rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Sport

La Casertana pareggia a Cosenza e dice addio ai play-off

Tutino e Finizio firmano i gol. Espulso Rainone nel recupero

Si ferma al secondo turno la marcia ai play-off della Casertana. I falchetti pareggiano 1-1 sul campo del Cosenza e vengono 'penalizzati' dalla classifica stagionale, che li vedeva posizionati indietro rispetto ai cugini calabresi. Una eliminazione che, comunque, non cancella il percorso fatto dai casertani, soprattutto da febbraio ad oggi.

PRIMO TEMPO. La partita inizia subito in salita per la Casertana: al 1’ Pinna perde palla in difesa, ne approfitta Okereke che serve al limite Tutino che, senza pensarci due volte, tira dal limite: la palla non sembra irresistibile ma Forte non riesce a respingerla e la stessa finisce in rete. La reazione della Casertana è veemente: al 5’ Saracco sbaglia l’uscita sulla punizione di Pinna, la palla arriva a Turchetta che, a porta vuota, non riesce ad inquadrarla. Gli uomini di D’Angelo mantengono il predominio territoriale ed al 12’ trovano il pareggio. Verticalizzazione di Rajcic che trova alla perfezione il taglio di Finizio che controlla di destro e la piazza di giustezza sotto le gambe di Saracco facendo esplodere gli oltre 300 supporters rossoblu giunti in Calabria. Gli ospiti continuano a mantenere il controllo del gioco, mentre gli uomini di Braglia (seduto da solo in Curva Nord non potendo essere in panchina per la squalifica) non riescono a trovare soluzioni offensive. Tutino prova a scuotere i padroni di casa con un’azione personale, ma il suo tiro-cross da dentro l’area viene bloccato da Forte a terra (33’). Due minuti una ghiotta opportunità capita sui piedi di Turchetta, ben servito da De Rose (solito mastino di centrocampo): ma il tiro del numero 27 termina a lato sul primo palo. Rajcic prova a far respirare i suoi dopo un primo tempo tiratissimo e sul finire della frazione il Cosenza si fa rivedere dalle parti di Forte, con un colpo di testa di capitan Corso su cross di Okereke che però termina alto.

SECONDO TEMPO. Braglia prova a rimescolare le carte con una doppia sostituzione: Palmiero al posto dello zoppicante Calamai e Trovato in campo per Okereke, mettendosi a specchio con un 3-5-2 speculare. Peccato che dopo 3’ dall’inizio della ripresa, il Cosenza si debba giocare anche la terza sostituzione forzata per l’infortunio di Perez con Occhiuzzi che in panchina è costretto a scegliere Baclet. I padroni di casa sembrano aver finalmente trovato equilibrio col nuovo modulo e la Casertana soffre, anche se il primo quarto d’ora della ripresa fila via senza sussulti né da un lato né dall’altro. D’Angelo decide di giocarsi una carta d’attacco per smuovere le acque, inserendo De Vena al posto di Rajcic. Al 65’ ci prova Padovan che controlla un bel pallone di Pinna e si gira col sinistro, ma Saracco blocca a terra. Altri 120’’ e la Casertana lamenta un mancato penalty per un fallo su De Vena in area calabrese, ma l’arbitro lascia correre. Il tecnico degli ospiti si gioca il tutto per tutto, lanciando in campo anche Alfageme al posto di uno spento PadovanTurchetta prova a sfruttare una indecisione della difesa cosentina, ma il suo tentativo di testa viene bloccato da Saracco (77'). Altri due giri di lancette e Saracco deve impegnarsi per respingere il sinistro di Pinna da dentro l'area di rigore dopo una nuova indecisione della sua difesa. Il Cosenza sembra sulle gambe e la Casertana sfiora il gol con un tiro-cross di Meola che finisce sulla parte alta della traversa (81'). I padroni di casa si arroccano in difesa ed i falchetti non trovano più spazi, tentando il tutto per tutto con lanci lunghi che però non riescono a mettere in difficoltà la difesa calabrese. E la tensione sale al 93' quando Rainone si vede sventolare il cartelino rosso per un fallaccio a palla lontana su Trovato, con un accenno di rissa che vede protagonisti 6 calciatori delle due squadre. Neanche l'ultimo assedio serve per regalare il sorriso ai falchetti che così chiudono la propria stagione ad uno step dall'accesso alla fase nazionale.

COSENZA-CASERTANA 1-1

COSENZA (3-4-3). Saracco, Idea, Demarku, Pascali, Corsi, Bruccini, Calamai (46’ Palmiero), D’Orazio, Okereke (46’ Trovato), Perez (49’ Baclet), Tutino (69’ Mungo). A DISPOSIZIONE. Zommers, Ramos, Pasqualoni, Boniotti, Loviso, Camigliano. ALL. Occhiuzzi (Braglia squalificato)

CASERTANA (3-5-2). Forte, Pinna, Lorenzini (85' Tripicchio), Polak, Finizio (74' Rainone), Meola, De Rosa, Rajcic (64’ De Vena), Romano (74' Santoro), Turchetta, Padovan (74' Alfageme). A DISPOSIZIONE. Cardelli, Gragnaniello, De Marco, Cigliano, Minale. ALL. D’Angelo

ARBITRO. Prontera di Bologna (Marchi e Saccenti assistenti)

RETI. 2’ Tutino, 12’ Finizio

NOTE. Espulso al 93' Rainone. Ammoniti Lorenzini (Ca), D'Orazio (Co) e Mungo (Co). Spettatori 4000 circa, con oltre 300 tifosi casertani. Recupero 1’ e 4'

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Casertana pareggia a Cosenza e dice addio ai play-off

CasertaNews è in caricamento