Negozi di cannabis light sequestrati, l'ira del commerciante sui social | IL VIDEO
"Adesso Caserta grazie a questa maxi operazione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere si può ritenere una città in cui la camorra è stata sconfitta".
E' questo l'amaro messaggio affidato ad un video pubblicato sui social del titolare di Green Planet Grow Shop di Caserta, tra i tre negozi di cannabis light sequestrati su disposizione della Procura in seguito ad una sentenza della Cassazione che ha dichiarato illegale "la commefcializzazione di cannabis sativa" e di tutti i derivati delle infiorescenze.
Il commerciante punta il dito contro la Procura che ha effettuato il sequestro e contro le modalità con cui è stato effettuato il blitz con "4 auto e 20 agenti inviati in negozi dove lavorano bravi ragazzi". Non sono mancate le polemiche, infine, contro il Ministro dell'Interno Matteo Salvini, anch'egli finito nelle mire dell'esercente adirato.