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Rovaglia ancora decisivo nel recupero e la Casertana doma il Brindisi

Finale incandescente con Petrucci che pareggia il gol di Tavernelli, ma l’ex Juve Stabia firma il successo

Un altro fanalino di coda sulla strada della Casertana al Pinto; dopo il Monterosi affrontato e battuto in rimonta i falchetti ricevono la visita del Brindisi che dopo il blitz dei Tusci a Cerignola ha ‘conquistato’ l’antipatica posizione di ultimi in classifica. Non solo per questo il match si presenta abbordabile, ma anche perché furono proprio i pugliesi a dare il la alla squadra di Cangelosi che una dopo l’altra superarono tutte le concorrenti fino a presentarsi alla sosta natalizia alle spalle della sola Juve Stabia capolista. Nel frattempo pero il Brindisi ha letteralmente cambiato pelle richiamando in panchina Ciro Danucci e profondendo sul mercato invernale non poche risorse economiche per provare a restare in Serie C. Ma la Casertana non ha tempo e possibilità a soffermarsi sui guai altrui e complice un periodo di fisiologico appannamento è alle prese con una risalita in classifica le cui speranze partono proprio dalla panchina odierna.

LE SCELTE.

Cangelosi ritorna al 4-3-3 anche se la zona nevralgica del campo risente della massima emergenza: del trio ideale del centrocampo rossoblù il solo Damian ha parzialmente recuperato e va in panchina, Toscano e Proietti restano ai box e non sono neanche convocati; fra Deli e Casoli sarà Matese a prendere in mano la regia; in difesa torna Sciacca che prende il posto dell’acciaccato Bacchetti, mentre è confermato il tridente avanzato con Curcio tra Carretta e Tavernelli; in panchina insieme a Rovaglia anche Montalto che è rientrato in gruppo solo nella seduta di rifinitura di sabato mattina. Danucci rivoluziona quasi totalmente il Brindisi: delle ultime apparizioni restano i soli Saio e Bonnin oltre ai due casertani Trotta e l’ex Guida; con il giovanissimo nigeriano Opoola a completare il tridente offensivo; chiavi del centrocampo in mano alla coppia Bagatti e Petrucci, mentre in difesa torna Valenti, un fedelissimo del tecnico nella prima parte della stagione; assente l’altro ex falchetto Niccolò Monti, appiedato per un turno dal giudice sportivo; in panchina una icona del calcio di Serie C, quel Daniele Vantaggiato, ormai quasi quarantenne che ha disputato circa 550 partite nei campionati professionistici realizzando oltre 170 reti.

PRIMO TEMPO

Ritmi abbastanza sostenuti sin dai primi minuti anche se non arrivano occasioni da gol dall’una e dall’altra parte. La Casertana ovviamente è chiamata a fare la partita, ma il Brindisi con una difesa accorta e con un pressing quasi fin sulla lineq mediana del campo non concede pressocché nulla. I primi 20’ se ne vanno senza alcun sussulto e solo al 21’ Deli dal vertice sinistro dell’area brindisini fa partire un cross sul secondo palo che sorvola tutta la difesa biancazzurra per arrivare a Carretta che non si attendeva forse il prezioso invito. Al 23’ ci prova Petrucci da fuori con esito finale molto lontano dai pali di Venturi. Al 25’ riparte Angelo Guida che lancia Opoola che all’ultimo minuto viene recuperato da Carretta che però provoca un brivido al Pinto deviando nei pressi dell’incrocio dei pali alla destra di Venturi. Si scuote per i rischi corsi la Casertana e al 29’ va col sinistro Anastasio che finisce abbondantemente sul fondo. Al 33’ Celiento ferma fallosamente Valenti, si incarica del tiro franco Calderoni con un tiro-cross che Venturi smanaccia in angolo. Sugli sviluppi del corner Petrucci da lontano spedisce a lato. Si ribalta il fronte e Carretta offre a Tavernelli il cross, ma la girata volante dell’ex Triestina non impatta a dovere la sfera. Da ora ci sarà solo la Casertana in campo che cresce vertiginosamente e dopo aver tentato con Matese da fuori e con Carretta in diagonale, trova il gol al 44’: Tavernelli conquista palla sulla tre quarti, si porta al limite dell’area spostandosi il pallone sul piede preferito e fa partire un tiro velenoso che batte sul palo alla sinistra di Saio e si insacca. Nell’unico minuto di recupero ci prova ancora Petrucci da fuori ma la sorte del pallone non è dissimile dai tentativi precedenti.

