rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Ambiente San Nicola la Strada

Almeno 3.000 persone alla marcia contro la Uttaro

San Nicola la Strada - Erano almeno tremila persone ieri mattina alla marcia, organizzata dal comitato civico sorto all’indomani del protocollo d’intesa sottoscritto l’11 novembre scorso tra Bertolaso, De Franciscis e Petteruti che dovrebbe...

Erano almeno tremila persone ieri mattina alla marcia, organizzata dal comitato civico sorto all’indomani del protocollo d’intesa sottoscritto l’11 novembre scorso tra Bertolaso, De Franciscis e Petteruti che dovrebbe portare alla costruzione della mega discarica da ben 450.000 metri cubi (alti come tra grattacieli da 120 piani, come ha ben precisato Antonio Roano), per protestare contro la nascita di questo mostro ecologico che porterà solo ancora più morti per patologie tumorali di quelli che già stanno pagando i cittadini della conurbazione casertana (San Nicola La Strada, Maddaloni, Caserta e San Marco Evangelista) che insistono nelle vicinanze del sito Lo Uttaro, tra l’altro già martoriato per la presenza di due siti, uno di stoccaggio ed uno di trasferenza, ma che in realtà sono altre due discariche. Non si era mai vista tanta gente in Piazza Parrocchia a San Nicola La Strada, neppure negli anni ottanta ed agli inizi degli anno novanta, quando i cittadini di San Nicola scesero in strada per far chiudere la Uttaro. Questa volta sembra che i sannicolesi, e non solo, hanno finalmente preso coscienza del fatto che la loro salute da almeno quarant’anni (come ha sottolineato un sannicolese doc, il presidente del consiglio comunale Raffaele Narducci che è nato e cresciuto a San Nicola, è preda degli effetti malefici e tumorali prodotti dalle discariche, tra cui vogliamo ricordare oltre alla Uttaro anche la Migliore Carolina sita a San Marco Evangelista che, sebbene ufficialmente chiusa, non sappiamo se e come sia stata bonificata. Tremila persone rappresentano per San Nicola un oceano immenso di gente che dice NO a gran voce alla costruzione di un’altra discarica e chiedono a De Franciscis e Petteruti di cercare altrove un altro sito che, almeno, rechi minor danni di quelli che invece arrecherebbe una nuova discarica alla Uttaro. C’erano anche tanti politici, a dimostrazione che la lotta contro la costruzione della discarica non ha alcun colore politica. La “monnezza” non è né di destra, né di sinistra, né, tantomeno di centro. La marcia che ha preso l’avvio alle ore 10.00 era protetta da un vasto cordone di agenti della Polizia e di Carabinieri sia della locale stazione che del Comando provinciale, oltre che da un folto numero di agenti della Polizia Municipale di San Nicola La Strada e di San Marco Evangelista. Alla testa del corteo i due parroci di San Nicola, don Oresta Farina e don Pasquale Lunato, oltre all’esponente del Movimento provinciale dei pacifisti, la cantautrice Agnese Ginocchio, la quale per tutto il tragitto ha cantato la canzone che ha composto per l’occasione e che ha fatto da slogan all’iniziativa: “Abbattiamo il mostro”, al cui fianco c’era anche il vero trionfatore dell’iniziativa, Antonio Roano segretario cittadino che ha ottenuto un successo oltre ogni più ottimistica previsione e senza alcun appoggio concreto da parte degli esponenti provinciali dei Verdi. Una vittoria che dovrà far riflettere i vari Maria Carmela Caiola, Enzo Falco, Raffaele Aveta. A fianco dei sindaci anche il consigliere regionale di Alleanza Nazionale, Angelo Polverino. Presenti i sindaci di San Nicola e San Marco, rispettivamente, Angelo Antonio Pascariello e Vincenzo Zitiello con numerosi esponenti degli esecutivi cittadini e del consiglio comunale. Per San Nicola Abbiamo notato: il presidente del consiglio Raffaele Narducci, Francesco Basile, Mario De Lucia, Mario Amoroso, Vincenzo Santamaria, Pasquale Delli Paoli, Domenico Palumbo, Domenico Russo, Angelo Gallo, Giuseppe Russo, Lucia Esposito, Vincenzo Cinque, Gabriella D’Ambrosio, Nicola D’Andrea, Raffaele Russo Spena. Per il comune di San Marco, presenti, fra gli altri, l’assessore all’Urbanistica Vincenzo Zitiello, Agostino Zampella, Enrico Barecchia, il presidente del consiglio Luigi Cicala. Da Caserta erano presenti i consiglieri comunali Pio Del Gaudio e Marco Cerreto di Alleanza Nazionale, Filippo Mazzarella di Forza Italia, l’assessore provinciale Lucia Esposito, Antonella Passaretti del coordinamento “Azzurro Donna” di Forza Italia. Presente anche il mondo sindacale con il segretario generale dell’UGL di Caserta, Sergio D’Angelo Tante anche le associazioni ambientaliste, quelle di volontariato cattolico e laiche. “Casa Nostra con il presidente interregionale Luciano Caiazza, Terra Nostra era presente con il presidente Pasquale Costagliola, Ambiente è Vita con l’avvocato Bruno Giannico, LIPU, Legambiente, l’associazione di volontariato della Rotonda. Molti i partiti presenti: AN con il presidente cittadino Giovanni Santangelo, Rifondazione comunista con il segretario Giuseppe Leone, l’Udc con Gabriella D’Ambrosio, la Margherita con Vito Marotta, Pasquale Delli Paoli di Forza Italia, Antonio Roano dei Verdi, Carlo Iengo e Francesco Nigro dei Comunisti italiani. Il corteo si è fermato nei pressi della discarica in via di costruzione ed i due parroci hanno officiato la Santa Messa, non mancando di sottolineare nell’omelia come questa marcia, fatta nel giorno in cui la Chiesa festeggia la vita, abbia visto una così vasta partecipazione di cittadini che chiedono rispetto per la loro vita e per quella degli altri, e chiedono, altresì, che venga scongiurato il pericolo della costruzione della discarica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Almeno 3.000 persone alla marcia contro la Uttaro

CasertaNews è in caricamento