Volley, per Italgrafica seconda sconfitta consecutiva

A vincere non è la squadra più forte ma solo il Globo Sora, per la SA-Italgrafica Marcianise seconda sconfitta consecutiva in trasferta ed ancora per 3-1. Ma stavolta di ben altra portata la sconfitta, perché se a Sparanise era meritata e giusta questa volta c’è da dire che la prestazione è stata di tutt’altra fattura.
La domanda quindi è spontanea, perché allora questa sconfitta? Il dilemma nasce dal fatto che a Sora arrivano sempre arbitri dal Lazio nelle gare casalinghe mentre a Marcianise mai dalla Campania e quelli più vicini provengono dal Lazio stesso o meglio da Puglia e Abruzzo. E dopo Sparanise ce ne accorgiamo anche a Marcianise, ma forse è meglio parlare della gara per capire fino in fondo le cose, il primo set è una vera altalena di emozioni con i ciociari che partono forte con 8-4 al primo tempo tecnico, Santucci da subito prova di essere imprendibile mentre Scialò e De Rosas ( in foto ) rispondono per i biancoazzurri fino al 16-15 del secondo tempo tecnico. Da sottolineare che il tecnico Antonio Santoro decide per la prima volta di tenere in panchina per Marcianise Domenico Di Caprio con Vito Terminiello al suo posto sin dall’inizio. Marcianise intanto sorpassa e si va ai vantaggi dove la squadra del presidente Raffaele Salzillo fa suo il set, 0-1 e secondo set che inizia sulla falsa riga del primo. 8-5 e poi 16-11 questi sono i parziali che la squadra del tecnico Alberto Gatto fa segnare, buona ripresa della squadra del presidente Enrico Vicini con un Gaetano Vespero che inizia a macinare punti importanti e seppur rimontati sul finale il Sora fa suo il secondo parziale per il pareggio. E da qui in poi sinceramente non si capisce più la conduzione arbitrale della coppia Spagnoletti-Aloisi di Roma buona fino a quel momento. Falli di palleggio e quattro tocchi che non fanno parte del regolamento di questa coppia, tocchi invece inventati e quant’altro in un set combattutissimo che vede Marcianise sempre avanti, 7-8 poi 13-16 fino al 16-20 che poi si trasforma in 23-21 condito da proteste. Sul 24-23 viene chiamato un tocco impercettibile all’ex Antonio Di Salvatore che alza la mano per la seconda volta durante l’incontro ( si potrebbe dire quanta grazia Sant’Antonio…) cosa che più tardi ad esempio Vespero non farà, e così si chiude il set che porta al 2-1. Il quarto set è identico al terzo, la squadra di Terra di lavoro avanti fino al secondo tempo tecnico poi viene fuori di tutto, ovviamente a favore dei locali che capovolgono l’andamento del set e si portano ai vantaggi chiudendo un’estenuante gara sul 33-31. Super nel Sora Santucci, Vespero e nel finale Gambardella ma il migliore in campo sicuramente è stato Paolo De Rosas. Perplesso a fine gara coach Santoro “ Non mi va di fare polemiche ma molte decisioni sono state molte casalinghe – dice il tecnico del Marcianise – anche allo Sparanise è successa la stessa cosa qui. Speriamo non sia una costante perché sennò si fa veramente dura lottare”. Sabato ore 19 alla “ Novelli “ di Marcianise con il solito ingresso gratuito ospite della SA-Italgrafica sarà il Zagarolo, compagine retrocessa lo scorso anno dalla B1.