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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Una doppietta di D'Angelo per agguantare il Rende: la Casertana recrimina per 2 punti persi

I falchetti dominano ma non riescono ad andare oltre il pari in Calabria

Smaltite le libagioni annesse alle festività natalizie, la Serie C torna in campo dopo 28 giorni ddi stop, per riprendere – ma dalla seconda giornata – col girone di ritorno; la prima, rinviata a causa dello sciopero legato alla defiscalizzazione, sarà recuperata il prossimo 22 gennaio. Libagioni che sono risultate fatali a Reggina, Potenza e, parzialmente, al Bari salvato a Viterbo da D’Ursi al 94’. Confermate quindi le dicerie che la ripresa dopo lunga sosta può essere letale alle squadre che vanno per la maggiore. Le libagioni, evidentemente, hanno anche messo a dura prova le potenzialità dei bomber dal momento che nelle otto partite disputate in precedenza è stata messa a segno la miseria di 13 gol; tocca quindi a Rende-Casertana e Monopoli-Paganese il compito di avvicinare il bottino alla media stagionale. La Casertana riprende da Cosenza, sede indicata per il confronto col Rende, che per motivazioni coincidenti è gradita sia ai potenziali padroni di casa che agli ospiti. I falchetti sono accompagnati al San Vito-Marulla da circa 90 tifosi, pronti a spingere la squadra alla seconda vittoria in trasferta dopo quella colta sul campo degli altri cugini ternani.

LE SCELTE. La sosta invernale alla quale è strettamente legata la sessione del mercato di riparazione, spinge i due allenatori alle prime sperimentazioni in ottica miglioramento di organico. Triarico non tradisce il suo 4-3-3 affidando però i compiti a qualche interprete utilizzato meno nel girone di andata. Trovano posto tra i titolari i vari Ampollini, Origlio, Cipolla mentre in cabina di regia torna – dopo la squalifica – Scimia, tra l’altro il bomber biancorosso con tre reti all’attivo. In panchina Vivacqua, probabilmente a causa di voci di mercato che lo vogliono lontano dalla Sila e Fornito, di recente arrivato da Catania dopo non ha mai trovato spazio nell’intero girone di andata. Ginestra sul fronte opposto manda subito nella mischia il portiere Cerofolini, appena arrivato dalla Fiorentina che prende il posto di Crispino tra i pali, col portiere atellano che finora non aveva mai saltato un minuto nell’arco del girone di andata; recupera Gigi Castaldo, assente in otto delle ultime nove partite e cabina di regia di nuovo nei piedi di Santoro. Confermato tra i titolari anche Varesanovic, mentre Floro Flores si accomoda in panchina, dove trovano posto anche i giovanissimi De Vivo e Ciardulli, alla prima apparizione in Serie C.

PRIMO TEMPO. Si inizia con ritmi moderatamente sostenuti. La catena di sinistra rossoblù guadagna il primo tiro dalla bandierina al 4’, battuto prontamente e che trova pronta la testa di Starita ad insaccare, ma l’arbitro ferma tutto per la presenza di due palloni in campo. La risposta locale si materializza con un tiro-cross di Morselli che sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Cerofolini. Al 10’ Zito si produce in una progressione imponente che lo proietta in area per poi scaricare per Castaldo, la conclusione a botta sicura del bomber è neutralizzata da Savelloni che si ripete immediatamente sul susseguente tentativo di Santoro. Il Rende si riversa in avanti e sblocca la situazione: un lungo fraseggio tra Caldore e Rainone in uscita viene interrotto a metà campo, da dove parte Rossini con l’invito sulla sinistra per Giannotti; il diagonale non sarebbe irresistibile ma Cerofolini non è impeccabile e la palla lo supera sotto la pancia. I falchetti reagiscono ccon il solito invito di Zito per la testa di D’Angelo che da buona posizione spedisce di poco alto. Lo stesso esterno rossoblù ci prova poco dopo direttamente su calcio di punizione, ma Savelloni blocca la sfera in presa alta. Al 20’ Nossa abbatte Castaldo al limite dell’area, la punizione a giro di Varesanovic è di poco alta. Al 23’ altro fallo questa volta di Ampollini ai danni di Zito, lo stesso numero 11 si incarica della battuta pescando sulla desta Castaldo che di piatto mette in rete, ma ancora una volta l’azione è viziata da posizione irregolare. Ma né l’arbitro, né Savelloni possono nulla sulla successiva azione rossoblù, al 26’, quando Clemente ruba palla alla difesa avversaria quasi sulla linea di fondo e mette al centro per l’accorrente D’Angelo che insacca da pochi passi. Si arriva al 33’ quando Morselli è servito in piena area e viene affrontato fallosamente da Longo e per il signor Pashuku non ci sono dubbi: indica il dischetto dove lo stesso Morselli spiazza Cerofolini. La Casertana esercita un maggior possesso palla ma non riesce mai a superare la nutrita barriera biancorossa. Origlio e Nossa montano una ferrea marcatura rispettivamente su Starita e Castaldo, disinnescandone il potenziale offensivo. Nel primo minuto di recupero una ripartenza veloce del Rende porta Morselli a tu per tu con Cerofolini che si oppone di piede al possibile colpo del ko.

