La Casertana non si arrende: i play off sono ancora possibili
Il Cerignola allunga, Serie C sempre più vicina. Malcore uguaglia il suo record della scorsa stagione
Traguardo sempre più vicino per il Cerignola che col passar delle giornate dilata progressivamente il suo vantaggio su Francavilla e Bitonto che a questo punto gettano la spugna e lottano unicamente per la piazza d’onore. La 30esima giornata vede realizzati 24 gol, tre vittorie per le formazioni di casa, nessuna esterna e ben sei pareggi. Il turno è stato caratterizzato da due autoreti (Rainone della Casertana a favore del Lavello e Giambuzza del Molfetta a favore del San Giorgio), ma nessuno dei due ha inficiato la vittoria della squadra di casa. Due le doppiette messe a segno, con la trasformazione di tre calci di rigore. Ancora una giornata monca, dal momento che manca all’appello il risultato di Nola-Rotonda, costrette al rinvio per i riverberi del Covid che coinvolge la squadra lucana.
DISCO VERDE. Il Cerignola quindi porta a +8 il vantaggio sul Francavilla e + 10 sul Bitonto. Le due inseguitrici lasciano via libera quindi agli ofantini nella sfrenata corsa alla promozione. Da notare che proprio in dirittura d’arrivo il distacco si va progressivamente ampliando considerato che nelle ultime sei giornate la capolista ha incassato 14 punti, il Francavilla 11 ed il Bitonto addirittura la miseria di 4 punti. Considerato che nelle due prossime partite la squadra di Pazienza deve far visita alla Mariglianese e ricevere il Matino, è più che probabile che il doppio scontro diretto di Francavilla alla 33^ e in casa col Bitonto nella giornata successiva possa sancire anche matematicamente la promozione. Che le due inseguitrici siano in netto affanno si deduce anche dai pareggi ottenuti in pieno recupero a Casarano e a Bisceglie. Insomma vento in poppa per i gialloblù che dopo la promozione in C revocata per motivi che ancora gridano giustizia, vedono concretizzare i loro sforzi frutto di una programmazione accurata e finalizzata al salto di categoria. La lunga sequela di pareggi lascia la classifica pressocché invariata, nella quale solo Casertana e Molfetta riescono a rosicchiare qualche punto alle squadre che sopravanzano, confidando nell’aritmetica che concede ancora qualche speranza di aggancio alla zona play off. Nella zona bassa della classifica i pareggi aggravano la situazione di chi insegue che vede trascorrere altri 90’ senza frutto e gli 8 punto di ritardo del Matino nei confronti dei play out candidano i salentini al ruolo di prima retrocessa direttamente.
SPERANZE RIAVVIVATE. Anche se il distacco resta abbastanza consistente – non semplice l’impresa di strappare 4 punti all’attuale Nocerina – il gol di Nicolau al 95’ consente ancora di tenere accesa la fiammella della Casertana di arrivare al fatidico quinto posto. Si dovrebbe verificare un crollo dei molossi nelle ultime otto giornate, poco ipotizzabile per un calendario agevole che attende i rossoneri, chiamati ad affrontare – ad eccezione del Bitonto, quando i giochi potrebbero essere già fatti – tutte squadre abbordabili. Ma la partita col Lavello, al di là di un risultato acciuffato all’ultimo respiro, ha detto che la Casertana non vuole mollare e che ha ancora qualcosa da dire in questo balbettante finale di torneo. La squadra sembra aver recepito l’ultimatum di Feola dopo la magra figura di Ugento e ha mostrato qualche segno di ripresa nel gioco, unitamente alle solite amnesie difensive e qualche occasione fallita (clamorosa quella di Maresca) che ha impedito di chiudere la partita con dovuto anticipo. E poi la distanza dalla Nocerina potrebbe essere sensibilmente ridotta dagli sviluppi del preannuncio di reclamo avverso il pareggio col Matino, ma l’ipotesi sembra alquanto complicata. Feola predica di vivere alla giornata e fare un gradino alla volta, a cominciare da domenica prossima quando i falchetti saranno chiamati alla prova del nove, con la trasferta di Bitonto: all’andata la partita consegnò un effimero primo posto ai rossoblù, questa di ritorno potrebbe rappresentare la svolta per chiudere il torneo in maniera dignitosa.
IL RECORD DI MALCORE. Si agita parzialmente anche la classifica marcatori. Vanno a segno alcuni dei migliori, ivi compreso il capocannoniere Malcore che oltre a dare la vittoria al Cerignola arriva a 21 centri stagionali, quota con la quale vinse il titolo nella stagione scorsa. A otto partite dal sipario il nuovo record è ampiamente alla portata del biondo attaccante, attorno al quale Pazienza ha costruito la squadra per puntare ai pro. Alle sue spalle segnato Favetta (sesto rigore) he segue a sette lunghezze e più giù avanzano Tedesco dell’Altamura e Dammacco della Nocerina. Vacca raggiunge a sei gol Francesco Felleca e Loiodice del Cerignola appaia il compagno di squadra Achik. Avanzano anche i molfettani Guadalupi (doppietta) e Kordic che toccano quota cinque coi gol realizzati anche con e maglie rispettivamente di Bitonto e Brindisi. Altra doppietta è quella di Meneses del Brindisi che entra in classifica coi gol rifilati in tre minuti all’Altamura.
COSI’ DOMENICA. La 31^ giornata vede il Cerignola scendere in campo a Marigliano con la non tanto segreta speranza che Francavilla e Bitonto possano trovare intoppi nelle gare interne con Nardò e Casertana. Per la corsa al quarto posto la Nocerina accende la freccia per operare il sorpasso sul Fasano, mentre il Gravina è atteso al Manuzzi di Brindisi ed il Sorrento che cercherà di rilanciarsi col Casarano. Poi una lunga sfilza di match che interessano la zona calda con Rotonda-Bisceglie, San Giorgio-Altamura e Matino Lavello.
30’^ GIORNATA
I RISULTATI
Altamura - Brindisi 2-2
Bisceglie - Bitonto 1-1
Casarano - Francavilla 1-1
Casertana - Lavello 3-2
Cerignola - Nocerina 3-2
Fasano - Sorrento 1-1
Gravina - Mariglianese 0-0
Molfetta - San Giorgio 3-1
Nardò - Virtus Matino 0-0
Nola - Rotonda rinviata
LA CLASSIFICA
Cerignola 66
Francavilla 58
Bitonto 56
Fasano 49
Nocerina 48
Gravina 47
Sorrento 44
Casertana 44
Molfetta 42
Casarano 36
Lavello 34
Nola 34
San Giorgio 33
Brindisi 34
Altamura 31
Mariglianese 31
Rotonda (-8) 29
Bisceglie 29
Nardò 28
V. Matino 21
I MARCATORI
21 reti Malcore (Cerignola)
14 reti Favetta (Casertana)
13 reti Santoro (Bitonto)
12 reti Diop (Gravina)
11 reti Croce (Francavilla)
Tedesco (Altamura)
10 reti Figliolia (Nola)
Dammacco (Nocerina
PROSSIMO TURNO
(domenica 3 aprile))
Bitonto - Casertana
Brindisi - Gravina
Francavilla - Nardò
Mariglianese - Cerignola
Molfetta - Nola
Nocerina - Fasano
Rotonda - Bisceglie
San Giorgio - Altamura
Sorrento - Casarano
Virtus Matino - Lavello