Blitz del Cta del Parco Nazionale del Vesuvio

Nove manufatti abusivi sono stati sequestrati questamattina nellambito di un blitz effettuato dal Cta delParco Nazionale del Vesuvio e dai vigili urbani del Comunedi Ercolano. Loperazione si inserisce nello stessocontesto di controlli e indagini che hanno portato, pocoprima di Pasqua, al sequestro di altri 12 manufattiabusivi in località Piana delle Ginestre, sempre adErcolano.
In particolare questa mattina sono stati apposti i sigillia cinque villette bifamiliari a un piano e a quattro boxauto: gli abusi, scoperti grazie ai rilievi aerei,risalgono ad una decina di anni fa.
Le villette sequestrate sono abitate da numerose famigliee per questo motivo i forestali, gli agenti di poliziamunicipale e i tecnici degli uffici comunali sono ancoraal lavoro per individuare i residenti e i responsabilidegli abusi edilizi. Contrada Castelluccio sorge a ridossodella ex discarica Ammendola-Formisano ed è consideratauna zona calda dellarea protetta: proprio per questo inquella zona si concentrano i controlli voluti dal Parcoper ripristinare la legalità.
Prima che venisse istituito lente Parco rifiuti e abusiedilizi erano una realtà soprattutto in quellarea» diceAmilcare Troiano che prosegue: «Da anni il Parco conduceuna lotta senza quartiere contro le illegalità e icontrolli e i blitz che si susseguono, anche grazie aicontrolli aerei ottenuti grazie allinteressamento delcapo del corpo forestale dello Stato Cesare Patrone,testimoniano che non cè tregua a chi si ostina amortificare lambiente e la natura.
Grazie al potenziamento di uomini e mezzi del corpoforestale e grazie allausilio del monitoraggio aereopossibile grazie agli elicotteri è migliorata la qualitàdel pattugliamento del territorio. Adesso finalmente icontrolli saranno costanti e lennesimo sequestro diquesta mattina ne è una conferma. Le illegalità allombradel vulcano dovranno divenire solo un brutto ricordo.Il Parco sino ad oggi ha provveduto ad abbattere oltre27mila metri cubi di manufatti abusivi. Inoltre contro gliaggressori dellambiente sono state attivate le procedureper il risarcimento sia per i costi di abbattimento siaper i danni ambientali.