Walter Veltroni regista del docufilm e di Franco La Torre, figlio di Pio La Torre.

Prodotto da Gianluca Curti e Santo Versace per Minerva Pictures, con Rai Documentari e Luce Cinecittà e con il contributo di Rai Teche, scritto e diretto da Walter Veltroni, con la collaborazione di Monica Zapelli, il docufilm “Ora tocca a noi: storia di Pio La Torre” restituisce il ritratto di un eroe della lotta alla mafia.

Dagli anni dell’infanzia, alla giovinezza, agli interventi ai congressi di partito, al Parlamento, fino al discorso dopo l’omicidio di Piersanti Mattarella; il docufilm è ricco di immagini d’archivio e preziose testimonianze, come quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, quella di Giuseppe Tornatore, di Emanuele Macaluso, dell’attuale procuratore capo di Palermo Maurizio De Lucia, dell’ex capo della Squadra Mobile di Palermo Francesco Accordino, della figlia di Rosario Di Salvo, Tiziana di Salvo, e del figlio di Pio, Franco La Torre.

L’evento è stato fortemente voluto da Agrorinasce, Agenzia per l'Innovazione lo sviluppo e la sicurezza del territorio, che quotidianamente e da venticinque anni lavora sui beni confiscati, sul loro riutilizzo per finalità sociali, pubbliche e produttive, trasformando i beni confiscati in luoghi della legalità per un’economia civile e sostenibile più vantaggiosa e più fruttuosa per la comunità. In tale direzione Agrorinasce, non ha avuto dubbi quando, nel 2015, ha deciso di intitolare il “Centro di Educazione e Documentazione Ambientale”, bene confiscato alla camorra, a Pio La Torre.

Come dichiara l’amministratore delegato di Agrorinasce, Giovanni Allucci: “la proiezione del docufilm vuole essere non solo un momento di ricordo ma anche di confronto sul tema della criminalità organizzata nelle sue nuove evoluzioni e sul tema della valorizzazione dei beni confiscati alle mafie”.

Soddisfatto anche il sindaco di Santa Maria La Fossa, Nicolino Federico: “Siamo onorati della visita di Franco La Torre e di Walter Veltroni. Per la nostra comunità il Centro Pio La Torre e l’attività di Agrorinasce sta diventando un riferimento importante per l’opera di riqualificazione del nostro territorio”.

Alla presentazione del docu-film saranno presenti due delegazioni di studenti, in particolare gli alunni del Liceo Scientifico "Segrè" di San Cipriano d’Aversa, accompagnati dal preside Rosa Lastoria, e gli alunni dell’istituto "Guido Carli" di Casal di Principe, accompagnati dal preside Tommasina Paolella. All’evento saranno presenti, oltre a Walter Veltroni e Franco La Torre, il presidente di Agrorinasce, Elena Giordano, il sindaco di Santa Maria La Fossa, Nicolino Federico, l’assessore regionale Mario Morcone, il procuratore capo di Santa Maria Capua Vetere Carmine Renzulli, il presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Gabriella Casella, il procuratore di Napoli Nord Maria Antonietta Troncone.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Agrorinasce proietta il docufilm su Pio La Torre, vittima di mafia

CasertaNews è in caricamento