Calcio, trasferta abruzzese per il Real Marcianise dopo la sconfitta

Sconfitta senza attenuanti per il Real Marcianise che viene battuto tra le mura amiche di un “ Progreditur “ , vuoto per l’effetto della decisione dell’Osservatorio, con un netto 1-3 in favore degli ospiti. La settimana delle polemiche si conclude con l’allestimento del maxischermo in Piazza Umberto I grazie alla mediazione del presidente Salvatore Bizzarro e della diretta televisiva su Rai3. La gara sembrava iniziare al meglio per i gialloverdi con Poziello che in contropiede dopo pochi minuti aveva la palla del vantaggio ma un prodigioso recupero di Castaldo vanifica tutto con il difensore che si infortuna anche seriamente. Poi qualche fuorigioco fischiato di troppo ed inesistente, l’espulsione a mister Totò Vullo alimentano ulteriore tensione e nervosismo nella squadra di Terra di Lavoro che in pochi minuti regala due gol agli stregoni.
Prima un maldestro rinvio di Nigro con Sgarra disattento al centro trovano Clemente che con un destro in diagonale porta i suoi in vantaggio. Poi un calcio di punizione battuto frettolosamente da D’Ambrosio nella sua area mette Polani in condizione di raddoppiare. L’ariete arriva al bis sfuggendo a Sgarra in contropiede nel secondo tempo con i marcianisani proiettati in avanti alla ricerca del gol, al novantesimo è D’Ambrosio con un tiro dal limite dell’area a siglare il gol della bandiera. Schietto a fine gara il patron Salvatore Bizzarro “ Regalare due gol al Benevento è stato il nostro errore principale – dichiara il massimo dirigente del Marcianise – dopo l’espulsione del tecnico Vullo la squadra ne ha risentito ed ha giocato con una certa superficialità. Eravamo nervosi ed il gioco ne ha risentito, ora bisogna rimboccarsi le maniche e cercare di riprenderci già da domenica prossima perché il nostro obiettivo è chiaro, ci sono i play-off da raggiungere” . Anche Nathan Schiavon ( nella foto ) non nasconde la brutta prova e la delusione per questa sconfitta “ Purtroppo eravamo in un clima surreale e l’assenza del pubblico alla fine l’abbiamo pagata, eravamo nervosi e non riuscivamo a giocare come invece abbiamo ben fatto nelle ultime gare. Loro erano tranquilli e su due nostri errori ci hanno puniti approfittandone e quindi poi è stato tutto più facile per il Benevento. Comunque già con il Celano tenteremo di ritornare alla vittoria perché i play-off sono alla nostra portata ed oggi è stata solo una parentesi negativa”. Il giudice sportivo ha fermato per due turni il tecnico Salvatore Vullo, per l’ex trainer di Juve Stabia ed Avellino qualche parola di troppo pagata cara in occasione di un inesistente fuorigioco fischiato per l’ennesima volta a Manco. Domenica trasferta abruzzese in quel di Celano con la squadra del tecnico Giacomo Modica distante solo tre punti dal Real Marcianise ed in vera forma con ben 36 punti in classifica e che condivide la quarta piazza con il Monopoli.