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Domenica, 28 Aprile 2024
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Floro Flores all’ultimo respiro riacciuffa il Catania: finisce in parità il big match del Pinto

Siciliani in vantaggio nel primo tempo con Curiale, ostinata la risposta dei falchetti

Ci siamo. Il giorno della verità è arrivato. Sicuramente un giorno non decisivo sotto l’aspetto del risultato in ottica futura, ma decisamente importante per dire quale ruolo potranno recitare Casertana e Catania nel campionato in corso. Due squadre che continuano a registrare i maggiori favori di esperti e addetti ai lavori nella corsa alla promozione, ma ancorché troppo precoce, il match di oggi svelerà lo stato mentale delle due contendenti nel prosieguo del cammino. Il Pinto presenta il colpo d’occhio delle grandi occasioni. Il divieto di trasferta per i tifosi ospiti e soprattutto la diretta televisiva non ha scoraggiato la grande affluenza dei supporters locali. Anche i tifosi hanno capito l’importanza dell’evento e non solo non hanno voluto perdersi lo spettacolo, ma hanno deciso di dare il contributo necessario alla causa. Sta ora ai calciatori in campo ricambiare la fiducia  e gli incitamenti provenienti dagli spalti, che dovranno moltiplicarsi poiché dalle partite del primo pomeriggio non arrivano segnali incoraggianti per le inseguitrici. Il Trapani ha regolato di misura il Bisceglie e – approfittando del turno di riposo della Juve Stabia – accenna la prima fuga di campionato. A ridosso delle due battistrade si porta anche il Catanzaro che rifila il poker alla Paganese a domicilio. Fallisce l’assalto al podio della Sicula Leonzio fermata in casa da un sorprendente Rieti

LE SCELTE. Fontana fa la conta degli assenti. Specialmente nel reparto difensivo le lacune sono notevoli. I lunghi infortuni che impediscono a Rainone e Pasqualoni di far parte della contesa inducono il tecnico rossoblù ad insistere col 3-5-2. Fortunatamente rientra dalla squalifica Blondett che va a completare il pacchetto della retroguardia. In avanti spazio ancora a Floro Flores e Castaldo con Alfageme che continua a mordere il freno in panchina e Padovan – rinfrancato dal gol vittoria di Brindisi – pronto a subentrare in caso di necessità, fidando anche nei precedenti dell’attaccante ex Juventus nei confronti del Catania. Staffetta a centrocampo con Romano che tira il fiato a beneficio di Santoro.  Sottil, proprio in vista dei numerosi e ravvicinati match da disputare da qui a fine novembre, rivoluziona la sua squadra negli uomini che nel modulo. Nel suo 3-4-1-2 il trequartista è Lodi che manovra quasi in linea con la coppia d’attacco Marotta-Curiale Particolarmente nutrita – oltre che di elevato spessore tecnico la panchina.

PRIMO TEMPO. Particolarmente positivo l’approccio alla gara di Antonio Zito che sin dai primi minuti si annuncia come una spina nel fianco per la difesa ospite. Al 5’ un fallo da lui subito da Marotta provoca la punizione con la quale Pinna pesca Floro Flores che di testa impegna Pisseri. I falchetti esercitano il predominio territorale concedendo pochi spazi ai catanesi che quasi mai si portano dalle parti di Russo. Ci provano a volte con lanci lunghi ma gli avanti un paio di volte sono pescati in fuorigioco. In particolare quando entra in possesso di palla Marotta partono dagli spalti bordate di fischi.  Al 13’ l’ex Benevento si invola sulla sinistra fin sulla linea di fondo e da lì fa partire il diagonale che Russo blocca a terra con sicurezza. Al 18’ la solita punzione di Pinna trova questa volta la testa di Blondett ma l’ex di turno trova sulla sua strada la bandierina del signor Baldelli che lo pesca in fuorigioco. Al 24’ il Catania conquista due corner consecutivi, sul secondo dei quali Lodi trova la sponda di Silvestri per Curiale che sempre di non dà scampo a Russo. Al primo vero e proprio tiro in porta il Catania si porta in vantaggio. Il gol subito manda in bambola la Casertana che non riesce ad organizzare una reazione degna di nota. Qualche falchetto va in confusione anche nei passaggi più semplici e si deve attendere il 32’ per vedere un tiro verso la porta di Pisseri, nell’occasione con de Marco, ma l’estremo difensore ospite non si fa sorprendere. Il ritrovato coraggio della Casertana offre però il fianco al contropiede siciliano e Lodi un minuto dopo prova con un tentativo ben più incisivo, sul quale Russo si distende in plastica presa. La partita si vivacizza a cominciano a fioccare azioni più incisive. Al 38’ Marotta riesce ad eludere l’intervento di Blondett e dalla linea di fondo scarica per Baraye che da buona posizione spara alto. Pochi secondi dopo Lorenzini deve sbrogliare – rifugiandosi in angolo – una nuova situazione pericolosa nei pressi della porta di Russo. Al 42’ un prezioso assist di Floro Flores mette Blondett in condizione di operare un buon cross verso il centro ma il tentativo del difensore risulta troppo violento e la palla finisce addirittura a lato. La Casertana preme ma il buon posizionamento degli avversari che coprono tutte le zolle del campo non consente di trovare i guizzi giusti. Finisce la prima frazione senza ulteriori sussulti e senza alcun recupero. Sull’altro campo intanto il Matera chiude in vantaggio il primo tempo sulla Virtus Francavilla grazie ad un gol di Scaringella.

