Rifiuti, dopo 40 giorni limmondizia e' stata raccolta

La gestione della raccolta rifiuti da parte dell’amministrazione comunale sta causando seri e grossi problemi alla salute pubblica ed all’igiene di quanti abitano nel quartiere di via Ludovico Abenavolo e relative traverse. “Finalmente dopo più di quaranta giorni che i rifiuti non venivano rimossi da questa zona” – ha affermato il signor Bruno Oliva, residente nella zona in questione – “negli ultimi due giorni l’amministrazione comunale sta provvedendo a far raccogliere l’immondizia accumulatesi in questi 40 giorni. Eppure le nostre continue proteste, anche da parte del sottoscritto, all’assessore competente, all’ufficio igiene e ai vigili urbani a nulla sono valse se i rifiuti sono stati raccolti solo dopo 40 giorni. In questi giorni abbiamo vissuto una vicenda kafkiana; tutti gli organismi preposti da noi contattati” – ha aggiunto – “ci hanno sempre risposto che non dipendeva da loro, scaricandosi l’uno con l’altro le responsabilità, mentre noi residenti in questi quaranta giorni abbiamo potuto constatare “de visu” che nel centro cittadino la raccolta rifiuti è stata regolarmente prelevata tutti i giorni, con un occhio di riguardo per quelle zone dove abitano le famiglie che fanno parte della cosiddetta “CASTA.”. L’assessore asseriva che la raccolta rifiuti nelle varie zone non dipendeva da lui; i vigili urbani ci rimandavano all’ufficio ecologia il quale, ci rimanda all’assessore e così via. E' come il cane che si morde la coda, siamo stati in un vicolo cieco” – sottolinea Oliva – “E le forze di opposizione? No, troppo impegnate a discutere sulle strategie future all’ombra della “bellissima” statua di Garibaldi. Non sappiamo più a quale santo votarci, e sì che a Teano ce ne sono parecchi. Fatto sta che la nostra zona, una delle più popolate di Teano, è da sempre trascurata dall’amministrazione cittadina. Forse perché da noi non hanno un grosso seguito di voti o forse perché ci ritengono cittadini di serie “B”? – si chiede amareggiato – “Qualcuno asserisce di si. Da sempre denunciamo lo stato di abbandono delle strade del nostro quartiere, dei cumuli di rifiuti giacenti con conseguente invasione di ratti e ancor di più delle condizioni in cui sono ridotti i marciapiedi, assolutamente non percorribili, come anche accertato da un assessore della passata e dell’attuale amministrazione. I cittadini di Via Ludovico Abenavolo e relative traverse pagano le stesse tasse dei cittadini degli altri quartieri di Teano” – conclude – “e “pretendono” di godere degli stessi servizi della restante popolazione di Teano”. Come dargli torto. A proposito, ma non c’era la discarica provinciale di nome Lo Uttaro sita nel comune di Caserta ? Perché il comune sidicino non sversa i rifiuti nella mega discarica Lo Uttaro ? I cittadini di Teano meriterebbero più rispetto ed almeno una spiegazione.