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Casertana cuore e grinta: in 10 pareggia a Francavilla

Locali in vantaggio con Perez, D’Angelo agguanta il pareggio a 15’ dal termine

Vincere per dare continuità ai risultati, ma ancor più, come chiede Ginestra, alle prestazioni. Almeno quelle dei primi 45’ di Potenza e col Rende. La Casertana si presenta a Francavilla Fontana per cercare la vittoria piena, a dispetto di una compagine avversaria che si presenta, in quello che deve essere il suo fortino, al top dell’entusiasmo e con l’imperativo categorico di far valere il fattore Giovanni Paolo II. Nelle partite del primo pomeriggio il Rieti (prossimo avversario dei falchetti) ha tenuto a lungo in scacco la corazzata Bari. Solo l’espulsione di Tirelli ha dato fiato alle ambizioni dei galletti che hanno operato il sorpasso al 95’ con un calcio di rigore di Antenucci. Facile il successo della Reggina sul Bisceglie e il blitz del Catanzaro a Monopoli. La Ternana resta momentaneamente (in attesa delle gare di Catania e Viterbese) da sola in vetta alla classifica.

LE SCELTE. Trocini e per lui Max Ginobili, data la squalifica del tecnico titolare, presenta la formazione pressoché annunciata, il più classico dei 3-5-2 con Zenuni a dirigere le operazioni a centrocampo e la temibile coppia d’attacco Perez-Vasquez già andati a segno entrambi nelle prime due giornate del torneo. L’ex Alan Blaclet deve sottostare – per ora – alle gerarchie fissate dal tecnico e si accomoda scalpitante in panchina. Rientra dalla squalifica Bovo e va ad occupare il suo posto nella mediana. Ginestra non cede alla tentazione di abbandonare lo stesso modulo fin qui esibito. Rientrano dalla squalifica Caldore e Adamo ma solo il primo – stante anche l’indisponibilità di Rainone – vaa in campo dal 1’ e l’altro va a rinfoltire la cospicua panchina rossoblù. Dove non trova posto Floro Flores, rimasto a Caserta a causa di un risentimento muscolare. Chiavi del centrocampo affidate ancora a Santoro, con la presenza dal 1’ anche di Laaribi, uno dei più sacrificati, a torto secondo i più, nel corso di inizio stagione.

PRIMO TEMPO. I moduli speculari delle due contendenti non consentono particolari studi o accorgimenti da adottare. Il primo sussulto è a firma ospite con Zito (3’) che su angolo di Laaribi conclude alto. Risponde la Virtus (6’) con Crispino chiamato a bloccare una punizione di Zenuni. Il gioco ristagna per lo più a centrocampo e qualche sporadico pericolo viene solo da calci piazzati dalla tre quarti che però non trovano le finalizzazioni nei pressi dei portieri. Al 14’ i padroni di casa si fanno vivi con un doppio tentativo, entrambi ribattuti dalla difesa. Al 24’ un bel cross di albertini trova puntuale all’appuntamento la testa di Perez, la cui conclusione sfiora la traversa. La Casertana opta per delle ficcanti ripartenze che ssi sviluppano per lo più sulla catena di sinistra, dove in varie occasioni Zito viene fermato da posizione di fuorigioco. Poche le occasioni da reti e la nota di cronaca più importante arriva al 41’. Perez lanciato dalle retrovie viene inseguito e falciato al limite dell’area da Clemente che viene sanzionato come fallo da ultimo uomo e quindi con il rosso diretto. La successiva punizione di Nunzella non sortisce effetto. Nell’unico minuto di recupero altra occasione per la testa questa volta di Vasquez che non centra lo specchio.

