Comitato per la Difesa dellOspedale: 'Classe politica inetta e bottegaia'

L'ospedale di Marcianise è stato artatamente svuotato delle necessarie ed integrate unzioni diagnostiche ed assistenziali grazie alle quali un ospedale può definirsi tale!Tale depravazione è solamente da imputare ad una vetusta classe politica inetta e bottegaia .
L'ortopedia è chiusa.La chirurgia ha sei sanitari esonerati su undici.La radiologia è solo un servizio "diurno"L'anestesia passerà a breve ad un turno a due sanitari.La gastroenterologia e l'ostetricia assistono impotenti alla diaspora di sanitari demotivati e frustrati nelle loro aspettative professionali. A breve in gastroenterologia non sarà più possibile fare endoscopia operativa!La pediatria, fra un mese, con solo quattro sanitari dovrà chiudere.Qualcuno prima o dopo dovrà spiegare la legittimità della presenza della medicina universitaria al posto della medicina generale.Quali garanzie assistenziali può offrire una struttura del genere?L'articolo 32 della costituzione impone la tutela della salute del singolo cittadino quale bene comunitario! Siamo defraudati di un nostro diritto costituzionale ! Personaggi antichi continuano a calpestare con protervia le esigenze di un popolo . Sono temerari e osano spostare il limite della legge secondo la loro convenienza. Nel loro delirio di onnipotenza hanno commesso l'errore di sottovalutare la rabbia della nostra gente !Basta con i manager da operetta che "rispondono" al potente di turno!Basta con i finti sindacalisti e capipopolo che rumoreggiano solo per elevare il prezzo del tradimento.
Basta con la stampa connivente che segue le blandizie di politici che temono la qualità e celebrano la mediocrità perché loro stessi mediocri per censo e per storia!Quella per l'ospedale deve essere una lotta di tutti !Il nostro tempo è scaduto a vantaggio dell'ospedale di Maddaloni nonostante il piano regionale ne preveda l'accorpamento all'ospedale di Marcianise. Ribelliamoci adessoodovremo tacere per sempre.