Una serata indimenticabile per Antonio Tessitore. Il giovane Liternese affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica ha incontrato Fabio Cannavaro, con cui aveva fatto il militare oltre 10 anni fa.Nell’intervallo della Partita del Cuore, lunedì sera allo stadio “San Paolo” di Napoli, il capitano della nazionale italiana campione del mondo a Berlino si è avvicinato ad Antonio, lo ha abbracciato e ha fatto uno foto con lui. Antonio ha poi strappato la promessa ai dirigenti della “Fondazione Ferrara Cannavaro” di sedersi attorno ad un tavolo e progettare un evento insieme.La Partita del Cuore è stato un ottimo veicolo per portare all’attenzione dell’opinione pubblica gli appelli dell’associazione Luca Coscioni, di cui Antonio è consigliere nazionale: chiedere alle Regioni di aderire al progetto “Libertà di Parola”, per l’acquisto dei dispositivi tecnologici di comunicazione aumentativa alternativa. Antonio ne ha già uno, il Myt Tobii, computer di alta teconologia acquistato per lui dal Comune di Villa Literno, ma tanti altri malati non hanno avuto questa fortuna ed aspettano che le istituzioni facciano la loro parte. I volantini dell’associazione sono stati distribuiti a tanti fra i Vip presenti, che hanno fatto la foto con Antonio. Oltre a Cannavaro, c’erano i campioni del mondo Lippi e Ferrara, e poi: Gigi D’Alessio, Alessandro Siani, Vincenzo Salemme, Simone Schettino, Toni Sperandeo, Fabrizio Frizzi e tanti altri.
Appello anche per i lidi balneari del Litorale: mettere a disposizione degli handicappati le sedie a rotelle gonfiabili che consentono di andare sulla sabbia e fare il bagno nell’acqua del mare.
“La Sla è una malattia ancora poco conosciuta e le strutture mediche pubbliche spesso non hanno ne le conoscenze né gli struimenti tecnici per approcciarla”, anche per questo Antonio chiede che si parli sempre più della sua malattia..
Antonio era stato invitato alla Partita del Cuore grazie all’interessamento di Giuseppe Segneri, responsabile logistica della manifestazione, a cui è stato dedicato un pensiero speciale: “dopo la partita gli ho inviato un messaggio per dirgli Grazie, ha fatto davvero tanto per me”, ha detto Antonio Tessitore al colmo della gioia. Ma una parte del merito va data anche a Luigi Vallante, rappresentante commerciale dell’Acqua Lete, sponsor del Napoli Calcio, che invitò Antonio alla partita Napoli-Modena, dove poi furono avviati i contatti con Segneri.