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La Reggina ristabilisce le distanze, crolla il Monopoli. Terzo ko interno della Casertana

Il punto della 27esima giornata. I falchetti sprofondano sempre più giù. Bomber, Antenucci fa il vuoto

Una fisarmonica. Questa la similitudine per descrivere la distanza tra Reggina e Bari in queste ultime giornate di campionato ed è presumibile che si vada avanti così fino alla fine. Per buona pace della Reggina che, avendo accumulato un bel margine di vantaggio, può portare a casa la promozione diretta in Serie B con quasi assoluta certezza.

Le due antagoniste sembrano attualmente le due che potranno inseguire il sogno, cadendo una alla volta tutte le inseguitrici. La settimana precedente era toccato a Potenza e Ternana, nell’ultimo turno è stato il Monopoli a conoscere una disastrosa battuta d’arresto tra le mura amiche. La giornata è stata costellata dalla realizzazione di 21 marcature, costellata da tre doppiette, due rigori realizzati (Perez e Castaldo) ed altrettanti falliti (Mazzarani del Catania e Di Paolantonio dell’Avellino).

La sorpresa della giornata è maturata al Veneziani, sorpresa fino a un certo punto poiché se ne è resa protagonista la Sicula Leonzio: la squadra che ha recitato per lunghissimo tempo il ruolo di vice-fanalino di coda, ha lasciato l’ingrata posizione grazie alla terza vittoria consecutiva ed ora guarda al prosieguo della stagione con ben altro ottimismo. In attesa del ritorno al gol di Corazza, la Reggina ringrazia Denis (doppietta) ed il primo centro stagionale di Rubin per abbattere (solo nella riresa) la resistenza della Paganese. Sasà Campilongo ferma la corsa del Bari, ricacciato a -8 dalla capolista e la Ternana torna imbattuta da Catania.

Ritorna alla vittoria il Potenza col 3-1 in trasferta a Viterbo, con la doppietta di Murano ad inizio delle due frazioni di gara. Il Teramo sfrutta l’impegno col Rieti col 2-0 maturato nel finale mentre il Francavilla mette a nudo tutte le carenze del Catanzaro, già evidenziate nel match interno con la Casertana. Altro blitz esterno è quello dell’Avellino che accentua la crisi irreversibile del Rende ed il Picerno si aggiudica lo spareggio col Bisceglie, scavando un solco profondo nei confronti delle altre compagini candidate a disputare gli eventuali play off. Ma con il trend attuale delle squadre impegnate nei bassifondi potrebbe essere una eventualità molto inverosimile. Picerno e Sicula hanno imboccato la strada giusta per accentuare ancor più le distanze da Bisceglie e Rende.

Zona play out nella quale viene risucchiata a pieno titolo anche la Casertana che perde contatto con le dirette concorrenti (Avellino, Cavese, Vibonese…) ed è messo nel mirino proprio dal Picerno ormai a soli due punti dai falchetti. All’inizio del girone di ritorno il divario era di 4 punti ed i lucani pagano il gol di Tascone al 94’ che ha portato alla parità negli scontri diretti. Dopo la bella prestazione di Catanzaro Rainone e compagni sciupano tutto incappando nella terza sconfitta interna rimediata ad opera della Vibonese ed ora è il momento di serrare le file e dare il meglio di sé. Ginestra aveva auspicato alla vigilia anche una vittoria ‘sporca’; la Casertana la stava portando in porto ma due gravi disattenzioni difensive l’hanno penalizzata oltremodo.

