Neanche il tempo di tirare il fiato ed all’orizzonte si prospetta un altro impegno per la Casertana. Seconda partita consecutiva al Pinto e dopo aver vendicato domenica sera l’ingiusta sconfitta patita a Rieti c’è da rendere pan per focaccia anche ai nerazzurri pugliesi.

Una squadra – come quella sabina – che ha cambiato già tanto in questo mercato di gennaio: ai tanti che sono andati via per inseguire esperienze più ambiziose di quelle offerte dal presidente Canonico, sono subentrati tantissimi altri, in prevalenza giovani che sono chiamati a tramutare in salvezza diretta le potenzialità di una squadra impelagata in piena bagarre play out. Anche in questo caso la proprietà ha cambiato la guida tecnica e dopo l’anonimo inizio di Ciro Ginestra ed ancor più del breve ma disastroso percorso di Bruno ecco Rodolfo Vanoli. Il tecnico che ha cominciato la carriera in Svizzera torna in Italia dopo una triennale esperienza in Slovenia ed è chiamato a compiere il miracolo che a questo punto non è più impossibile considerate le sventure calcistiche ed extracalcistiche di alcune compagini concorrenti.

Vanoli ha esordito domenica scorsa con la sconfitta interna ad opera della Reggina. Sconfitta rocambolesca arrivata solo al sesto minuto di recupero e per di più grazie ad un gol a lungo contestato dai nerazzurri. Al punto tale che le reiterate proteste di Longo hanno provocato la sua espulsione ed i conseguenti due turni di squalifica. Altra assenza nelle file pugliesi – ancora per sanzione disciplinare – è quella di Riccardo Mastrilli che ddopo aver collezionato quattro gialli nelle file del Teramo ha completato il bonus col giallo rimediato nei 4’ disputati domenica pomeriggio.

Vanoli come prima iniziativa non ha stravolto contro la Reggina il tradizionale 3-5-2 col quale la squadra era abituata, ma – visti anche i nuovi innesti in squadra – potrebbe farlo domani schierando il suo tradizionale 4-3-3. Hanno già fatto il loro esordio sin dal 1’ i vari Vassallo, Zigrossi, Parlati e Cuppone, giocatori che potrebbero essere riproposti domani sera al Pinto mentre Maccarone dovrebbe sostituire Longo.

E la Casertana? Forte della vittoria sul Rieti, Castaldo e compagni vogliono continuare sulla falsariga delle ultime apparizioni e stabilire un piccolo record, vale a dire centrare tre vittorie consecutive, appuntamento fallito alla sesta e alla quindicesima giornata. Esposito recupera Padovan, fondamentale in questo momento vista la carenza di attaccanti dopo la rescissione con Alfageme e il forzato stop di Floro Flores. Probabile l’inserimento in mediana di Cigliano che potrebbe favorire ancora il dirottamento di Zito sulla fascia sinistra, quella da lui prediletta. Confermata la difesa a 4 con Rainone e lo stesso Cigliano che devono tenersi alla larga dal cartellino giallo poiché, in diffida, potrebbe provocare l’assenza forzata al Ceravolo di Catanzaro. Si torna a giocare alle ore 20,30 e il fischietto designato è il signor Rossetti di Ancona.

LE PROBABILI FORMAZIONI

CASERTANA (4-3-1-2): Adamonis, Blondett, Rainone, Lorenzini, Meola; De Marco, Vacca, Zito; Cigliano; Padovan, Castaldo. All. Esposito-Di Costanzo

BISCEGLIE (4-3-3): Vassallo, Maccarone, Zigrossi, Markic, Maestrelli; Risolo, Parlati, Giacomarro; Cuppone, Scalzone, Starita. All. Cevoli

ARBITRO: Rossetti di Ancona

22^ GIORNATA – LE GARE IN PROGRAMMA Casertana - Bisceglie Catania - Matera Paganese - Siracusa Potenza - Juve Stabia Reggina - Viterbese Rende - Monopoli Rieti - V. Francavilla Sicula Leonzio - Trapani Vibonese - Catanzaro riposa Cavese

LA CLASSIFICA Juve Stabia (-1) 49 Trapani (-1) 40 Catania 37 Catanzaro 37 Rende (-1) 31 Monopoli (-2) 30 Reggina 30 Casertana 29 Vibonese 29 Potenza 26 Sicula Leonzio 23 Cavese 22 V. Francavilla 21 Rieti 19 Siracusa (-1) 18 Bisceglie 15 Viterbese 15 Matera (-5) 11 Paganese 8