Calcio, Marino: 'Ha girato tutto storto'

"E' andata come con il Cagliari. Il rossoblù ci porta male". Cela la sua amarezza con l'ironia Pierpaolo Marino. Ma al di là della 'maledizione' cromatica, c'è tanto di fatalità dietro questa seconda sconfitta azzurra. Una autorete, il San Paolo vuoto, una gara dominata eppur persa. Il Direttore Generale snocciola la corona delle avversità. "Vedere lo stadio così è desolante. Il clima surreale ha evidentemente condizionato la squadra che all'inizio sembrava stesse giocando l'amichevole del giovedì. Poi il gol del Genoa, anzi lo sfortunato autogol, ci ha destati. Da lì abbiamo pareggiato e potevamo anche vincere. Siamo stati padroni del campo per lunghi tratti ed ai punti alla fine avremmo certamente meritato di vincere. Ed invece il Genoa ha avuto il colpo di fortuna del gol di Sculli quasi al novantesimo, quando pochi minuti prima ce l'avevamo avuta noi la palla per vincere il match con Sosa. Peccato. Oggi ha girato tutto storto per noi e tutto bene per i nostri amici genoani. Che dire: questi tre punti persi ce li ha sulla coscienza quel signore che ha lanciato la bottiglietta di yogurt mercoledì sera. Spero proprio che questo personaggio non venga più allo stadio, per sempre".