Lipu: incontro con le scuole del territorio
Riardo - Si terrà sabato 5 aprile, presso l'oasi 'Ferrarelle' della Lipu - Lega Italiana Protezione uccelli - un incontro con le scuole del territorio. L'inizio è previsto per le ore 10, alle ore 10,30 ci sarà la liberazione di un esemplare di...
Si terrà sabato 5 aprile, presso l'oasi 'Ferrarelle' della Lipu - Lega Italiana Protezione uccelli - un incontro con le scuole del territorio. L'inizio è previsto per le ore 10, alle ore 10,30 ci sarà la liberazione di un esemplare di Poiana (Buteo buteo).
Sarà una esperienza nuova per molti, sicuramente motivo di gioia per tutti coloro che hanno a cuore animali ed ambiente, poiché sarà testimonianza di un successo. Si tratta del lieto fine di una storia che in realtà non avrebbe dovuto avere un inizio. L'animale, infatti, era stato vittima di fucilate da parte di cacciatori senza scrupoli, come succede purtroppo tutti i giorni in Regione Campania.
Sono tantissimi gli animali vittime di bracconaggio ogni anno, moltissimi dei quali, purtroppo, specie particolarmente protette. Ciò che spaventa è il fatto che nessun habitat e dunque animale ad esso legato è risparmiato da questa mattanza contro legge. Qui entra in gioco il Centro Recupero della Lipu (www.lipucaserta.it) di Caserta che, grazie al suo qualificato lavoro, accoglie in cura questa moltitudine di animali, gli presta tutte le cure del caso, e qualora possibile (come nel caso dell'esemplare della liberazione) li riabilita al volo all'interno delle proprie voliere per poi restituirli alla libertà.
Quello della liberazione sarà lo spunto per portare i bambini a contatto diretto con la natura, bellissima e sconosciuta, che li circonda, far sentire ad essi odori e suoni diversi da quelli che vivono tutti i giorni in città. E quale teatro migliore se non la nascente Oasi Ferrarelle della Lipu?
Qui si spiegherà il lavoro di riqualificazione che si sta portando avanti, l'importanza di controllare e tutelare ampie zone di territorio, si faranno vedere e conoscere le specie animali e vegetali che qui vivono e si riproducono, non soltanto 'a parole',ma con la possibilità di 'toccare con mano' quello che si sta spiegando.
Insomma un'occasione di festa e di divertimento, ma con un grande fine, quello di sensibilizzare tutti al rispetto della natura.
