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Reggina tritatutto: Casertana punita dalle disattenzioni. Torna il Bari, Monopoli sul podio

Il punto sulla 14esima giornata. Tre le doppiette realizzate, Corazza allunga ancora in classifica marcatori

Va in archivio la 14esima giornata del campionato e non accenna a diminuire la valanga Reggina che si avvia a battere tutti i record: ancora imbattuta la squadra amaranto, finora percorso netto nelle gare in casa, rafforza la miglior posizione del suo attacco, la difesa resta la meno battuta e può restare da sola questa sera al termine di Avellino-Potenza. Ben 28 le reti messe a segno nella giornata in cui manca all’appello il posticipo tra irpini e lucani; 4 i rigori trasformati con tre doppiette e – caso unico fino a questo momento – nessun espulso.

Della capolista Reggina parleremo tra poco quando analizzeremo la gara disputata contro la Casertana, lo sguardo lo rivolgiamo alle immediate inseguitrici con Ternana e Monopoli che reggono il ritmo rispettivamente al secondo e terzo gradino del podio. Gli umbri regolano la Paganese col classico 2-0 grazie a Marilungo e a Ferrante che mette a segno il quarto gol nelle ultime tre partite, mentre i biancoverdi pugliesi ringraziano il quarto centro consecutivo di Fella per spegnere la Viterbese e le sue velleità di portare a casa un altro punto esterno dopo quello strappato in extremis al Pinto. Le due piazze d’onore sono sempre nel mirino del Bari che ha maramaldeggiato nel derby di Bisceglie. Partita chiusa nella prima frazione grazie alla doppietta di Antenucci, arrotondata nella ripresa da capitan De Cesare. Per i biancorossi si tratta della nona partita senza sconfitte (quante ne ha dirette Vivarini dalla panchina), come sono nove le partite dei nerazzurri senza vittorie. Se la posizione di Pochesci giornata dopo giornata era diventata critica, dopo la débacle interna diventa addirittura incandescente e l’esonero ufficiale potrebbe arrivare anche prima che queste righe vedano la luce. Ma il quarto posto ora appannaggio dei galletti potrebbe tornare in mano al Potenza che questa sera affronta la sfida del Partenio. Alquanto singolare la posizione di Capuano che nel giro di 15 giorni deve necessariamente chiedere i punti per tirarsi fuori dalla zona calda a tre delle sue ex squadre: dopo l’impegno coi lucani di questa sera l’Avellino affronterà infatti in rapida successione Casertana e Rieti, due delle piazze che hanno visto l’istrione di Salerno ottenere risultati abbastanza gratificanti nelle sue precedenti esperienze. Insieme alla Viterbese segna il passo anche il Teramo, sconfitto nettamente al Viviani e le due squadre procedono ancora di pari passo in una fascia della graduatoria che assicura ancora i play off.

Nella stessa zona irrompono prepotentemente Vibonese e Catania, la prima con la sonante vittoria ai danni del Rieti, la seconda col successo striminzito – e in rimonta – colto nel derby con la Sicula Leonzio. Un gradino più su – grazie al pareggio di Castellammare di Stabia – si posiziona il Catanzaro che con Fischnaller rimonta la Cavese che ha visto sfumare i tre punti 3’ dopo il 90’. Solo un punto per il Francavilla col Rende, punto che comunque consente di agganciare la Casertana e tenere a distanza la Paganese, sconfitta a Terni ma con una partita (interna col Catania) da recuperare ed il Picerno che mostra qualche segno di ripresa, almeno per le partite ‘interne’. Quindi la bagarre per la zona retrocessione con sei squadre raccolte in cinque punti ma che devono guardarsi anche dall’attuale fanalino di coda Rende che comunque è atteso dal calendario delle prossime quattro giornate a dir poco proibitivo.

