Crotone e Casertana non pungono, allo Scida finisce a reti bianche

A grandi falcate il campionato di Serie c si avvia verso il suo epilogo e le residue sei giornate da disputare da qui alla fine mettono in palio punti sempre pù pesanti per il raggiungimento dei vari obiettivi delle squadre partecipanti. Nel posticipo del lunedì sera della 33^ giornata la Casertana è ospite de Crotone e se per i fachetti ormai la partecipazione ai play off è da tempo divenuta una formalità, per i pitagorici, penalizzati dai risultati delle ultime cinque partite (con Silvio Baldini in panchina) è divenuta piuttosto problematica l’acquisizione della qualificazione alla post season. Per questi motivi la società calabrese ha di buon grado accettato le dimissioni del tecnico toscano, ormai rassegnato a non poter centrare l traguardo messo nel mirino. E’ tornato quindi Zauli alla guida della squadra e dalle prime sensazioni pare che la squadra abbia di buon grado accettato il nuovo cambio tecnico. Anche se la tifoseria annuncia l’inevitabile contestazione, con striscioni esposti in maniera capovolta per richiamare alle loro responsabilità calciatori e staff tecnico. Problemi questi cui la Casertana sembra essere del tutto refrattaria, dal momento che i falchetti vogliono operare il controsorpasso ai danni del Taranto e riprendersi quel quinto posto che gli ionici hanno loro sottratto con la vittoria sull’ormai retrocesso Brindisi. La settimana rossoblù in preparazione alla partita è scorsa del tutto tranquilla salvo la partecipazione e il cordoglio della squadra verso Mattia Matese, colpito dal grave lutto familiare per la perdita della mamma. Per questo motivo il braccio sinistro dei calciatori casertani è adornato di un nastro nero. Allo Scida sono presenti 95 tifosi provenienti da Caserta, cifra niente affatto trascurabile considerata la serata feriale e l’orario di inizio della partita, anche se il loro ingresso al campo avviene con qualche minuto di ritardo rispetto all’orario di inizio.

LE SCELTE. Zauli cambia poco al suo ritorno in panchina: tra i pali torna Francesco D’Alterio alla sua terza partita da titolare con Dini che si accomoda in panchina; terzino destro sarà Leo in luogo di Rispoli e poi conferma per il resto della squadra con Tumminello e capitan Gomez in campo dal 1’ e Comi pronto a subentrare in caso di necessità; parte tra i rincalzi anche Davide Bove che rientra dal turno di squalifica. La carenza di centrocampisti di ruolo induce ancora una volta Cangelosi a tenere – almeno in partenza – in naftalina il 4-3-3 e riproponendo il trio alle spalle di Montalto. E così Deli, di recente recuperato e Matese vanno in panchina. Confermato ancora Bacchetti al fianco di Celiento, con Sciacca e Soprano che partono dalla panchina.

PRIMO TEMPO. La Casertana assume immediatamente l’iniziativa chiudendo per il primo quarto d’ora il Crotone nella propria metà campo. Non passa neanche un minuto e Carretta scocca il primo tiro della partita con un sinistro che finisce di poco a lato. Al 3’ Casertana ancora pericolosa con Tavernelli che in piena area serve con un tacco Curcio la cui conclusione viene ribattuta da D’Alterio e lo stesso Tavernelli impegna l portiere di casa che respinge in angolo. Al 7’ Curcio colpisce di testa ma la sua azione è viziata da un fallo, con D’Alterio che comunque blocca il tentativo. Al 9’ Tavernelli si accentra e tira, ma sulla traiettoria c’è lo stinco di un difensore che mette fuori causa il suo portiere ma la sfera finisce ancora in angolo. Al 15’ il rotone riesce ad uscire dal guscio e Tribuzzi comincia a diventare un’autentica spina nel fianco per la difesa ospite. Prima spara verso Venturi trovando la schiena di Bacchetti per la deviazione in angolo; quindi trasformandosi in assist man per Gomez il cui colpo di testa non è preciso. Il Crotone cresce e la Casertana non riesce più ad orchestrare azioni degne di tal nome. Al 25’ Celiento impegna D’Alterio con uno stacco di testa da calcio d’angolo. Al 27’ Tribuzzi dalla destra pennella per Tumminello a cui, in piena area e da buona posizione incespica sul pallone e sciupa l’opportunità. Ala mezz’ora una punizione di Giron in piena area non è corretta né da Zanellato, né da Tumminello. Passa un minuto e un diagonale di Giron viene sventata in angolo da Venturi. La frazione si chiude con un violento tiro di Leo che viene sventato in angolo da Venturi.

SECONDO TEMPO. Nessun cambio su ambo i fronti all’intervallo e per quasi dieci minuti ad inizio ripresa il taccuino resta desolatamente vuoto. Ci pensa Gomez, su invito di D’Ursi a chiamare in causa Venturi che respinge in de tempi e poi la difesa ospite si rifugia in angolo. Al 14’ Vitale lancia D’Ursi sulla sinistra, l’esterno si accentra e fa partire un tiro a giro che si perde sul fondo. Al 16’ Carretta trova Montalto a centro area ed il colpo di testa del tagliagole finisce a lato. Nonostante i ritmi sostenuti per diversi minuti non si registrano particolari cenni di cronaca. Al 26’ ci pensa Zanellato a risvegliare l’orgoglio calabrese, ma il suo colpo di testa va a colpire il palo alla sinistra di Venturi. La partita cala di tono e solo nei minuti finali il Crotone, stuzzicato anche dalla rinnovata contestazione dei suoi tifosi, cerca di sbloccare il punteggio. Al 43’ Tribuzzi trova Tumminello a centro area e solo un sontuoso intervento di Venturi sventa la beffa. La partita si chiude con una ulteriore smanacciata del portiere ospiti che sventa un insidioso tiro-cross di Giron. Al triplice fischio i calciatori di casa tentano di portarsi sotto la curva ma sono chiaramente respinti dalla contestazione e dai petardi che arrivano dai gradoni.

CROTONE – CASERTANA        0-0

CROTONE (3-5-2): D’Alterio, Leo (75’ Felippe), Battistini, Loiacono; Tribuzzi (90’ Bruzzaniti), D’Ursi, Zanellato, Vitale (75’ Rispoli), Giron; Tumminello (90’ Kostadinov), Gomez (82’ Comi). A disp. Dini, Martino, Papini, Bove, Crialese, Cantisani. All. Lamberto Zauli

CASERTANA (4-2-3-1): Venturi; Calapai, Celiento, Bacchetti, Anastasio; Damian, Casoli; Carretta, Curcio (77’ Deli), Tavernelli (72’ Taurino); Montalto. A disp. Marfella, Russo, Soprano, Matese, Galletta, Sciacca, Paglino, Turchetta, Rovaglia. All. Vincenzo Cangelosi

ARBITRO: Giuseppe Mucera di Palermo (Mario Chichi di Palermo e Luca Chiavaroli di Pescara; IV Ufficiale Enrico Gemelli di Messina)

NOTE: serata mite, terreno in buone condizioni; spettatori 2000 circa di cui un centinaio provenienti da Caserta; osservato a inizio partita 1’ di raccoglimento in memoria della mamma di Mattia Matese venuta a mancare nei giorni scorsi; angoli 7-4 per il Crotone; ammoniti Anastasio, Bacchetti, Battistini; recupero 1’ e 4’