L'agenzia regionale (ARPAC) è l’Ente che ogni anno si occupa delle analisi delle nostre acque marine definendole balneabili, vorremmo capire dove vengono raccolti questi campioni forse alle Maldive e poi tornano nei laboratori!? In quanto viste le foto i conti non ci tornano. Tutti sappiamo che l’ARPAC è un Ente interno alla Regione Campania, gli stessi che immaginano per il litorale domitio insieme al governatore Vincenzo De Luca di trasformare la nostra costa come la Riviera Romagnola, con il mare più o meno ci siamo, come evidenziato nella foto! Vorremmo capire come SINISTRA ITALIANA/SEL di Castel Volturno chi volete imbrogliare! Proponiamo al Governatore De Luca insieme all’equipe dell’ARPAC CAMPANIA di venire a nostre spese un bel pomeriggio a farsi un bel bagno in una delle zone da loro classificate come “ECCELLENTI”, a pochi passi dalla foce di uno dei fiumi più inquinati d’Italia il Volturno e dai Regi Lagni corso d’acqua di epoca romana che sversa nel mare di Castel Volturno gli scarichi industriali e non solo di mezza Campania. Denunciamo con fermezza uno stato degradante in cui versano le acque del nostro mare, che dovrebbe rappresentare il fiore all’occhiello di una costa baciata dalla natura per la sua naturale bellezza, ma che purtroppo è stata e viene ancora oggi violentata dalla mano incurante degli uomini.

Inoltre siamo stanchi di subire queste alterazioni di una realtà che è completamente diversa, da parte di organi istituzionali, i quali invece di intervenire in modo concreto verso un miglioramento progressivo del nostro mare, ci propinano dati discutibili se paragonati anche con altre realtà non governative (Lega Ambiente – Goletta Verde) che si occupano dello stesso lavoro di analisi marina. Sinistra Italiana/SEL di Castel Volturno ritiene di primaria importanza il recupero reale del nostro mare, che per una località turistica rappresenta la carta d’identità per il suo sviluppo, pertanto chiediamo chiarimenti da parte dell’ENTE citato nella denuncia e al presidente Vincenzo De Luca lo invitiamo ad accelerare qualora fosse in programma, il che lo dubitiamo, un inizio di intervento ormai non più rinviabile di bonifica per un miglioramento progressivo del nostro meraviglioso mare.