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Reja: 'Potevamo vincerla ma il pareggio mi soddisfa'

Napoli - "Ho visto buon calcio e potevamo anche vincerla la partita". Edy Reja soddisfatto del Napoli e anche del punto conquistato al "Castellani". Campo non favorevolissimo agli azzurri come tradizione. "Sì, è vero. Qui non si faceva risultato...

"Ho visto buon calcio e potevamo anche vincerla la partita". Edy Reja soddisfatto del Napoli e anche del punto conquistato al "Castellani". Campo non favorevolissimo agli azzurri come tradizione. "Sì, è vero. Qui non si faceva risultato da quasi 20 anni. Esserci riusciti oggi è motivo di soddisfazione. Questo è un terreno che non ha mai portato bene ai colori azzurri ed in generale è difficile per tutti. Devo dire che per quello che ho visto in campo alla fine potevamo anche conquistare il successo. Certo, loro hanno avuto l'occasione clamorosa quasi al novantesimo colpendo il palo, ma sinceramente sarebbe stata una beffa. Il gioco lo abbiamo comandato quasi sempre noi. A parte un inizio di studio poi mi pare che siamo stati noi ad avere le palle gol più nitide. Purtroppo non siamo stati fortunati nelle conclusioni ma ho visto un buon gioco. Sia da parte nostra che da parte dell'Empoli. Il punto è buono perché allunga la serie positiva ma alla classifica non guardiamo. E' presto, siamo ancora all'inizio, non abbiamo ancora scolpito nulla sulla pietra. Adesso ci attendono due partite in casa e dovrò capire per mercoledì se è il caso di inserire forze fresche. Ho visto qualcuno affaticato e poi Lavezzi ha un fastidio all'adduttore. Vedremo, anche perché ho una rosa lunga e di grande qualità che mi può garantire affidabilità per l'intera stagione. Restiamo tranquilli, stiamo giocando bene, ci applichiamo con sacrificio e con pazienza. L'obiettivo è quello di cercare di dare continuità ai nostri risultati".
Ad Empoli la festa è tutta per Matteo Gianello e la sua giornata particolare: il debutto in serie A a 31 anni. E senza prendere gol..."Sì sono felicissimo - dice il portiere azzurro - questi sono quei classici sogni che fai da bambino e che poi si realizzano. La serie A era un mio obiettivo personale e ci ho sempre sperato. Oggi ho avuto un brivido di emozione quando sono entrato in campo ma poi ho pensato solo ad essere concentrato. Sono contento di aver fatto un paio di parate belle ed importanti ma soprattutto che il Napoli sia riuscito a conquistare un altro risultato utile. E' stato un momento importante oggi per la mia carriera e per la mia vita e per questo ringrazio il tecnico e la Società, oltre ai miei compagni, che hanno sempre avuto fiducia in me e mi hanno aiutato molto anche nei momenti meno facili".

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