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Castaldo re dei bomber, ma la Casertana scende in classifica

Prima sconfitta della Juve Stabia, le inseguitrici restano lontane

La 31esima giornata del girone C di Serie C passerà agli annali per la prima sconfitta in campionato per la Juve Stabia, ma per le vespe (per ora) è una sconfitta indolore poiché altre due squadre su tre delle più immediate inseguitrici escono con le ossa rotte nel turno. Vero è che i gialloblù di Fabio Caserta subiscono lo stop in uno scontro diretta, ma il Catania – rigenerato dalla cura Novellino – resta a debita distanza mentre il Trapani che poteva osare di pensare al sorpasso, subisce un perentorio poker dalla Virtus Francavilla.

Neanche il Catanzaro dal canto suo riesce a rosicchiare punti alla capolista subendo a circa 10’ dal termine il gol di Gigli che dà una boccata d’ossigeno al Rieti di Capuano. La squadra di Auteri resta a -12 dalla vetta e benché ha ancora 9 partite da giocare l’handicap resta comunque pesante. Qualche ambizione in più nell’aggancio le nutre ora il Catania, sia perché l’inerzia è tutta dalla sua parte, sia perché rispetto sei punti non sono una montagna insormontabile, a parità di partite da giocare con la Juve Stabia. Gli etnei devono ancora riposare (lo faranno alla 14^) ma hanno da recuperare la gara con la Viterbese.

Ed a proposito della Viterbese, la squadra di Calabro entra a gonfie vele nella lotta per il quinto posto. Il blitz di Caserta la porta a -3 dal Potenza che attualmente detiene la posizione, ma i castrensi devono ancora recuperare ben quattro partite e col vento in poppa che li spinge, l’impresa non è affatto proibitiva, anzi. Il Potenza si porta quindi alle spalle del poker di testa e la posizione potrebbe essere ulteriormente consolida dopodomani, mercoledì 20 marzo, quando sono chiamati ad ospitare la Sicula Leonzio nella gara di recupero della 28^ giornata.

Perde ulteriormente terreno la Casertana sulla quale pesano, oltre che tante defezioni di natura fisica e disciplinare, anche la paventata crisi societario ed ora il futuro è più a tinte rosse che blu. Bisogna fare in fretta per recuperare calciatori in affanno e la serenità perduta per tornare a sperare in un piazzamento adeguato alle sollecitazioni della piazza. Anche perché ora la lotta si fa serrata e tra i 42 punti del Potenza e i 38 della Sicula Leonzio si è formato un plotone di ben otto squadre, tutte con la malcelata ambizione di giocarsi la volata finale per la migliore posizione nella griglia post season. Nessun particolare sussulto in coda oltre al già citato exploit del Rieti, con la Reggina che è rimasta a guardare, Bisceglie e Siracusa si sono divise la posta, lasciando praticamente inalterate le loro anemiche posizioni di classifica. Anche se il divario attuale le mette praticamente al sicuro, in quanto, stando così le cose, resta la Paganese ad accompagnare il Matera nel passo del gambero.

COSI’ DOMENICA PROSSIMA. Esplosi i fuochi d’artificio della 31^ giornata, domenica prossimo si prevede un turno meno accidentato per le battistrada. La Juve Stabia ed il Catanzaro tornano tra le mura amiche e i rivali non sono da ultima spiaggia, resta alla finestra il Trapani mentre il Catania va al Granillo a far visita ad una ormai (così pare) demotivata Reggina. Farà caldo al Veneziani dove si affrontano Monopoli e Virtus Francavilla, mentre al Potenza è riservato il più abbordabile Bisceglie. Più combattuto si annunciano Viterbese-Vibonese e Rende-Cavese. Giocano il jolly il Siracusa, coi tre punti già in tasca e la Casertana che fa visita al fanalino di coda Paganese.

I CANNONIERI. Si muove anche la classifica cannonieri dopo qualche settimana di torpore. Castaldo trasforma il rigore che lo proietta di nuovo da solo in vetta alla classifica con 15 reti; altri penalty fanno fare passi in avanti a Lodi del Catania, Pacilli della Viterbese  e Sarao del Francavilla. Ventitré i gol della giornata, compreso il 3-0 a tavolino del Potenza con le doppiette, oltre che di Pacilli dal dischetto, dei cavesi Fella e Magrassi.

31^ GIORNATA – I RISULTATI

Bisceglie - Siracusa                            0-0           

Casertana - Viterbese                        3-4

Catania - Juve Stabia                1-0

Cavese - Paganese                 4-0        

Matera - Potenza                     0-3 a tavolino

Rieti - Catanzaro                                1-0

Sicula Leonzio - Monopoli       1-0

Vibonese - Rende                              1-0

V. Francavilla – Trapani           4-1

riposa Reggina

LA CLASSIFICA

Juve Stabia (-1)                       63

Trapani (-1)                             61

Catania                                    57

Catanzaro                               51

Potenza                                   42

Casertana                                40

Monopoli (-2)                         40

V. Francavilla                           40

Vibonese                                 40

Viterbese                                 39

Cavese                                    39

Sicula Leonzio                        38

Rende (-1)                               36

Reggina           (-8)                 33

Bisceglie                                  28

Rieti                                        28

Siracusa (-1)                            26

Paganese                                12

Matera                                    esclusa

PROSSIMO TURNO

Catanzaro - Sicula Leonzio          

Juve Stabia - Rieti                 

Monopoli - V. Francavilla           

Paganese - Casertana                  

Potenza - Bisceglie                 

Reggina - Catania                   

Rende - Cavese                      

Siracusa - Matera                    

Viterbese - Vibonese

I MARCATORI

12 reti  Castaldo (Casertana, 4 rig.)

11 reti  Paponi (Juve Stabia, 5 rig.)

10 reti D’Ursi (Catanzaro, 1 rig.)

            França (Potenza, 1 rig.)

9 reti    Taurino (Vibonese)

            Mangni (Monopoli, 1 rig.)

            Lodi (Catania, 4 rig.)

8 reti   Fischnalle (Catanzaro)

            Marotta (Catania)

            Carlini (Juve Stabia, 1 rig.)

            Vivacqua (Rende, 1 rig.)

            Sarao (V. Francavilla, 2 rig.)

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