Panettone indigesto, la Casertana perde anche a Potenza

E’ un autentico spareggio per l’ottavo posto la partita tra Potenza e Casertana che va in scena al Viviani per la 18^ giornata di campionato. Con la segreta speranza che a Reggio Calabria gli amaranto battono la Vibonese, in modo che la vincente possa guadagnare una ulteriore posizione in classifica. Con condizioni diametralmente opposte per le due squadre rossoblù, dal momento che i padroni di casa solo domenica scorsa a Viterbo hanno interrotto la serie di sette turni di imbattibilità e gli ospiti che non vincono da tre partite, di cui le ultime due gare interne connotate da sconfitte. Ma ormai è un dato di fatto che i falchetti giocano meglio fuori casa che tra le mura amiche dove, unitamente al blitz di Rende e Francavilla, hanno conosciuto lo stop solo alla seconda e terza giornata di torneo rispettivamente a Rieti e Bisceglie. Ma per centrare il colpo oggi i falchetti devono dare il meglio, in quanto in casa i lucani sono ancora imbattuti e le condizioni di organico, ancora non autorizzano alle migliori previsioni. Una vittoria suggellerebbe una metà settimana (la seconda) permeata da rinnovato ottimismo, suggellato dal nuovo patto siglato dai tifosi, accorsi in massa anche in Lucania.

LE SCELTE. Zito e Blondett si passano il testimone tra ‘i cattivi’ puniti dal giudice sportivo ed Esposito si ritrova in emergenza sulla fascia sinistra, dove è costretto a chiedere un altro sacrificio a Pinna. Il rientro dell’ex difensore centrale del Cosenza consente di tornare alla difesa a quattro, mentre c’è da adattare i tre di centrocampo dove Vacca rientra in squadra dopo cinque giornate di assenza e si posizione davanti alla difesa tra Romano e D’Angelo. In attacco Mancino si posizione alle spalle del duo Castaldo che torna titolare e Padovan Solo panchina (insieme a tantissimi giovani della Berretti) per l’altro recuperato Floro Flores. Sull’altro fronte mister Raffaele ritrova l’organico al completo col rientro dalle squalifiche di Dettori a centrocampo e soprattutto di Carlos França, autentico idolo del popolo potentino, pronto a mettere il suo sigillo sulla gara e riprendersi la leadership nella classifica marcatori. Per il resto qualche variazione rispetto alla sciagurata partita di Viterbo con Coccia, Strambelli e Coppola che tornano in campo dando il cambio a colleghi che non sono sembrati al top.

PRIMO TEMPO. Si parte con intenso agonismo con le due squadre che cercano di superarsi nella zona nevralgica del campo, ma la manovra è scarsa incisivamente e le due aree di rigore restano immacolate. La Casertana predilige il gioco sulle fasce, specialmente la destra, ma i cross per la testa di Castaldo non sono precisi. C’è un discreto lavoro per il direttore di gara, impegnato a soffocare sul nascere eventuali azioni irregolari. All’11’ la prima conclusione verso la porta ed è Mancino a provarci con un tiro che risulta centrale. Intorno al quarto d’ora i padroni di casa assumono decisamente l’iniziativa e vanno alla conclusione per due volte: sul primo tentativo la conclusione di Strambelli viene provvidenzialmente deviato dalla testa di Blondett e poi la torsione di França viene facilmente bloccata da Adamonis. La Casertana registra i meccanismi e non concede ulteriori possibilità al Potenza di nuocere. Al 28’ França ancora pericoloso di testa, su cross di Giron dalla sinistra, Lorenzini è sovrastato, ma la sfera sorvola di poco la traversa. Poco dopo il cross parte dal lato opposto e Genchi non riesce ad imprimere la giusta forza per trovare l’angolino basso di Adamonis. I traversoni continuano a fioccare ma l’imprecisione con cui arrivano non creano intoppi alla retroguardia ospite. Comunque i falchetti riescono ad abbassare i ritmi e provvedere a chiudere i varchi laterali per non far sviluppare rischi per Adamonis. Per alleggerire un po’ la morsa va Pinna sulla sinistra e concludere con un violento sinistro che sfiora il palo di Ioime. Su capovolgimento di fronte Guaita si invola sulla sinistra e fa partire un bolide che si va a stampare all’incrocio dei pali alla sinistra di Adamonis. Al 39’ bella seconda palla per D’Angelo che conclude (male) di sinistro. Meola è una spina nel fianco sulla fascia di competenza e le sue incursioni mettono in apprensione la retroguardia lucana. Al 43’ ci prova di nuovo Pinna dalla sinistra ma anche in questa occasione la palla sfiora i legni della porta di Ioime. Ad un minuto dalla pausa resta a terra dolorante Vacca in seguito a scontro di gioco ma torna in campo per disputare i 2’ di recupero. Finisce il primo tempo con un ennesimo tentativo di traversone spento in out da Pinna. Un primo tempo brioso con diverse occasioni da gol, con la bilancia che pende dalla parte dei potentini ma la retroguardia ospite ha ben tenuto concedendo al temuto Carlos França poche occasioni per trafiggere Adamonis.