SECONDO TEMPO. Non ci sono sostituzioni alla ripresa delle ostilità, ma Fontana ordina ad Alfageme di cominciare a scaldarsi. Come si scalda il Pinto per una bella percussione di Floro Flores che imbecca De Marco la cui conclusione si stampa sul palo. Ma è tutto inutile poiché l’esterno rossoblù viene fermato in fuorigioco. Come pure qualche istante dopo viene vanificata una conclusione di Floro Flores per identica motivazione. Ora la Casertana sosta con maggior frequenza dalle parti di Pisseri che al 10’ deve distendersi per neutralizzare un fendente di Vacca. La Casertana insiste coi lanci lunghi non riuscendo mai a penetrare nella nutrita difesa rosso-azzurra e la squadra ospite riesce a controrrare agevolmente le sporadiche e velleitarie azioni rossoblù. Al 24 atleti e spettatori di casa protestano per un presunto fallo di mano in area ospite ma il signor Camplone, appostato a due passi fa segno che si può proseguire. Al 33’ il Pinto s’infiamma. In occasione del 5 corner a favore dei falchetti Vacca trova la pronta botta di Lorenzini che però si stampa sulla traversa, nel prosieguo dell’azione un fallo di confusione vanifica la conclusione di D’Angelo che termina in reta: nulla di fatto.  La partita si va sempre più incanalando verso la sponda catanese; gli uomini di Sottil si confermano squadra compatta, ben messa in campo e con gli uomini giusti ad assolvere i compiti assegnati dal tecnico e nel finale potrebbe ancora pungere se Barisic non  si lasciasse sfuggire un cross di Marotta che, tutto solo, doveva solo fermare e spingere dentro. Al 45’ Esposito è costretto a ricorrere alle maniere forti per fermare Padovan. Calcio di punizione dal limite affidato come di prassi a Pinna sul quale Pisseri riesce ad intervenire ma solo con una respinta sui piedi di Floro Flores che tutto solo ha il tempo di centrare lo specchio e di piatto ristabilire la parità.  Finisce col pareggio della Casertana, tutto sommato meritato, anche se i valori in campo parlano prevalentemente biancazzurro

CASERTANA – CATANIA           1-1

CASERTANA (3-5-2): Russo; Blondett, Lorenzini, Pinna; De Marco (73’ Padovan), D'Angelo, Santoro (60’ Cigliano), Vacca, Zito; Floro Flores, Castaldo. A disposizione: Adamonis, Zivkovic, Ciriello, Romano, Ferrara, Alfageme, Mancino. Allenatore: Gaetano Fontana.

CATANIA (3-4-1-2): Pisseri; Aya, Esposito, Silvestri; Calapai (83’ Ciancio), Rizzo G., Biagianti, Baraye; Lodi (70’ Bucolo); Marotta, Curiale (60’ Barisic). A disposizione: Pulidori; Lovric, Angiulli,  Scaglia, Brodic, Manneh, Vassallo, Rizzo A. Allenatore: Andrea Sottil.

ARBITRO: Giacomo Camplone di Pescara (Alessio Saccenti di Modena e Davide Baldelli di Reggio Emilia)

RETI: 24’ Curiale; 91’ Floro Flores

NOTE: pomeriggio quasi estivo, temperatura mite con progressiva lieve frescura; terreno in non perfette condizioni; spettatori 2888 di cui 938 abbonati con assenza dei sostenitori ospiti per disposizione delle forze dell’ordine; l’incasso complessivo è stato di circa 27mila 500 euro; angoli 5-3 per il Catania; ammoniti Floro Flores, Esposito, Cigliano; recupero 0’ e 3’

SESTA GIORNATA – I RISULTATI

Casertana - Catania         1-1            

Matera - V. Francavilla    1-2          

Paganese - Catanzaro     0-4                

Reggina - Siracusa                    

Rende - Potenza                       

Sicula Leonzio - Rieti       0-1            

Trapani - Bisceglie           1-0             

Vibonese - Cavese                     

Viterbese - Monopoli        rinviata

LA CLASSIFICA

Trapani             16

Juve Stabia        12

Casertana          10

Rende                9

Catanzaro          9

Bisceglie             7

Sicula Leonzio  7

Rieti                  7

Catania              7

V. Francavilla      6

Monopoli            6

Vibonese            4

Siracusa             3

Matera               3

Reggina             3

Potenza             2

Paganese           1

Viterbese            0

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