Casertana, vincere soffrendo è ancora più bello. Ora il Monopoli ma la gara è in dubbio
I falchetti hanno conquistato la salvezza e vogliono conquistare ancora posizioni in classifica. Sfida in bilico quella di domenica a causa dei contagi nel gruppo pugliese
Va in archivio anche la 32esima giornata di campionato e si vanno conclamando le posizioni che determineranno la graduatoria finale coi relativi verdetti in testa e in coda. Sono 20 le reti segnati nel turno, nel quale manca però la partita tra Monopoli ed il Palermo, causa i numerosi contagiati da Covid-19 tra le file dei padroni di casa. Cinque i rigori trasformati di cui uno solo decisivo ai fini del risultato. Una giornata relativamente tranquilla, con solo due espulsioni, entrambe a carico del fanalino di coda Cavese con Gerardi e Scoppa che grazie al doppio giallo hanno consentito di ribaltare il risultato e lasciare i tre punti alla Casertana. Si ridimensionano le vittorie in trasferta con la Juve Stabia che fa suo il derby di Pagani ed il Francavilla che sbanca Teramo, mentre le vittorie casalinghe sono cinque.
ALLUNGA LA TERNANA. Ormai è diventato un monologo il discorso in vetta. La Ternana addirittura ha la possibilità di prodursi nell’allungo decisivo grazie alla vittoria sulla Vibonese e le sconfitte sia dell’Avellino che del Bari. A sei giornate dal termine il vantaggio degli umbri è ora di 12 lunghezze, suscettibili di incremento già mercoledì prossimo quando Falletti e compagni si recheranno a Potenza, per il recupero della 24^ giornata. Virtualmente i giochi potrebbero chiudersi domenica prossima, anche in maniera matematica quando gli umbri si recheranno a Bisceglie, senza contare che nella giornata successiva, sabato santo, c’è lo scontro diretto con gli irpini al Liberati. A Catania l’Avellino ha mollato dopo 14 giornate senza sconfitte, quelle che hanno consentito alla squadra di Braglia di rosicchiare qualche punto alla capolista, ma in maniera non definitiva, ma che hanno scavato anche un solco significativo tra sé ed il Bari ed ora la seconda piazza per gli irpini sembra cosa altrettanto fatta. Il Bari dal canto suo ha collezionato la quarta uscita senza vittorie ed ora vede seriamente compromesso il terzo posto col Catanzaro che si è portato a solo due punti e che a sua volta mercoledì prossimo punta al sorpasso con il match esterno di Cava de’ Tirreni. L’inseguimento al podio entra nel mirino anche della Juve Stabia reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque partite, ma la rincorsa delle vespe ora sarà rallentata dal turno di riposo della prossima giornata.
LA ZONA PLAY OFF. Torna alla vittoria il Catania e con essa rinsalda la sua buona posizione in graduatoria, rispedendo a debita distanza il Teramo inopinatamente battuto in casa dal Francavilla. Ora gli abruzzesi devono guardarsi dall’attacco di Casertana e Palermo coi falchetti che tallonano da vicino ed i siciliani che attendono il recupero di Monopoli per sferrare l’assalto. Il terzetto in corsa per l’ottavo posto hanno scavato un solco di 4 punti sulla Viterbese (indenne a Foggia) ipotecando la griglia dei play off. Monopoli e Turris che sono rimaste a guardare sono state raggiunte dalla mai doma Virtus Francavilla che con la vittoria al Bonolis ha praticamente ipotecato la salvezza. Molto importante anche la vittoria allo scadere del Potenza sul Bisceglie in ottica permanenza nella categoria.
LA LOTTA SALVEZZA. Nessuna variazione in coda, se non quella di perdere terreno da parte delle quattro squadre che occupano le posizioni che portano ai play out. Tutte sconfitte Vibonese, Paganese, Bisceglie e Cavese che vedono allontanarsi le dirette concorrenti. Il turno trascorso senza colpo ferire vede solo un briciolo di speranze in più per i calabresi che conservano 12 punti di vantaggio sul fanalino di coda e se la situazione non dovesse peggiorare potrebbero evitare lo spareggio play out. Ma la squadra di Campilongo ha a disposizione i tre recuperi – oltre alle sei partite da giocare da calendario – per racimolare i quattro punti necessari per azzerare l’handicap.
