Il punto della seconda giornata. Sorride la Casertana, il Bari stecca in casa. Sorpresa sul trono dei bomber

Non sono mancate le sorprese nella seconda giornata del Girone C di Serie C. La più grossa si registra al San Nicola dove il Bari soccombe sotto i colpi della Viterbese e del suo cannoniere Amadou Tounkara che con una doppietta stacca tutti e si porta in vetta alla classifica marcatori. Il Catanzaro esce dal Ventura di Bisceglie parzialmente deluso riuscendo a raddrizzare il risultato solo dopo un’ora di gioco e grazie al subentrato Fischnaller; fatica più del previsto il Catania al cospetto della Virtus Francavilla mentre l’altra vittoria esterna è opera dell’Avellino che sbanca Vibo Valentia.

Sono state realizzate 24 reti (ma all’appello manca ancora Teramo-Sicula Leonzio, rinviata) di cui 16 dalle squadre di casa e 8 dalle viaggianti; due i rigori realizzati con gli specialisti Antenucci del Bari e Lodi del Catania, con altrettante autoreti. Ed a proposito di porte sbagliate c’è da registrare la seconda consecutiva del Catanzaro che dopo aver donato un gol al Teramo con Celiento, si è ripetuto con De Risio che ha favorito l’iniziale vantaggio del Bisceglie. Due le espulsioni, Alfageme dell’Avellino e Silvestri del Potenza; oltre alla doppietta dello spagnolo Tounkara c’è da registrare quella del difensore Schiavino grazie alla quale la Paganese ha liquidato il Monopoli.

Venendo alle singole squadre, di certo non sono calme le acque a Bari, dove l’eroe della promozione Cornacchini è già sotto processo per qualche scelta che non è andata giù ai tifosi e che hanno procurato una falsa partenza in campionato dopo l’eliminazione inaspettata dalla Coppa Italia ad opera dell’Avellino. La compagine irpina sembra la più lieta sorpresa di questo inizio campionato. Battuto sonoramente in casa dalla corazzata Catania ieri Alfageme e compagni sono andati ad espugnare Vibo Valentia; ma al di là dei due risultati contrastanti il fatto che Ignoffo si stia giocando le sue carte a dispetto di una situazione societaria non certo rassicurante la dice lunga su quanto dalle parti del Partenio si stia lavorando sodo per evitare di restare impelagati in situazioni pericolose. Di Somma ha il suo bel da fare per dare al tecnico un roster che possa ben figurare, in quanto aleggia nell’aria quella benedetta fidejussione che impedisce movimenti di mercato. Non a caso l’ex falchetto De Marco è stato congelato, in attesa che maturino le condizioni per sbloccare gli impedimenti.

Detto del Catanzaro, fermato dal Bisceglie che sembra una lontana parente della derelitta formazione dell’anno scorso, c’è da registrare la seconda vittoria consecutiva del Catania, della Ternana e della Viterbese che ha tarpato le ali ai biancorossi di De Laurentiis. Oltre che ai laziali la copertina di giornata spetta alla Reggina che ha rifilato un netto 5-1 alla Cavese. In coda, in attesa del recupero tra Teramo e Sicula Leonzio, naviga tra i marosi anche il Rieti che a detta degli operatori del settore dovrebbe aver notevoli difficoltà nel lasciare ad altri il testimone di fanalino di coda. Dopo aver ceduto di schianto in casa con la Ternana, limitando i danni con un gol di Gondo – che dovrebbe andare a rinforzare il reparto avanzato del Catanzaro – i sabini si sono arresi anche al Picerno: considerato che i tre prossimi avversari si chiamano Bari, Casertana e Potenza è difficile che possano lasciare quota 0 in tempi ristretti.

La Casertana, ora. Gli avversari di turno di domenica sono considerati sulla stessa falsariga del Rieti, a sua volta la brutta copia che stupì tutti nel girone di andata della scorsa stagione. I falchetti hanno portato a casa il risultato netto, anche se hanno concesso qualcosa ai più modesti avversari. E’ bastato che Ginestra mettesse gli uomini a disposizione al loro posto ed è arrivato un confortante risultato, in attesa che i meccanismi possa essere oliati al meglio. Decisamente bene gli ultimi due arrivati, Silva (che bel gol) e Paparusso il cui compito sarà quello di offrire una valida alternativa a Zito. L’ex Salernitana ha mostrato decisi progressi rispetto al passato e forse una posizione più consona (in mezzo al campo) potrebbe aiutare a sfruttarne meglio le potenzialità. Anche se pure Ginestra, come del resto Pochesci, lo considera un attaccante, nel qual caso si potrebbe prendere in seria considerazione un 4-3-3 per utilizzarlo al top. Per il resto c’è da registrare la conferma sulle impressioni avute a Roccaraso e nel resto dell’approccio al campionato, sui vari Laaribi, Longo, Starita e soprattutto Crispino che anche ieri ha sfoderato ottimi interventi, almeno tre, per consentire la vittoria, specie quando la tensione in casa rossoblù è calata ed il pur modesto Rende ha creato qualche pericolo alla porta rossoblù. Domenica prossima i falchetti sono attesi dalla trasferta contro la fatal Francavilla. C’è da riscattare la sconfitta subita in occasione del primo turno dei play off del 12 maggio scorso, ma soprattutto c’è da dare continuità al risultato conseguito nella prima gara casalinga della presente stagione.

SECONDA GIORNATA – I RISULTATI Bari - Viterbese 1-3 Bisceglie - Catanzaro 1-1 Casertana - Rende 2-0 Catania - V. Francavilla 2-1 Paganese - Monopoli 2-0 Picerno - Rieti 2-1 Reggina - Cavese 5-1 Teramo - Sicula Leonzio rinviata Ternana - Potenza 1-0 Vibonese - Avellino 0-1

LA CLASSIFICA Catania, Ternana e Viterbese 6; Catanzaro, Bisceglie, Reggina e Picerno 4; Casertana, Avellino, Bari, Potenza, Monopoli e Paganese 3; Cavese e V. Francavilla 1; Teramo, Sicula Leonzio, Vibonese, Rende e Rieti 0

I MARCATORI 3 reti Tounkara (Viterbese) 2 reti Di Piazza (Catania) Schiavino (Paganese) Marilungo (Ternana) Russo (Ternana) Di Paolantonio (Avellino, 1 rig.) Lodi (Catania, 1 rig) Antenucci (Bari, 2 rig)