La Juvecaserta riprende a correre: asfaltata Pozzuoli

La Juvecaserta riprende la corsa verso la promozione. Dopo la caduta, inattesa, a Roma, i bianconeri di coach Oldoini asfaltano Pozzuoli e conquistano la quinta vittoria in sei gare di campionato.

La gara è iniziata con un minuto di raccoglimento per Davide Natale, il 21enne ufficiale di gara morto lunedì scorso in un drammatico incidente a Napoli, dove gli è caduto addosso un albero spezzato dalla forza del vento. 

La Juvecaserta parte subito sull’asse Dip-Hassan, che costruisce il primo vantaggio al 3’ (9-2), mentre Pozzuoli litiga col ferro. Ma il secondo fallo di Ciribeni dopo 180’’ costringe coach Oldoini a gettare nella mischia Galipò. In attacco, però, i bianconeri trovano con facilità la retina e sul +11 del 4’ il tecnico flegreo è costretto a chiamare time-out. La pausa però non serve per “svegliare” Pozzuoli, soprattutto in difesa: Dip continua a fare ciò che vuole ed i bianconeri chiudono il quarto avanti di 19 punti (29-10).

Due triple consecutive di Petrucci e la bomba di Hassan permettono a Caserta di dilagare ad inizio del secondo quarto. Pozzuoli continua a litigare col ferro dalla distanza, ma senza trovare soluzione alternative nell’area colorata dove la difesa di casa chiude ogni linea di passaggio 38-12 al 13’). Coach Serpico prova la carta della zona e Pozzuoli riesce a risalire un po’ la china, anche per colpa di qualche leggerezza in attacco dei bianconeri e per alcuni rimbalzi di troppo lasciati in attacco. Coach Oldoini chiama time-out per riportare tutti mentalmente sul parquet ed i risultati si vedono subito, col 50-20 firmato da Petrucci al 18’. Tessitore prova a svegliare Pozzuoli con 4 punti consecutivi, ma poi è proprio lui a segnare la gara della sua squadra, beccandosi prima un tecnico per un fallo non chiamato e poi l’espulsione per le proteste contro l’arbitro. Al 20’, di fatto, la gara è già chiusa (55-25).

La Juvecaserta torna sul parquet col piglio di chi non vuole concedere nulla e Petrucci continua il suo show personale, nel giorno del suo compleanno, firmando anche altre due bombe che fanno esplodere i tifosi bianconeri presenti al palazzetto per il +40 della formazione bianconera. Tutto il resto è puro garage time, con coach Oldoini che può far ruotare completamente la sua panchina fino alla sirena finale. Il tabellone dice 109-53.

Decò Caserta – Bava Pozzuoli  109-53
(29-10, 55-25, 88-41)
Decò: Galipò 12, Dip 16, Petrucci 30, Ciribeni 7, D’Argenzio, Bottioni ne, Rinaldi 16, Hassan 17, Sergio, Barnaba 11, Mataluna, Piazza. Allenatore: Oldoini
Bava Pozzuoli: Conforto 7 Di Domenico, Carrichiello 7, Longobardi 15, Di Marco 2, Caresta ne, Errico 4, Bini 4, Mehmedoviq 5, Denadic 1, Tessitore 7, Ajayl 1. Allenatore: Serpico
Arbitri: Posti di Marsciano (PG) e Bandinelli di Perugia
Decò Caserta: tiri da 2 38/67 (57%), da 3 19/37 (51%), liberi 14/19 (74%), rimbalzi 45 di cui11 offensivi
Bava Pozzuoli: tiri da 2 20/67 (30%), da 3 4/22 (19%), liberi 9/16 (74%), rimbalzi 29 di cui 11 offensivi