LA SOLITA CASERTANA. I falchetti hanno portato a casa tre punti, tra i più sofferti della stagione. Ormai è diventato un refrain, non solo di questa stagione che la compagine rossoblù si comporta da forte con le grandi e debole con le piccole. Ai sontuosi primi tempi contro la corazzata Ternana, alla bella vittoria di Catanzaro ed al prestigioso pareggio di Bari (che poteva tramutarsi in clamorosa vittoria) fanno riscontro deprimenti battute d’arresto con squadre molto meno blasonate e dalla classifica deficitaria. Anche ieri Carillo e compagni stavano per perdere la bussola e solo – forse – una doppia superiorità numerica ha consentito di ribaltare l’iniziale svantaggio di Gerardi. Lo aveva previsto alla vigilia Guidi che il derby di ieri era una brutta gatta da pelare, un concetto difficile da condividere ma che si è dimostrato veritiero. Sarà che in queste occasioni mancano gli stimoli giusti, sarà che i giovani virgulti rossoblù non sentano la stessa adrenalina che li investe contro squadre di spessore, ma è inconfutabile che la prestazione non è stata all’altezza di altre situazioni. E ciò è stato avvertito dal tecnico toscano alla vigilia. Ma l’importante era portare a casa i tre punti, per tanti motivi. La salvezza è ormai da tempo acquisita e definitivamente acclarata, ora la Casertana può giocare senza alcun assillo e questa squadra ha dimostrato che quando è chiamata ad operare in queste condizioni riesce ad esprimersi meglio. Ora si prospetta un periodo di relativo riposo dal momento che da Monopoli – il prossimo avversario – arrivano notizie ancora preoccupanti sulla epidemia da Covid, al punto tale da mettere in discussione il prossimo appuntamento. La Casertana può prepararsi al meglio per il rush finale del torneo e non vuole smettere di incarnare lo spirito giusto per affrontare il finale di stagione degno del suo blasone e delle sue condizioni.
I BOMBER. I cannonieri di prima fascia viaggiano ancora col freno a mano tirati. Tra essi il solo Partipilo – che raggiunge il compagno di squadra Falletti in vetta – è andato a segno mentre segnano il passo tutti gli altri. Per trovare altri marcatori a bersaglio bisogna scendere sotto la doppia cifra: Santo D’Angelo dell’Avellino e Abou Diop della Paganese salgono a 9 reti, mentre Sarao del Catania e Marotta della Juve Stabia si portano a quota 8. Specialmente quest’ultimo sta ritrovando una nuova giovinezza e solo nelle ultime quattro giornate ha messo insieme ben sette gol che lo hanno portato alla ribalta del raggruppamento. Pregevole la doppietta di Russotto che ha tarpato le ali all’Avellino, come pure quella che ha consacrato l’ex falchetto Caldore (all’esordio col gol) come giustiziere della Paganese. Primo gol in campionato per Longo della Casertana e per il potentino Sepe.
COSI’ IN SETTIMANA. Doppio impegno per il girone C nella giornata di mercoledì, con i match tra Cavese e Catanzaro e tra Potenza e Ternana. Espletati i quali restano ancora tre partite da disputare per allineare tutte le squadre ai residui appuntamenti da onorare. E saranno molti indicativi sul prosieguo del torneo delle squadre interessate. Nel prossimo week end, poi, la 33esima giornata che in teoria potrebbe anche consacrare la Ternana in maniera matematica. Laddove gli umbri sbancassero prima il Viviani e quindi il Ventura e l’Avellino non vincesse in casa col Francavilla anche la matematica sancirebbe la promozione in B della corazzata di Lucarelli. L’anticipo di sabato dovrà verificare le velleità del Bari (opposto alla Paganese) di rintuzzare l’assalto del Catanzaro, in campo domenica alle 17,30 al Liguori di Torre del Greco. La Vibonese è chiamata a fare bottino pieno col Teramo per tirarsi fuori dai guai. Il posticipo del lunedì vedrà le telecamere di RaiSport a Palermo dove scende il Foggia, mentre si attendono ulteriori notizie da Monopoli per sapere se la Casertana scenderà regolarmente in campo oppure anche questa partita andrà ad aggiungersi alle altre da recuperare successivamente.
32^ GIORNATA – I RISULTATI
Casertana - Cavese 2-1
Catania - Avellino 3-1
Catanzaro - Bari 2-0
Foggia - Viterbese 1-1
Monopoli - Palermo rinviata
Paganese - Juve Stabia 1-3
Potenza - Bisceglie 2-1
Teramo - V. Francavilla 0-1
Ternana - Vibonese 1-0
riposa Turris
LA CLASSIFICA
Ternana 72
Avellino 60
Bari 53
Catanzaro 51
Juve Stabia 49
Foggia 47
Catania (-2) 46
Teramo 42
Casertana 41
Palermo 39
Viterbese 35
Monopoli 34
Turris 34
V. Francavilla 34
Potenza 31
Vibonese 28
Paganese 27
Bisceglie 24
Cavese 16
Trapani escluso
I MARCATORI
14 reti Partipilo (Ternana)
Falletti (Ternana, 5 rig.)
13 reti Cianci (Bari-Potenza, 3 rig.)
12 reti Antenucci (Bari
11reti Cuppone (Casertana)
Curcio (Foggia)
10 Lucca (Palermo)
Plescia (Vibonese)
PROSSIMO TURNO
(mercoledì 24 marzo)
Cavese-Catanzaro ore 14
Potenza-Ternana ore 15
(domenica 28 marzo)
Avellino - V. Francavilla ore 15
Bari - Paganese sab. ore 17,30
Bisceglie - Ternana ore 15
Cavese - Catania sab. ore 15
Monopoli - Casertana ore 15
Palermo - Foggia lun. ore 21
Turris - Catanzaro ore 17,30
Vibonese - Teramo ore 12,30
Viterbese – Potenza ore 15
riposa Juve Stabia