Parlare della sconfitta della Casertana al Granillo è alquanto problematico. Dei meriti (derivanti dai numeri) della Reggina abbiamo già detto; ad essi vanno aggiunti i problemi che nell’ultimo periodo stanno falcidiando i falchetti, sicché in riva allo stretto il confro si presentava alla vigilia assolutamente impari. Eppure Rainone e compagni sono usciti dai 90’ a testa alta. Vuoi perché per 40’ hanno ben retto l’urto della capolista, rintuzzando colpo su colpo, ma anche perché hanno evitato una grave capitolazione come capitato ad altre compagini. Anzi i due gol subito non sono altro che punizioni severe sì, ma maturate solo dalla momentanea disattenzione su seconde palle. Praticamente Corazza e Reginaldo sono riusciti a sorprendere la difesa rossoblù solo a 5’ dal termine del primo tempo e al 4’ della seconda frazione, in pratica nei due momenti topici quanto più severe doveva essere la concentrazione. Errori di quella gioventù tanto cara alla società e sulla quale la stessa ha deposto tutta la sua fiducia. Altra esperienza da mettere nel bagaglio per le avventure future, che possono comunque contribuire alla crescita di questo gruppo. Due su tutti i giovani che hanno bene impressionato: il Ceriello visto al Granillo è di gran lunga superiore di quello dell’esordio a Potenza e Cavallini piano piano sta prendendo coscienza dei propri mezzi, svariando su tutto il fronte d’attacco e creando spazi per l’inserimento dei compagni. Un giocatore su cui far affidamento in attesa dei rientri di Castaldo e Floro Flores.

IL PROSSIMO TURNO. Partite trappola per qualche big nella 15esima giornata. Con la Reggina a Rieti, la Ternana a Teramo e il Bari a Pagani, il Monopoli potrebbe risucchiare ancora qualche punto alle dirette concorrenti ma deve sfruttare la massimo il turno interno col Bisceglie nell’anticipo di sabato sera. Nel monday night invece va in scena il derby tra le delusioni Catanzaro e Catania mentre al Pinto è annunciato l’altro dderby tra Casertana e Avellino.

I MARCATORI. Vivace con brio la parte alta della classifica cannonieri. Corazza stacca ulteriormente gli inseguitori con un altro gol, il 12° in 14 partite; Antenucci del Bari mette a segno una doppietta (con un rigore) e aggancia Marcheggiani; Bubas e Fella si portano in terza posizione a 8 mentre Santaniello e Vazquez appaiono quelli fermi a quota sei Volpe, Castaldo e Starita. Dalle retrovie si affacciano i catanesi Mazzarani e Di Piazza e doppio passo in avanti per Emanuele Esposito del Picerno e Michele Emmausso della Vibonese.

14^ GIORNATA – RISULTATI Avellino - Potenza stasera ore 20.45 Bisceglie - Bari 0-3 Catania - Sicula Leonzio 2-1 Cavese - Catanzaro 2-2 Monopoli - Viterbese 1-0 Picerno - Teramo 3-1 Reggina - Casertana 2-0 Ternana - Paganese 2-0 Vibonese - Rieti 5-1 V. Francavilla – Rende 1-1

LA CLASSIFICA Reggina 34 Ternana 29 Monopoli 28 Bari 26 Potenza (*) 24 Catanzaro 21 Viterbese 21 Teramo 21 Catania (*) 20 Vibonese 20 Casertana 18 V. Francavilla 18 Paganese (*) 16 Picerno 16 Avellino (*) 14 Cavese 14 Rieti 12 Bisceglie 10 Sicula Leonzio 9 Rende 7

IL PROSSIMO TURNO (domenica 17 novembre) Casertana - Avellino Catanzaro - Catania lunedì ore 20,45 Monopoli - Bisceglie sabato ore 20,45 Paganese - Bari Potenza - Vibonese Rende - Picerno Rieti - Reggina Sicula L. - V. Francavilla Teramo - Ternana Viterbese - Cavese

I BOMBER 12 reti Corazza (Reggina, 1 rig.) 9 reti Marcheggiani (Rieti, 1 rig.) Antenucci (Bari, 5 rig) 8 reti Fella (Monopoli) Bubas (Vibonese, 3 rig.) 7 reti Perez (V. Francavilla) Tounkara (Viterbese) 6 reti Starita (Casertana) Castaldo (Casertana, 1 rig.) Santaniello (Picerno) Volpe (Viterbese) Vazquez ( V. Francavilla, 2 rig.)

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