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Casertana, non basta Castaldo: a Potenza è 1-1

Partita sbloccata dal bomber, rossoblu raggiunti a 10 minuti dal termine dal Picerno

Salvatore Orlando 22 settembre 2019 16:50

E’ il 'Viviani' di Potenza lo scenario della partita della Casertana, valida per il quinto turno di campionato. Ad attendere i falchetti c’è la matricola Picerno, quest’anno alla prima apparizione tra i professionisti. Un solo precedente tra le due formazioni, il primo turno di TIM Cup dell’edizione 2018-19, quando una doppietta di Alfageme permise alla Casertana di guadagnare la gara di Livorno. Pochi i reduci della sfida di fine luglio dell’anno passato, con il solo Santoro tra gli ospiti mentre i locali avevano già allora i vari Kosovan, Pitarresi, Santaniello ed Esposito che giocavano titolari e Mimmo Giacomarro era in panchina. Nel frattempo Lorenzino ha invertito la maglia. Si gioca tra l’entusiasmo dei supporters lucani, ai quali rispondono 245 tifosi provenienti da Caserta, una cifra invidiabile a queste latitudini che dimostra che a Caserta l’atmosfera che si respira è euforica dopo gli ultimi risultati. Le due squadre sono appaiate in classifica, dividendo il quarto gradino della graduatoria anche col Bari ed entrambe sono alla ricerca di punti importanti per mettere fieno in cascina in ottica salvezza tranquilla ed anticipata. Nel contempo però stanno disputando entrambi un inizio torneo al di sopra delle aspettative, per cui l’obiettivo stagionale tra non molto potrebbe anche cambiare.

LE SCELTE. Non mancano le defezioni, sull’una e sull’altra sponda. Giacomarro deve rinunciare a tre pedine importanti quali Vanacore, Donnarumma e Montagno e si affida alla voglia di rivalsa dei due ex Lorenzini ed Esposito, nell’ampio turn over in vista del triplice impegno ravvicinato. A tirare il fiato sono Vrdoliak e Santaniello che finiscono in panchina. Caidi nella fase di riscaldamento accusa un risentimento muscolare e cede la maglia di titolare a Bertolo, richiamato in fretta e furia direttamente dalla tribuna. Nessuno sconto per gli attuali titolari di Ginestra, invece. Fatti salvi gli indisponibili Rainone, Floro Flores e l’oramai lungodegente Lame, i falchetti si presentano nella stessa formazione che ha demolito il Rieti. Parte ancora dalla panchina l’ex Lecce Cavallini e tra i rincalzi figura per la prima volta l’esterno sinistro Zivkov rientrato tra i disponibili dopo l’infortunio patito a Roccaraso. Panchina anche per Clemente dopo la giornata di squalifica di sabato sera.

PRIMO TEMPO. Partenza blanda con la Casertana che tiene il maggior possesso palla invitando il Picerno a venire avanti e cercare delle rapide ripartenze. Le prime due occasioni, una per parte arrivano intorno al 17’: Lorenzini anticipa Castaldo e lancia lungo in avanti per Esposito che salta un paio di avversari ma poi viene chiuso dai difensori rossoblù; sulla ripartenza Starita si porta a tu per tu con Pane ma spara maldestramente a lato. Zito ancora una volta ha un ottimo approccio con la gara e la sua spinta sulla sinistra provoca i pericoli maggiori per la retroguardia lucana. Alla mezz’ora sugli sviluppi di un angolo la palla perviene a Adamo che tira in porta ma in maniera debole e centrale. Un giro di lancette e il Picerno risponde con un tiro di Pitarresi che però non centra lo specchio della porta. Alla mezz’ora Castaldo è anticipato di un soffio da un doppio intervento di Bertolo e Pane e non riesce a trovare la deviazione vincente. Ma sono le prove generali per il gol che arriva al 33’: un lungo lancio di Adamo dalla destra trova pronto il bomber alla torsione di testa che mette fuori causa il portiere di casa e la Casertana passa in vantaggio. Sulle ali dell’entusiasmo la Casertana resta in pressione ed il Picerno va spesso in affanno sulle manovre avvolgenti dei falchetti. Al 39’ Castaldo si produce in una plastica rovesciata che pane però riesce a bloccare la sfera. Al 41’ è Starita a concludere una lunga azione ma anche in questa occasione Pane riesce a controllare agevolmente. Dopo 2’ ed oltre di recupero l’arbitro fischia l’interruzione delle ostilità, provocando qualche mugugno in casa Picerno per lo stop ad una azione d’attacco che però era sotto il pieno controllo degli ospiti.