SECONDO TEMPO. Non ci sono variazioni nelle due squadre che rientrano in campo per il secondo tempo. Le polveri bagnate di Castaldo e Starita sono compensate dalla vena realizzativa di D’Angelo che (ancora lui) agguanta il secondo pareggio ad inizio ripresa: il centrocampista di Ginestra servito da un geniale colpo di tacco di Castaldo e scocca un sinistro velenoso che va ad insaccarsi nel set alla destra di Savelloni. La Casertana non è paga del pari ritrovato ed insiste ancora in avanti collezionando però solo angoli. Al 9’ altro pericolo per Cerofolini con Rossini pescato a centro area, ma la mira del capitano non è delle più felici. Casertana ancora pericolosa al 13’ con Starita che intercetta un angolo di Zito con palla che si perde sul fondo. La Casertana va in pressione costante ed il Rende sembra aver perso la verve e la forza iniziale, praticamente si gioca esclusivamente nella metà campo biancorossa. Al 22’ un fallo di Scimia su Castaldo offre un’ottima opportunità per Zito su calcio piazzato ma Savelloni si supera sventando la minaccia in angolo. Tricarico vede la sua squadra in affanno e decide di giocarsi i suoi pezzi da 90, inserendo sia Fornito che Vivacqua. Sull’ennesimo corner di Zito al 31’ si accende una mischia davanti a Savelloni, ma Rainone, D’Angelo e Caldore che non riescono nel colpo decisivo. Ginestra gioca la carta Floro Flores che va a dare il cambio ad un esausto Zito, autore di un’altra gara da incorniciare. La stanchezza si fa sentire su entrambi i fronti e nonostante l’impegno degli uomini in campo latitano le occasioni da gol, con i diligenti difensori (Rainone su tutti) abili ad imbrigliare i contrapposti attaccanti. Al 90’ l’arbitro assegna 4’ di recupero e la Casertana prova il forcing finale per portare a casa 3 punti che sarebbero più che legittimi. Forcing che si rivela inutile nonostante l’etremo tentativo di Caldore che dalla distanza prova il gol della domenica, senza però trovare gloria.

RENDE-CASERTANA 2-2 

RENDE (4-3-3): Savelloni; Ampollini, Nossa, Bruno, Origlio; Scimia, Murati, Cipolla (61’ Collocolo); Morselli (71’ Fornito), Rossini (71’ Vivacqua), Giannotti (81’ Ndiaye). A disp. Palermo, Borsellini, Godano, Germinio, Blaze, Coly. All. Andrea Tricarico

CASERTANA (3-5-2): Cerofolini; Longo, Rainone, Caldore; Clemente, D’Angelo, Santoro, Varesanovic (69’ Paparusso), Zito (79’ Floro Flores); Starita (89’ Origlia), Castaldo. A disp. Crispino, Zivkovic, Gonzalez, Cavallini, Zivkov, Ciriello, Matese, De Vivo, Ciardulli. All. Ciro Ginestra

ARBITRO: Eduart Pashuku di Albano Laziale (Riccardo Pintaudi di Pesaro e Mattia Politi di Lecce)

RETI: 13’ Giannotti; 26’ D’Angelo; 33’ Morselli (rig.); 47’ D’Angelo

NOTE: pomeriggio sereno, terreno in perfette condizioni; spettatori 1000 circa di cui 88 provenienti da Caserta; angoli 9-1 per la Casertana; ammoniti Murati, Ampollini, Rossini, Paparusso, Savelloni; recupero 1’ e 4’

21^ GIORNATA – LE GARE IN PROGRAMMA Avellino - Vibonese 1-1 Catanzaro - Bisceglie 2-1 Cavese - Reggina 3-0 Monopoli - Paganese 0-1 Potenza - Ternana 0-1 Rende - Casertana 2-2 Rieti - Picerno 1-0 Sicula Leonzio - Teramo 0-1 Viterbese - Bari 1-1 V. Francavilla - Catania 0-0

LA CLASSIFICA Reggina 49 Bari 40 Ternana 40 Potenza 39 Monopoli 37 Catanzaro 32 Catania 29 Teramo 28 Paganese 27 Vibonese 27 Avellino 27 Casertana 26 Cavese 25 Viterbese 25 V. Francavilla 23 Picerno 20 Bisceglie 14 Rende 14 Sicula Leonzio 11 Rieti (-5) 8

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