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Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità Maddaloni

Cause vinte e non pagate, l’avvocato del Comune incassa una maxi ‘liquidazione’

L'ex legale dell'Ente ha chiuso un accordo dopo aver presentato ricorso al Giudice del lavoro

Si è chiusa con un accordo economico transattivo da 50mila euro la ‘battaglia’ che era anche finita davanti al Giudice del lavoro tra l’avvocato Salvatore Coppola e il Comune di Maddaloni. Il professionista aveva infatti aveva presentato ricorso per vedersi riconosciuti e liquidati i compensi per le cause definite con sentenze favorevoli e gestite come avvocato dell’Ente comunale dal 2012 al 2018.

Il Comune aveva inizialmente scelto di ricorrere in giudizio, con l’udienza fissata al 29 maggio prossimo, ma è stato lo stesso Coppola a dirsi disponibile a transigere la controversia economica.

Una prima relazione prodotta dal funzionario Santangelo evidenziava come le somme dovute all’avvocato Coppola per le sentenze definite negli anni dal 2012 al 2018 ammontavano complessivamente a 224.091 euro, somma che l’ex legale dell’Ente era disposto a ‘scalare’ fino ad un importo di 140mila euro.

Grazie però alla prescrizione intervenuta per il periodo relativo agli anni 2012, 2013 e 2014, Coppola e Comune sono arrivati ad un accordo finale per la somma di 50mila euro. La transazione, proposta dall’assessore agli Affari legale Luigi Bove, è stata votata dalla giunta che dato così il via libera per chiudere la controversia.

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