SECONDO TEMPO. L’inizio della ripresa ribasce le criticità dei falchetti già registrate contro Catanzaro e Potenza. Dopo un perentorio tentativo di Laaribi che impegna severamente Costa in angolo, la Virtus passa. Un cross dalla destra trova il gran tiro al volo di Bovo che va a stamparsi sulla traversa, sulla ribattuta il più lesto è Perez che deposita agevolmente in rete. Nonostante l’handicap numerico e di risultato a questo punto viene fuori la Casertana di Ginestra che si impossessano del gioco e cingono d’assedio i biancazzurri nei pressi della loro area di rigore. Tre pregevoli calci di punizione di Zito non trovano nessun falchetto pronto alla deviazione. Dopo un brivido per un palo colpito da Vasquez, i falchetti si riversano di nuovo in avanti e raggiungono il meritato pareggio con una manovra sull’asse dei tre migliori rossoblù: Zito lavora un buon pallone per Castaldo il cui assist in profondità viene sfruttato da D’Angelo con un preciso diagonale che si infila alla sinistra di Costa. Raggiunto il pareggio alla Casertana non resta che gestire la nuova situazione di punteggio e concede qualcosa di troppo agli avversari. Gigliotti (78’) a porta vuota manca il tap in vincente con Ginestra battuto. Il portiere casertano sale alla ribalta nei minuti di recupero quando prima sventa in angolo un tentativo dello stesso Gigliotti e poi risolve da par suo una intricata situazione creatasi nei pressi della linea di porta. All’ultimo dei 6’ di recupero altro brivido per la porta ospite: Perez si incunea in area dove viene affrontato da Adamo, il biancazzurro cade a terra e il Francavilla reclama il rigore, ma il signor Marini di Trieste ravvisa una simulazione dell’attaccante e raddoppia ai suoi danni il cartellino giallo che di conseeguenza diventa rosso. Finisce in parità la temuta sfida del Giovanni Paolo II, la Caserana torna a casa con un punto legittimo, frutto di una gara tutta fatica e sacrificio che di certo soddisfa sia tutto l’entourage che i 35 tifosi accorsi al suo seguito fino in Puglia.

V. FRANCAVILLA-CASERTANA 1-1

V. FRANCAVILLA (3-5-2): Costa; Delvino (91’ Pino), Tiritiello, Caporale; Albertini (82’ Puntoriere), Bovo, Zenuni (64’ Tchetchoua), Mastropietro (64’ Gigliotti), Nunzella; Perez, Vasquez (82’ Baclet). A disp. Sottoriva, Carella, Pino, Marino, Sparandeo, Marozzi, Calcagno, Miccoli. All. Bruno Trocini (squalificato, in panchina Max Ginobili)

CASERTANA (4-3-3): Crispino; Clemente, Silva, Caldore; Longo, D’Angelo, Santoro, Laaribi, Zito (87’ Gonzalez); Starita (54’ Adamo), Castaldo. A disp. Zivkovic, Galluzzo, Cavallini, Ciriello, Matese, Adamo, Lezzi, Varesanovic, Gambino, Longobardo, Paparusso. All. Ciro Ginestra

ARBITRO: Ncolò Marini di Trieste (Davide Stringini di Avezzano e Andrea Micaroni di Chieti)

RETI: 50’ Perez; 75’ D’Angelo

NOTE: pomeriggio caldo ed afoso, terreno in sintetico in perfette condizioni; spettatori 3500 circa di cui 35 provenienti da Caserta; angoli 6-4 per la Casertana; ammoniti Zenuni, Laaribi, Albertini, Gigliotti, Longo; espulso al 41’ Clemente per fallo da ultimo uomo e al 95’ Perez per doppia ammonizione; recupero 1’ e 6’

TERZA GIORNATA - I RISULTATI

Avellino-Teramo               2-0

Cavese- Vibonese            1-1

Monopoli-Catanzaro          0-1

Potenza-Catania               ore 17,30

Rende-Ternana                1-2

Rieti-Bari                          1-2

Sicula Leonzio-Paganese  2-2

Reggina-Bisceglie             3-0

V. Francavilla-Casertana   1-1

Viterbese-Picerno             ore 17,30

LA CLASSIFICA

Ternana 9; Reggina 7; Catanzaro 7; Catania (*) 6; Viterbese (*) 6; Bari 6; Casertana 4; Picerno (*) 4; Bisceglie 4; Paganese 4; Potenza (*) 3; Avellino 3; Monopoli 3; Cavese 2; V. Francavilla 2; Sicula Leonzio (*) 1; Vibonese 1; Rieti 0; Rende 0;  Teramo (*) 0. (*) una gara in meno

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