SECONDO TEMPO

Non si sono cambi all’intervallo. Il vantaggio acquisito nel finale di primo tempo consente ai falchetti di giocare con minore frenesia e il Brindisi prova a sorprenderli riversandosi in avanti. Gli ospiti costruiscono una pericolosa occasione al 6’ con Venturi che deve uscire a valanga per togliere dalla testa di Petrucci la palla che deve essere solo depositata in rete. Al 12’ sempre pericoloso Petrucci su calcio piazzato che mercé una deviazione della barriera bacia la parte superiore della traversa e finisce in angolo. La Casertana sembra soffrire il momento ed allenta la pressione con Calapai, smarcato abilmente da un colpo di tacco di Casoli, ma il suo tiro sfiora il palo alla destra di Saio. Al 23’ Calderoni dalla bandierina trova la testa di Bonnini pronta alla deviazione con palla di poco alta. Al 25’ fallo di Sciacca su Valente; Danucci ne approfitta per inserire Daniele Vantaggiato e Mattia Pagliuca il figlio del portiere Gianluca. Ed è proprio Vantaggiato ad incaricarsi della battuta sfiorando l’incrocio dei pali. Al 36’ Tavernelli effettua un tiro che finisce docile tra le braccia di Saio. Passa un minuto e l’attaccante se ne va sulla sinistra con un’azione prepotente, chiusa col cross per Galletta sulla cui battuta a botta sicura si immola letteralmente Calderoni salvando in angolo. Al 40’ nuova punizione dal limite per il Brindisi: si porta alla battuta Petrucci che questa volta trova lo spiraglio giusto nella barriera rossoblù infilando Venturi alla sua sinistra. Il Pinto appare destinato ad un'altra beffa, con ancora un finale arrembante della Casertana che dopo aver sfiorato il vantaggio con un tiro cross che tocca la traversa e si perde sul fondo. Ma Ancora una volta lo sforzo dei falchetti è premiato ancora nel recupero ed ancora con lo stesso protagonista della vittoria sul Monterosi: una tambureggiante azione in area biancazzurra viene perentoriamente risolta da Pietro Rovaglia che col suo secondo gol in 14 giorno consegna altri tre punti fondamentali della classifica rossoblù. Il match si chiude con un tiro di Vantaggiato che si gira in area ma spara alto sulla traversa di Venturi.

CASERTANA – BRINDISI 2-1

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Sciacca, Celiento, Anastasio; Casoli, Matese (92’ Montalto), Deli (64’ Damian); Carretta (64’ Galletta), Curcio (64’ Rovaglia), Tavernelli. A disp. Marfella, Soprano, Bacchetti, Paglino, Taurino, Turchetta, Nicoletti. All. Vincenzo Cangelosi

BRINDISI (3-4-3): Saio; Calderoni, Bonnin, Merletti; Valenti,Bagatti, Petrucci, Vona; Opoola (70’ Pagliuca), Trotta (70’ Vantaggiato), Guida (84’ Speranza). A disp. Antonino, Auro, Gorzelewski, Fiorentino, Bellucci, Labriola, Spingola, Pagliuca,Zerbo. All. Ciro Danucci

ARBITRO: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo (Emanuele Bracaccini di Macerata e Simone Della Mea di Udine; IV Ufficiale Valerio Crezzini di Siena) RETI: 44’ Tavernelli; 85’ Petrucci; 93’ Rovaglia

NOTE: pomeriggio mite, temperatura intono ai 6°; terreno in perfette condizioni; spettatori 3000 circa con sparuta rappresentanza ospite; angoli 7-6 per la Casertana; ammoniti; Matese, Sciacca; recupero 1’ e 5’

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