Calcio, Napoli: Marino: 'Continuiamo a stupire'

"Io non pongo parametri di classifica io uso solo la parola magica: stupire". Pierpaolo Marino ormai ha coniato e lanciato il suo slogan: Napoli che può stupire. "E lo dico in tutti i sensi - conferma il Direttore Generale - perché questa squadra può stupire in maniera positiva come ha fatto con l'Udinese e come ha fatto oggi con la Samp. Poi magari potrà capitare che stupiremo anche in senso negativo. Ma ci sta nelle corde di questo gruppo. Io vedo in campo giovani che si divertono e che corrono a cuor leggero. E' proprio questa genuinità questa libertà mentale che può essere la caratteristica speciale del nuovo Napoli. E poi c'è Reja che sta dimostrando di essere un grande tecnico che se ha una buona squadra in mano sa farla esprimere al massimo. Anche per lui sono felice perché sta mettendo in evidenza tuto il suo grande valore di uomo e allenatore. Non dimentichiamo che noi siamo tra le quattro squadre più giovani del campionato ma siamo stati davvero coraggiosi. Perché c'è voluto il mio coraggio per acquistare calciatori di prospettiva ma c'è voluto soprattutto la disponibilità ed il portafoglio del Presidente per investire. De Laurentiis ha speso oltre 11 milioni di euro per due giovanotti quali Hamsik e Lavezzi. E questo non è da tutti. Ora stiamo raccogliendo i frutti, oggi abbiamo visto una squadra brillante e anche esaltante a tratti. Ma personalmente questo accresce il mio rammarico per la fortuna che ha avuto il Cagliari qui nella prima giornata. Pure quella gara meritavamo di vincere. Ed io, che per professione devo guardare il calcio scevro dall'ottica del risultato, lo sostenni subito. Così come abbiamo anche dimostrato che non era certo casuale l'exploit di Udine. Ma va bene così. Continuiamo a lavorare e speriamo che questa squadra ci stupisca sempre in positivo"