Prezzo del latte, gli allevatori disertano il tavolo con industriali e Regione
Caserta - "Un'occasione perduta non solo per gli allevatori, ma per l'intera filiera": è il commento secco del presidente della Sezione Lattiero-casearia di Confindustria Caserta, Gennaro Pagano, a margine del mancato incontro, nella serata di...
"Un'occasione perduta non solo per gli allevatori, ma per l'intera filiera": è il commento secco del presidente della Sezione Lattiero-casearia di Confindustria Caserta, Gennaro Pagano, a margine del mancato incontro, nella serata di ieri, fissato per la definizione del prezzo del latte di bufala. Convocata, infatti, formalmente e da tempo presso la sede degli industriali, la riunione è stata all'ultimo momento disertata dalle organizzazioni degli allevatori con motivazioni che sono apparse per certi aspetti incomprensibili, oltre che irriguardose nei confronti delle parti presenti. Al tavolo, infatti, assieme ad una folta ed autorevole delegazione di industriali del settore della trasformazione del latte erano presenti anche i rappresentanti della Regione Campania Ruggiero Bartocci (Agricoltura) e Carmine Cecere (Alimentazione).
"E' stata un'occasione perduta ed una ulteriore ed inutile perdita di tempo", ha aggiunto Pagano. "Un episodio che rischia di vanificare la positiva disposizione d'animo degli industriali, che sono sempre più convinti di dover chiudere finalmente una partita che si trascina da troppo tempo".
La definizione del prezzo del latte, condivisa e contrattualizzata, è una richiesta che si trascina da anni. Non si comprende, dunque, questa battuta di arresto che dal punto di vista degli industriali ha il sapore di una posizione pretestuosa. "Sarebbe un grave errore - ha sottolineato infatti il presidente della Sezione Lattiero-casearia - se attraverso la mancata partecipazione del mondo agricolo al tavolo della trattativa, si fosse voluto in qualche modo delegittimare il ruolo di Confindustria, la quale resta evidentemente l'unico referente nella filiera bufalina non soltanto per quanto attiene la definizione del prezzo del latte, ma anche per le complesse problematiche che attanagliano il settore proprio dal punto di vista della produzione".