SECONDO TEMPO. Nessun cambio alla ripresa: il Potenza non ne ha motivo perché gli undici si stanno ben comportando, la Casertana neppure poiché i rincalzi sono abbastanza risicati e tecnicamente non all’altezza dei titolari in campo. Al 7’ il solito cross di Strambelli trova sul secondo palo la testa di Genchi con palla indirizzata sul secondo palo, vola Adamonis e devia la sfera in angolo. Pinna insidioso al 15’, dopo una finta di cross, si accentra superando il diretto avversario e fa partire un diagonale che fa letteralmente la barba al palo sinistro di Ioime. Al 66’ la gara ssi sblocca, manco a dirlo con un traversone dalla sinistra che pesca in piena area ed in perfetta solitudine Carlos França che mette nell’angolino basso al di fuori della portata di Adamonis. Subito dopo si fa male D’Angeo ed Esposito ne approfitta per lanciare nella mischia Floro Flores, passando al 4-3-3. La casertana cerca la reazione ma lascia qualche spazio di troppo ai contropiedi lucani. França e Guaita arrivano alle conclusioni in pochi minuti e fortunatamente per i falchetti la mira non è felice. All’80’ ci prova ancora Pinna, decisamente il falchetto più pericoloso, ma la sua punizione aggira la barriera ma non può impensierire Ioime. Al’83’ ancora un traversone di Genchi e questa volta França conclude di sinistro ma Adamonis è attento. L’assalto finale della Casertana è inefficace e sterile, anzi il Potenza riesce a sbarrare il passo ai falchetti all’altezza della metà campo, non dando mai la possibilità agli avversari di penetrare dentro l’area di rigore presidiata da Ioime. Finisce dopo 4’ di recupero e la Casertana incamera un’altra sconfitta e soprattutto vede le avversarie per la vetta (compreso lo stesso Potenza) allontanarsi sempre più.

POTENZA-CASERTANA 1-0

POTENZA (4-3-3): Ioime; Coccia, Di Somma (68’ Matino), Emerson, Giron; Guaita, Coppola (85’ Matera), Dettori; Genchi, França (85’ Salvemini), Strambelli (75’ Piccinni). A disp. Breza, Mazzoleni, Panico, Caiazza, Pepe, Giosa, Sales, Leveque. All. Raffele.

CASERTANA (4-3-1-2): Adamonis, Meola, Blondett, Lorenzini, Pinna; Romano, Vacca, D’Angelo (70’ Floro Flores); Mancino; Padovan, Castaldo. A disp. Zivkovic, Matese, Muscariello, Chiacchio, Longobardi, Moccia. All. Esposito

ARBITRO: Fabio Natilla di Molfetta (Domenico Palermo di Bari e Giulio Fantino di Savona)

RETI: 66’ França

NOTE: pomeriggio mite, terreno in erba sintetica, spettatori 4000 circa di cui 161 provenienti da Casera; angoli 4-3 per il Potenza; ammoniti Strambelli, Vacca, Padovan, Romano, Adamonis; recupero 2’ e 4’

18^ GIORNATA – GARE IN PROGRAMMA Bisceglie - V. Francavilla ore 20,30 Catania - Cavese 5-0 Catanzaro - Siracusa 3-1 (in corso) Juve Stabia - Matera 4-0 Monopoli - Rieti 1-0 (in corso) Paganese - Trapani 1-3 Potenza - Casertana 1-0 Reggina - Vibonese 1-0 (in corso) Rende - Viterbese 1-1

LA CLASSIFICA Juve Stabia (-1) 42 Trapani (-1) 33 Rende (-1) 31 Catania 31 Catanzaro 31 Monopoli (-2) 28 Potenza 25 Reggina 23 Vibonese 23 Casertana 22 Cavese 19 Sicula Leonzio 19 V. Francavilla 16 Rieti 16 Bisceglie 14 Siracusa (-1) 14 Matera (-5) 11 Viterbese 9 Paganese 5