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Calcio: Pillole di scaramanzia (non e' vero ma ci credo)

Napoli - Il Napoli dopo sei anni e la discesa negli inferi delle serie inferiori ritorna in serie A. Migliaia di tifosi si sono stretti attorno alla squadra, scortandola in quella che è stata una costante marcia di avvicinamento all'agognata...

Il Napoli dopo sei anni e la discesa negli inferi delle serie inferiori ritorna in serie A. Migliaia di tifosi si sono stretti attorno alla squadra, scortandola in quella che è stata una costante marcia di avvicinamento all'agognata promozione. Ogni tifoso, a modo suo ha cercato di rendersi utile alla causa azzurra. Singolare ma efficace (a quanto pare) l'iniziativa intrapresa sul forum di uno dei portali internet sul Napoli più famoso e seguito del web: NapoliSoccer.NET.Alcuni utenti, nell'estenuante attesa della gara successiva, vuoi per divertimento, vuoi per scaramanzia, hanno lanciato l'iniziativa: L'Angolo della Poesia, dove ogni iscritto può esprimere in rime il proprio amore verso il Napoli e Napoli (questo è quanto si legge nel post iniziale).
Ebbene dopo alterne vicende, la discussione si è incentrata sull'inserimento di "poesie in rima baciata" tendenti alla secciata* delle squadre avversarie, nel più classico del "non è vero ma ci credo" dell'indimenticato Peppino De Filippo, in cui si sono prodotti i componenti della neocostituita "accademia della cotica". Versi esilaranti, conditi di quella napoletanità, conosciuta in tutto il mondo, che sprigiona artisti anche dove prima c'erano semplici tifosi. Il "clou secciatorio" giunge nella settimana precedente alla decisiva gara tra Genoa e Napoli, ma la vittima (non stranamente) non è il Genoa ma il Piacenza, che insegue portandosi dietro l'ombra dei play-off. La verve dei poeti/tifosi non conosce confini, "Quant'è forte la Triestina", "A' seccia e' Zi Vecenza", "Controseccia ominbus", "Piacentì nun ce pruvà", "Tiè tuè Piacenza!!!", "Seccia seccia letteraria", "'O Piacentì", sono solo alcune delle poesie (che pare stiano già facendo il giro del web) che tanta fortuna hanno portato al Napoli (e tanta sfortuna al Piacenza) nel raggiungimento della serie superiore. Che dire? Ottimi tifosi, bravi poeti... ma quanti problemi per le squadre avversarie!

*Termine napoletano con il quale si intende portare sfiga.

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