Dopo la conquista della Coppa Italia l’Olimpia Milano riprende a vincere anche in campionato. La Pasta Reggia accoglie l’ultimo arrivato Dardan Berisha al PalaMaggiò e riesce a rimanere in partita fino alla fine, sciupando con la tripla di Sosa sul ferro la possibilità di pareggiare ad una manciata di secondi dalla fine. Alla squadra di coach Dell’Agnello non basta l’asse play-pivot da 45 punti (Sosa 25, Watt 20 + 13 rimbalzi) per superare l’Emporio Armani, che trova in Kalnietis e McLean i principali terminali offensivi di giornata.

IL PRIMO TEMPO - E’ Edgar Sosa a trascinare Caserta nei minuti iniziali, segna a rimbalzo, segna da tre e prende fallo (ma non converte il tiro libero anzi ne sbaglia tre nel primo quarto, fatto inusuale), attira la difesa di Milano crendo spazi per gli altri, Putney e Watt soprattutto. Il vantaggio casertano tocca i cinque punti due volte. Le risposte migliori arrivano dai due lunghi, McLean con energia e Macvan con rimbalzi e un gran tiro da tre. Mitchell Watt è il più efficace in area, Putney salta più dei lunghi di Milano e complici tre errori dalla lunetta, Caserta può rispondere al tentativo di rimonta costruendo otto punti di vantaggio sul 20-12. Il parziale è interrotto da due giocate strepitose di Kalnietis, prima una tripla e poi una schiacciata travolgente in transizione. Alla fine del primo quarto, Caserta è avanti 20-17. Il secondo periodo comincia male: Watt segna un runner dall’angolo, Daniele Cinciarini appoggia al tabellone. In un attimo Caserta ripristina sette punti di margine, poi otto dopo una tripla di Berisha. L’attacco del lombardi non ha continuità, fluidità e va dritto spesso a scontrarsi contro le lunghe braccia dei “bigs” casertani. Arriva il 7-0 firmato da due liberi di Sanders, un gancetto ravvicinato di Raduljica su rimessa dal fondo e una tripla in transizione di Kalnietis. L’Olimpia rientra a meno uno e Coach Dell’Agnello chiama il time-out. Qui nonostante un paio di possessi a vuoto, Milano supera e allunga. Con una schiacciata di Kalnietis, una tripla di Macvan e il coast-to-coast di Hickman del 35-31 Olimpia che diventa 37-35 all’intervallo.

IL SECONDO TEMPO - L’Olimpia approccia bene il secondo tempo: McLean segna dalla media, Sanders brucia l’orologio dei 24″ con una tripla, Cinciarini segna da sotto e sul più sette, 44-37, Dell’Agnello spende il suo primo time-out della ripresa. Al rientro, Caserta trova nuova energia. Watt stoppa McLean da una parte e schiaccia dall’altra, Putney fa lo stesso. Il vantaggio viene mangiato fino a due punti. Poi arriva il pareggio ancora di Putney cui risponde Cinciarini con un’entrata. Ma improvvisamente l’Olimpia smarrisce fluidità, energia, precisione difesa. Sosa mette due triple consecutive e riporta Caserta avanti 54-50. Dopo il time-out di Coach Repesa, lavora meglio in attacco esplorando i mismatch per procurarsi qualche tiro libero. La precisione è relativa ma l’Olimpia finisce il quarto con un 4-0 che ristabilisce la parità, 54-54. Hickman con un tiro libero (tecnico alla panchina) e un jumper scava ancora tre punti di vantaggio a inizio quarto quarto, Fontecchio dall’angolo li fa diventare quattro. Poi Caserta segna in tre possessi consecutivi ma l’Olimpia risponde sempre. Kalnietis dall’angolo (e in campo con quattro falli) allunga sul 65-60 forzando il nuovo time-out di Dell’Agnello. Qui arriva una tripla di Sosa e poi un’altra di Giuri dopo che McLean aveva segnato un jumper con la punta del piede sull’arco. La sequenza vale il meno uno. L’Olimpia replica con la schiacciata a rimbalzo di McLean che poi mette i due liberi sul più cinque. Qui l’Olimpia gioca confusa in attacco, non trova buoni tiri, si espone al contropiede. Daniele Cinciarini mette due liberi, Sosa su un possesso rocambolesco ha la strada sgombra per schiacciare l’ennesimo meno uno con time-out di Repesa annesso. McLean fa la voce grossa, a rimbalzo d’attacco genera i due liberi di Hickman, strappa un rimbalzo decisivo in difesa per timbrare i tiri liberi della fuga finalmente decisivo.

Pasta Reggia: Berisha 3, Sosa 25, Iavazzi ne, Diawara 2, Cinciarini 6, Ventrone ne, Putney 12, Puoti ne, Gaddefors 1, Giuri 5, Watt 20. All. Sandro Dell’Agnello

EA7: McLean 16, Fontecchio 3, Hickman 11, Kalnietis 17, Raduljica 2, Dragic 2, Macvan 9, Pascolo 4, Cinciarini 4, Sanders 8, Abass 2, Cerella ne. All. Jasmine Repesa