Rifiuti, De Gennaro potr usare l'esercito

Il prefetto e commissario straordinario per l'emergenza rifiuti Gianni De Gennaro può chiedere l'uso delle Forze armate per l'apertura e la protezione dei cantieri e dei siti per risolvere la situazione in Campania e per la raccolta e il trasporto dell'immondizia. E' quanto stabilito nell'art. 2, comma 3, dell'ordinanza della presidenza del Consiglio firmata dal premier, Romano Prodi che dispone la nomina di De Gennaro e prevede le sue competenze e ruoli.
De Gennaro ha incontrato Prodi a palazzo Chigi, dopo la firma di lunedì del decreto di nomina che indica le competenze e i poteri del prefetto. De Gennaro ha fatto al presidente del Consiglio la prima relazione sugli ultimi sviluppi dell'emergenza campana relativa allo smaltimento. L'incontro fra i due è durato oltre due ore: nessuna dichiarazione è stata rilasciata al termine del faccia a faccia al quale era presente anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Enrico Letta.
In base all'articolo 2 dell'ordinanza di Prodi che nomina De Gennaro e il generale Franco Giannini come vicario, il nuovo Commissario per l'emergenza rifiuti potrà decidere di aprire ''due impianti di termodistruzione o gassificazione'' in Campania, ''anche in deroga a valutazioni di impatto ambientale''. In sostanza questa disposizione consente al prefetto De Gennaro di avviare l'iter per la realizzazione di un impianto a Santa Maria La Fossa e di un altro in provincia di Salerno.