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Da colpo di mercato a ‘desaparecido’: qual è il male oscuro di Floro Flores?

L’ex Chievo ha finora totalizzato 437’ mettendo a segno 3 reti

Ebbe la potenza di rendere incandescente l’aria elettrica che si respirava da giorni dalle parti del Pinto: la sera del 6 settembre ultimo scorso oltre 5000 tifosi sulla tribuna non avevano occhi che per lui, il colpo a sorpresa che il presidente D’Agostino aveva riservato al popolo rossoblù.

Atteso come pochi all’esordio dodici giorni dopo (gara interna con la Cavese), all’attaccante il tecnico Fontana concesse solo 4 minuti per una standing ovation da condividere con Castaldo, l’altro prezzo pregiato arrivato all’ombra della Reggia. E poi le due successive partite (inopinate sconfitte a Rieti e Bisceglie, con un gol al 94’) poco più di 20’ di media.

Cosa era successo? La carenza di preparazione la motivazione più plausibile per giustificare lo scarso minutaggio. A queste seguirono ben cinque partite in cui il biondo attaccante figurava nell’undici titolare, ma solo in una occasione, quella in casa col Catania, riusciva a restare in campo per l’intera durata del match. Fortunatamente, perché proprio al 1’ di recupero mise a segno il gol che consentì il meritato pareggio contro gli etnei. Alla 9^ giornata la parziale apparizione con la Vibonese (64’) gli consentì di realizzare il terzo gol stagionale.

Dalla 10^ giornata il ritorno nelle retrovie, con un’unica apparizione in campo alla 12^ a Viterbo. Quindi alternanza di panchina e tribuna che hanno non poco contrariato i tifosi, alcuni dei quali hanno cominciato a pensare che il nostro sia venuto a Caserta per maturare una adeguata pensione.

Un gol ogni 145 minuti di presenza in campo per lui, in pratica (in proporzione) una media niente affatto male, ma è il minutaggio che va latitando sempre più. A precisa domanda, l’allenatore Esposito ha dichiarato che Floro Flores è vittima di un malanno muscolare che ne impedisce il costante utilizzo.

Carenza di preparazione estiva? Forzatura nel recupero? Cosa frena l’attaccante che aveva fatto sognare tutti? Possibile che un professionista come lui si sia lasciato andare ad una estate lasciva e non ha pensato piuttosto che avrebbe dovuto lavorare sodo per rispondere in maniera adeguata alla eventuale chiamata che, a prescindere, sarebbe arrivata – anche se in serie inferiore – a coronamento di una carriera strepitosa?

Stando sempre alle parole del tecnico, Floro Flores sarà assente anche mercoledì a Siracusa; la speranza è di rivederlo in campo al Pinto contro la Reggina domenica prossima: c’è solo da augurarsi che in questa settimana possa recuperare la condizione decente e presentarsi in forma adeguata per dare il proprio contributo alla squadra che ha tanto puntato su di lui. In attesa di informazioni più sicure, mancanti per il perdurante silenzio stampa indetto dalla società, non possiamo che affidarci alle supposizioni e sperare che al di là delle parole saranno i fatti a spiegare quanto sia grave il male che affligge Foro Flores.

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