A pochi giorni dal discusso pareggio contro l’undici di Spalletti, gli azzurri si preparano per la difficile trasferta di Genova. Sarri vuole in campo il miglior Napoli, l’imperativo è tornare a vincere con stile e concretezza senza perdere la continuità che aveva contraddistinto le ultime otto giornate prima del big match contro l’Inter.

Il trio formato da Dries Mertens, José Callejon e Lorenzo Insigne sarà in campo dal primo minuto. A loro il compito di affermarsi come attacco stellare e riaccendere l’entusiasmo dei tifosi partenopei che con Titanbet codice bonus potranno tenere sotto controllo le quotazioni del proprio campione preferito. Il belga da quando milita nella Seria A non ha mai siglato una rete contro il Genoa e proprio per questo motivo esibirà una prova di orgoglio, non solo per fare un dispetto alla statistica, ma per invertire un trend in calo nelle ultime sei gare con sole due reti, una media “deludente” se si pensa ai 7 centri in otto gare. Una stagione partita in sordina, è quella di Marek Hamsik ad un passo dal record di Maradona e che fatica a trovare la via del gol. Un gol che significherebbe l’ingresso nell’Olimpo, quel tanto agognato record di reti in azzurro detenuto dal Pibe de Oro.

Per dirla con le parole di Boskov “Squadra che vince non si cambia!”; questo il leitmotiv che spesso echeggia nella mente di Sarri, la formazione è tuttavia in dubbio, vi potrebbe essere un moderato turn over per far riposare alcuni giocatori e cercare di sopperire ai problemi di affaticamento e poca lucidità esibiti frequentemente nel corso del match contro i nerazzurri; una soluzione obbligatoria per dare tregua ai giocatori che non hanno mai riposato nel corso della stagione ed in vista degli impegni di Champions League e Serie A sempre più ravvicinanti e onerosi sia in termini fisici che psicologici.

Tuttavia il mister scioglierà i dubbi sulla formazione che andrà in campo al Marassi solo dopo l’allenamento di rifinitura, secondo indiscrezioni ci saranno due o tre cambi rispetto all’undici che solitamente scende in campo con il probabile riposo di Albiol, ballottaggio tra Chiriches e Maksimovic in lizza per sostituire lo spagnolo fin dall’avvio di gara, Diawara dovrebbe sostituire Jorginho, Maggio dovrebbe partire dal primo minuto al posto di Hysaj. Confermato come sempre il trio offensivo; nelle prossime ore avremo la conferma ufficiale.

Non sono più concessi passi falsi, il coach Sarri suona la carica, una débâcle non è da contemplare per alcun motivo specialmente perché vi sono le altre contendenti al titolo con il fiato sul collo dei partenopei. Le statistiche sono sfavorevoli al Genoa che non vince contro il Napoli dal gennaio del 2012, da allora 7 successi dei partenopei e 3 pareggi, ma la sfida è più aperta che mai con i rossoblù di Juric che vantano quattro punti in due trasferte e faranno di tutto per portare a casa un risultato utile. Il Genoa dovrà esibire una prova di carattere, nella quale fluidità di manovra e ordine in difesa siano le parole d’ordine, contro un Napoli, si ferito, ma pur sempre la squadra da battere.