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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Starita non basta, la Casertana cade a Vibo Valentia

Espulso Caldore, falchetti con un uomo in meno per circa un’ora

E’ il Luigi Razza di Vibo Valentia il teatro dell’impegno domenicale della Casertana nell’ottava giornata del campionato di Serie C. I falchetti scendono in Calabria con l’intento di portare a casa la prima vittoria esterna del torneo, mentre i padroni di casa cercano di confermare l’impianto di Piazza d’Armi come il fortino che nelle ultime due occasioni è risultato inespugnabile sia per il Rende, sia per il Picerno. Un Luigi Razza abbastanza vociante anche per la simpatica iniziativa della società del presidente Caffo che ha voluto allo stadio i nonni della provincia in omaggio alla loro festa celebrata in settimana. Non mancano momenti toccanti, però, con il ricordo dell’agente di Pubblica Sicurezza Francesco Sabatino, spesso di servizio all’impianto in occasione delle partite della Vibonese, prematuramente scomparso di recente. La casertana cerca, per quanto possibile, di rimanere asettica di fronte alle circostanze di rito, mantenendo una altissima concentrazione, arma indispensabile per raggiungere l’obiettivo dei tre punti. Da Caserta sono giunti in 57 per sostenere i propri beniamini, tutti tesi a prolungare la striscia di risultati positivi che diventa sempre più intrigante. Sugli altri campi, nelle gare che si sono disputate nel primo pomeriggio, il big match tra Ternana e Catania finisce con la vittoria di misura della capolista Ternana, anche se i rossoverdi hanno manifestato una superiorità maggiore; larghi i preventivati successi di Potenza e Bari ai danni rispettivamente di Viterbese e Cavese, mentre il Rende, al suo primo punto esterno accentua la crisi ormai conclamata dell’Avellino.

LE SCELTE. Le formazioni ufficiali ricalcano per intero quelle annunciate alla vigilia. Modica opta per Pugliese che vince il ballottaggio con Prezioso mentre Ginestra conferma in toto l’undici sceso in campo inizialmente contro il Catanzaro. Laaribi va in panchina e Paparusso va ad occuparsi della corsia di sinistra, per gli ospiti. Tra i padroni di casa regolarmente in campo l’ex Tito, punto inamovibile della formazione calabrese. Trio d’attacco composto da Berardi, Bubas e Allegretti, 4 reti in tutto a fronte dei 9 messi a segno dalla coppia Castaldo-Starita

PRIMO TEMPO. Subito pericolosa la Casertana con D’Angelo messo in movimento da Starita ma la difesa vibonese riesce a sventare la doppia conclusione del centrocampista rossoblù. Su una ripartenza di Zito lo scambio con Castaldo viene vanificato dalla posizione dell’attaccante in off side. Tutto questo quando non sono esauriti i primi due minuti della gara. Gran lavoro sulla fascia di sinistra dove Zito e Paparusso portano scompiglio sulla tre quarti avversaria. Esaurita la sfuriata iniziale degli ospiti la Vibonese si riappropria dell’iniziativa e per ben due volte gli attaccanti locali finiscono nella trappaola del fuorigioco tesa loro dal trio difensivo ospite. Particolarmente attivo in questa fase Fabio Tito che fa partire lanci interessanti per i compagni di squadra. Al 19’ viene fatto entrare il gruppo di tifosi provenienti da Caserta. Il 4-3-3 predisposto da Modica induce i falchetti a cercare il lancio lungo per scavalcare la difesa locale che è molto alta. Ma la foga offensiva è fatale alla Casertana ed in particolare a Rainone che, al 24’, spintosi in posizione avanza si dimentica di Bubas appostato sulla tre quarti sinistra; il lancio di Berardi per il suo capitano è troppo comodo ed il capocannoniere della Vibonese spara nel set alla sinistra di Crispino e porta in vantaggio i suoi. Passano 3’ e Crispino deve uscire alla disperata sui piedi di Berardi che a sua volta ha eluso la sorveglianza della difesa ed era pronto a battere a rete. Al 36’ colpo da ko per la Casertana. Berardi si invola sulla sinistra su una velocissima ripartenza, Caldore affronta l’esterno vibonese che cade in area e l’arbitro decreta il calcio di rigore; l’ex Altamura si abbandona a reiterate e vibranti proteste fino ad indurre il signor Maggio di Lodi ad estrarre il cartellino rosso. Casertana in dieci ed Allegretta che spiazza Crispino dal dischetto. L’inferiorità numerica costringe Ginestra ad arretrare Longo sulla linea difensiva, spostando Rainone sulla sinistra e Paparusso sul lato opposto. Si arriva al 45’ e nel primo dei due minuti di recupero la Casertana riapre la partita. Zito mette al centro dove Castaldo d’esterno tocca al centro per Starita che approfitta della dormita della retroguardia di casa e di testa deposita in rete.

