Calcio, Normanna aderisce a Primo diritto: vivere
Aversa - L’A.S.D. Aversa Normanna aderisce all’iniziativa dell’Unicef ‘Primo diritto: vivere’, per i 18 anni della Convenzione ONU sui diritti dei bambini. Sui campi di serie A e B ed anche allo stadio ‘Rinascita’, prima dell’incontro Aversa...
L’A.S.D. Aversa Normanna aderisce all’iniziativa dell’Unicef ‘Primo diritto: vivere’, per i 18 anni della Convenzione ONU sui diritti dei bambini. Sui campi di serie A e B ed anche allo stadio ‘Rinascita’, prima dell’incontro Aversa Normanna-Fasano, in programma domenica 25 novembre alle ore 14.30, giocatori e terna arbitrale scenderanno in campo accompagnati dai bambini (soprattutto allievi della Federazione Italiana Giuoco Calcio-Settore giovanile scolastico) e dai volontari dell’Unicef, che si posizioneranno al centro del terreno di gioco con uno striscione con la scritta ‘Primo diritto: vivere’. Nel contempo lo speaker leggerà il seguente messaggio dell’Unicef: “Oggi il mondo del calcio – giocatori, arbitri e bambini – scende in campo con l’UNICEF per festeggiare i 18 anni dei diritti dei bambini in tutto il mondo. Primo diritto: vivere. Tutti noi abbiamo la responsabilità di garantire il diritto alla vita e alla salute, ancora negato a milioni di bambini, nel mondo da malattie, guerre, abusi e povertà. Aiutiamo tutti insieme l’UNICEF a dare un futuro e una vita migliore a questi bambini”. Sempre in riferimento alla partita di domenica prossima, parte dell’incasso verrà devoluto all’Associazione ‘Giorgio Lubrano’, per la realizzazione di un centro trasfusionale presso l’ospedale ‘Moscati’ di Aversa.