Il primo gol è frutto di una valutazione approssimativa delle potenzialità di Marhous e successivamente di Redolfi, il secondo ha in Cerofolini il responsabile ultimo ma non unico delle gravi carenze tecniche. Ora è tempo di riprendersi ma senza andare in fibrillazioni e scaricare le responsabilità su fattori esterni: terreno di gioco, minutaggio, fischi del pubblico, addirittura certe valutazioni della stampa non possono essere addotti quali alibi per mascherare le lacune e le contraddizioni di questa squadra. In diverse occasioni sia il tecnico Ginestra ed il responsabile dell’area tecnica (l’ultima quella di ieri) Violante hanno detto che le cose non vanno bene e bisogna correre ai ripari, ma se tutto ciò lo dice o scrive la stampa, ecco che si scatena la caccia a chi ‘va contro la Casertana’. Non va bene, mai come in questa circostanza si è apprezzato il programma e le valutazioni fatte dalla dirigenza ma chiudere occhi e bocca rispetto alle prestazioni della squadra significherebbe non valutarle per quelle che sono.

COSI’ MERCOLEDI’. Intanto mercoledì si torna in campo. I falchetti sono chiamati ad una lunga trasferta in Sicilia; si va a Lentini con un viaggio di andata e ritorno non certo di quelli agevoli: non sia anche questo un alibi nell’eventualità di un altro inopinato risultato non positivo. La Sicula Leonzio, come detto, è in trend positivo da tre giornate e il punto di riferimento principale, il Picerno, è atteso dal turno interno col Catania, quind bisogna tornare dalla Sicilia con una vittoria per tenere a bada le rispettive ambizioni di avvicinamento-sorpasso. Reggina e Bari sono alle prese con le velleità di rientrare nelle zone di primissimo piano di Catanzaro e Ternana, mentre il Monopoli è chiamato, ancora in casa, a trovare il riscatto contro il fanalino di coda Rieti. Al Partenio-Lombardi va in scena il derby Avellino-Paganese mentre l’altra campana, la Cavese di Campilongo, ospita il Rende. Interessante il confronto tra Teramo e Potenza in chiave play off, griglia alla quale ora aspira anche la Vibonese nell’impegno interno col Francavilla.

I BOMBER. Buoni movimenti tra i bomber: Antenucci non si ferma più e col quinto centro nelle ultime sei partite stacca anche Fella che interrompe la striscia che nelle ultime partite gli faceva reggere il ritmo dell’attaccante barese. Fermo ancora Corazza il podio viene avvicinato da Denis e Perez entrambi autori di una doppietta e da Santaniello del Picerno. Avanzano anche Volpe, Castaldo, Magnaghi e Murano, a sua volta con una doppietta. Martinelli del Catanzaro arriva alla seconda autorete stagionale: dopo aver favorito la Ternana alla 17esima giornata, sabato ha spianato il successo del Francavilla che ha rifilato un netto 4-0 alla compagine di Auteri.

27^ GIORNATA – I RISULTATI Casertana - Vibonese 1-2; Catania - Ternana 0-0; Cavese - Bari 1-1; Monopoli - Sicula Leonzio 0-1; Picerno - Bisceglie 1-0; Reggina - Paganese 3-0; Rende - Avellino 0-1; Rieti - Teramo 0-2; Viterbese - Potenza 1-3; V. Francavilla – Catanzaro 4-0

LA CLASSIFICA Reggina 63 Bari 55 Monopoli 51 Ternana 49 Potenza 49 Catanzaro 42 Teramo 40 Catania 38 V. Francavilla 37 Viterbese 35 Paganese 34 Vibonese 35 Avellino 34 Cavese 34 Casertana 31 Picerno 29 Sicula Leonzio 22 Bisceglie 19 Rende 17 Rieti (-5) 12

PROSSIMO TURNO (mercoledì 26 febbraio 2029) Avellino - Paganese; Bisceglie - Viterbese; Catanzaro - Reggina; Cavese - Rende; Monopoli - Rieti; Picerno - Catania; Sicula Leonzio - Casertana; Teramo - Potenza; Ternana - Bari; Vibonese - V. Francavilla

I MARCATORI 18 reti Antenucci (8 rig.) 16 reti Fella (Monopoli) 14 reti Corazza (Reggina, 1 rig.) 12 reti Denis (Reggina, 2 rig.) 10 reti Santaniello (Picerno, 1 rig.) Perez (V. Francavilla, 2 rig.) Tounkara (Viterbese).

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