SECONDO TEMPO. Si riparte con gli stessi protagonisti della prima frazione. La Casertana prende immediatamente il possesso delle operazioni e Clemente cerca di provare a sfruttare una seconda palla che però si infrange sugli stinchi di un difensore avversario. Al 7’ Melli si porta in area dove un intervento pulito di Caldore gli sottrae la palla, travolgendo anche il calciatore lucano, l’arbitro inganna tutti indicando il dischetto ma andando a redarguire il difensore del Picerno. Giacomarro corre ai ripari, ordinando tre cambi con la sostituzione di entrambi gli attaccanti. I nuovi ingressi danno nuova energia alla squadra di casa e Ginestra prende le contromisure irrobustendo il centrocampo. Si fa vedere il croato Vrdoljak, da poco entrato in campo, al 15’ con una punizione che sibila alla sinistra di Crispino. IUn bolide di Zito al 18’ dà l’impressione del gol ma la palla colpisce solo il sostegno posteriore della porta di Pane. Al 20’ occasione per Kosovan che di testa non riesce ad inquadrare la porta in posizione molto favorevole. Al 77’ finisce ancora a terra in area Kosovan ma anche sta volta Cosso fa proseguire, ma la pressione lucana è asfissiante ed una combinazione tra Calabrese e Santanniello sfiora l’incrocio dei pali di Ginesta. Giacomarro manda nella mischia anche Nappello e disegna la sua squadra col 4-2-4. La pressione lucana si concretizza a 6’ dal termine: un cross proveniente dalla sinistra trova pronto alla respinta Crispino ma la smanacciata del portiere atellano fa carambolare la palla in faccia a Santaniello e la sfera finisce in rete. I minuti di recupero sono sei durante i quali le due squadre pur non concedendosi tregua non riesco a superarsi. Peccato per i falchetti raggiunti sul pari solo per un colpo fortuito, ma la prova della squadra di Ginestra è tuttavia positiva e ricalca lo stato di forma più cche accettabile dei rossoblù. L’applaudo del Viviano è il giusto premio per due squadre che non si sono risparmiate.

PICERNO-CASERTANA 1-1

PICERNO (3-5-2): Pane; Fontana, Bertolo (80’ Nappello), Lorenzini; Melli (70’ Fiumara), Guerra, Calamai (53’ Calabrese), Pitarresi, Kosovan; Esposito (53’ Vrdoljak), Sparacello (53’ Santaniello). A disp. Fusco, Cavagnaro, Soldati, Langone, Ruggieri, Sambou. All. Mimmo Giacomarro

CASERTANA (3-5-2): Crispino; Longo, Silva, Caldore; Adamo (57’ Clemente), D’Angelo, Santoro (89’ Matese), Laaribi (57’ Paparusso), Zito (70’ Varesanovic); Starita (89’ Cavallini), Castaldo. A disp. Zivkovic, Galluzzo, Gonzalez, Zivkov, Ciriello, Lezzi. All. Ciro Ginestra

ARBITRO: Francesco Cosso di Reggio Calabria (Marco Belsanti e Marco Dentico di Bari)

RETI: 33’ Castaldo; 84’ Santaniello

NOTE: pomeriggio tipicamente estivo, terreno in buone condizioni; spettatori 2000 circa di cui 245 provenienti da Caserta; angoli 4-3 per la Casertana; ammoniti Starita, Kosovan, Crispino, Longo, Silva; recupero 2’ e 6’

5^ GIORNATA – I RISULTATI

Avellino-Bisceglie ore 17,30

Cavese-Paganese ore 20,45

Monopoli-Catania 4-2

Picerno-Casertana 1-1

Reggina-Vibonese ore 17,30

Rende-Teramo 1-1

Rieti-Potenza 1-1

Sicula Leonzio-Ternana 1-2

V. Francavilla-Bari ore 17,30

Viterbese-Catanzaro 2-1

LA CLASSIFICA