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"Fontana? Non c'è motivo per parlarne". Il presidente della Casertana blinda l'allenatore

D'Agostino: "Non si mette in discussione un allenatore dopo 6 partite". E scatta il silenzio stampa

"Non c'è un motivo per parlare della situazione di Fontana. Dobbiamo esonerare un allenatore dopo 6 partite?". Il presidente della Casertana Giuseppe D'Agostino esce allo scoperto per dirimere tutte le nubi attorno all'allenatore rossoblu sul quale si erano creati dubbi dopo il pareggio di sabato scorso a Matera. 

"Fontana è una persona perbene, se poi sarà un bravo allenatore lo vedremo alla fine. Se De Laurentiis ha dato 8-9 partite ad Ancelotti, noi non possiamo darne 15 a Fontana?" aggiunge D'Agostino che poi attacca: "Io da oggi non parlerò più con la stampa, qui si stanno creando problemi dove non ci sono". 

"Io sto peggio dei tifosi, di quelli che fanno andata e ritorno dietro di noi, che pagano il biglietto e vanno allo stadio" aggiunge il presidente della Casertana: "Ci sono 7 persone che scrivono su Facebook che se ne deve andare l'allenatore, ma non posso pensare di cambiare il tecnico perché mi viene chiesto da sette persone?".

Non cambia però l'obiettivo della società: "Vogliamo arrivare più in alto possibile, questo non cambia. Abbiamo costruito una squadra che consideriamo all'altezza, partendo dalla migliore difesa dello scorso anno con un nuovo portiere che, secondo me, e' più forte". La conferenza stampa si conclude con l'annuncio del silenzio stampa totale della Casertana.

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