SECONDO TEMPO. Non ci sono variazione negli interpreti del gioco, ad inizio secondo tempo. Al 3’ Silva deve operare una gran chiusura su Ciotti e sugli sviluppi dell’angolo un invitante cross di Tito non trova nessun compagno a deviare nei pressi di Crispino. Al 6’ è ancora Silva a spezzare una lunga discesa di Petermann portatosi fino al limite dell’area. La Casertana non riesce a riorganizzarsi e Ginestra inserisce Adamo per dar vigoria alla fascia sinistra e Laaribi al posto di Santoro. I nuovi ingressi danno maggior pressione alla manovra ed i falchetti tornano ad assumere pregevoli iniziative. Modica corre ai ripari e nonostante la superiorità numerica effettua un doppio cambio, uno dei quali – Altobello per Berardi – chiaramente di vocazione difensivistica.  Guizzo di Bubas al 24’, lanciato da Tumbarello, che si invola sulla sinistra ed ignorando Allegretti a centro area spara sull’esterno della rete. Ciotti e Prezioso dialogano a lungo al limite dell’area, ma al momento di entrare nella zona rossa ci pensa ancora Silva a sbrogliare la matassa. Il gioco comincia a spezzettarsi sempre più, vuoi per qualche imprecisione nei lanci ospiti, vuoi perché i locali cominciano a giocare col cronometro e la manovra ne risente inevitabilmente. Al 76’ ancora Ciotti alla conclusione, questa volta deve pensarci Crispino a respingere di piede. Bubas si conferma goleador di razza al 76’. Una veloce ripartenza locale mette in condizione Prezioso di servire largo sulla sinistra il capitano che con un chirurgico diagonale batte inesorabilmente Crispino.  A Bubas è destinata la standing ovation che Modica gli prepara al 79’ e l’operazione che tarda a maturare provoca la reazione di Zito a cui l’arbitro riserva il giallo (il calciatore va in diffida) e Ginestra la sostituzione. All’84’ gran bolide di Prezioso dal vertice sinistro che sibila vicino i pali di Crispino. Troppo facile a questo punto per la Vibonese gestire il risultato anche per la superiorità numerica, troppo labili i tentativi rossoblù coi locali che difendono agevolmente il doppio vantaggio. C’è spazio per un paio di calci di punizione a favore della Casertana, sul secondo dei quali Laaribi chiama ad un severo intervento il portiere Greco. L’arbitro assegna 4’ di recupero durante i quali non succede quasi niente e per la Casertana arriva la seconda sconfitta in campionato che interrompe una pregevole serie positiva.

VIBONESE-CASERTANA            3-1

VIBONESE (4-3-3): Greco; Ciotti, Redolfi, Malberti, Tito; Tumbarello (79’ Del Col), Redolfi, Pugliese (61’ Prezioso); Berardi (61’ Altobello), Bubas (79’ Del Col), Allegretti (73’ Emmausso). A disp. Mengoni, Quaranta, del Col, Rezzi, Bernardotto, Maniscalchi, Di Santo, Gualtieri. All. Giacomo Modica

CASERTANA (4-3-2-1): Crispino; Rainone, Silva, Caldore; Longo (71’ Clemente), D’Angelo, Santoro (53’ Laaribi), Zito (81’ Zivkov), Paparusso (53’ Adamo); Starita (81’ Cavallini), Castaldo.  A disp. Zivkovic, Galluzzo, Gonzalez, Cavallini, Zivkov, Ciriello, Matese, Lezzi. All. Ciro Ginestra

ARBITRO: Enrico Maggio di Lodi (Riccardo Pintaudo di Pesaro e Mattia Polito di Lecce)

RETI: 24’ e 76’ Bubas; 36’ Allegretta (rig.); 45+1 Starita

NOTE: pomeriggio mite ma nuvoloso, con una leggera pioggerella precipitata in mattinata che ha bagnato il terreno di gioco; spettatori 900 circa di cui una sessantina provenienti da Caserta; osservato ad inizio gara 1’ di silenzio in memoria del presidente del Sassuolo, scomparso in settimana; angoli 3-2 per la Vibonese; ammoniti Laaribi, Zito, Greco; espulso al 36’ Caldore per proteste; recupero 2’ e 4’

8^ GIORNATA - LE GARE IN PROGRAMMA

Avellino - Rende                           0-0         

Bari - Cavese                               4-0                  

Bisceglie - Picerno                        2-2

Catanzaro - V. Francavilla             3-1

Paganese - Reggina                     1-1 

Potenza - Viterbese                      3-0         

Sicula Leonzio - Monopoli             1-2

Teramo - Rieti                               1-1      

Ternana - Catania                         3-2   

Vibonese – Casertana                  3-1

LA CLASSIFICA

Ternana             19

Potenza             17

Reggina             16

Monopoli            16

Catanzaro          16

Bari                    14

Casertana          12

Catania              12

Paganese           12

Vibonese            11

Viterbese            11

Avellino              10

V. Francavilla      9

Picerno              9

Bisceglie             9

Cavese              8

Teramo              6

Sicula Leonzio    5

Rieti                   2

Rende                2

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