rotate-mobile
Sport

Fare sport salva la vita, Due giorni di eventi a Caserta: arriva Nando Gentile

Caserta - Presentata in conferenza stampa la due giorni casertana "Fare sport salva la vita". L'iniziativa, promossa dall'AIDO, dal Liceo Manzoni, dall'ADISS Onlus, dalla SUN e dall'Istituto Italiano Studi Filosofici si colloca all'interno...

Presentata in conferenza stampa la due giorni casertana "Fare sport salva la vita". L'iniziativa, promossa dall'AIDO, dal Liceo Manzoni, dall'ADISS Onlus, dalla SUN e dall'Istituto Italiano Studi Filosofici si colloca all'interno dell'evento internazionale multi sede Sopravvivere non basta nell'ambito della "Giornata internazionale del rene". L'obiettivo è sensibilizzare sull'importante e delicato tema del trapianto, della donazione degli organi e del recupero fisico e mentale del trapiantato utilizzando il potere dello sport, strumento eccezionale e linguaggio universale. Un inno alla vita e un invito a considerare lo sport come fattore determinante in tema di salute e benessere psicofisico. Le date casertane, il 15 e il 16 marzo, sono il fiore all'occhiello dell'intero cartellone. Si comincia sabato 15 marzo alle 9.30 al Duel Village, struttura partner dell'evento con un convegno ricco di testimonianze e relatori istituzionali diviso in tre sessioni. La Dirigente Adele Vairo introduce e modera la prima sessione. Intervengono il Sindaco Pio del Gaudio e l'Assessore Pasquale Napoletano per il Comune di Caserta, il Presidente Domenico Zinzi e l'Assessore Pietro Riello per la Provincia, Mons. Angelo Spinillo, Amministratore Apostolico della Diocesi di Caserta, Francesco Rossi, Rettore SUN, Gerardo Marotta, presidente Istituto italiano per gli Studi Filosofici, Maria Grazia Guarino, referente alla salute del Provveditorato, Antonella Serpico, Dirigente ITIS Giordani, Michele De Simone, presidente CONI, Gennaro Castaldi, presidente provinciale AIDO, Ludovica D'Apice, primario nefrologo. Poi, la sessione dedicata allo sport. Previsti gli interventi di Clementina Ferraiolo, presidente ADISS, Vincenzo Ferrara, direttore della Fondazione Cannavaro Ferrara, Carlo Santoro, promotore della campagna "vivere da sportivi: a scuola di fair play" con Giusy De Rosa, referente del comitato scientifico di Sopravvivere non basta. Due le testimonianze. L'eccezionale presenza del campione casertano Nando Gentile e quella di Federico Finozzi, campione di nuoto trapiantato. A conclusione, i medici Natale Gaspare De Santo, coordinatore del comitato scientifico dell'Istituto Studi Filosofici e Romualdo Cirillo, coordinatore ospedaliero di Salerno introdotti e coordinati dal caporedattore del Mattino Aldo Balestra Le conclusioni sono affidate al testimonial Reginald Green. Domenica 16 marzo due gli appuntamenti di sensibilizzazione. Reginald Green è atteso alle ore 11 al Teatro Comunale di Caserta grazie alla partnership con la Compagnia Teatrale La Mansarda e alla disponibilità del direttore artistico Roberta Sandias e alle 18.15 al Palamaggiò per un appello durante l'intervallo della partita di campionato di basket lega A Juve Caserta – Montegranaro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fare sport salva la vita, Due giorni di eventi a Caserta: arriva Nando Gentile

CasertaNews è in caricamento