Tagli scuola in Campania, venerdi' incontro a Roma

Il Ministro dell'Istruzione ha convocato per venerdì 14, su richiesta dell'assessore regionale all'Istruzione, un incontro a Roma sui tagli agli organici, particolarmente pesanti per la Campania.
"Vedremo a quel tavolo – sottolinea l'assessore regionale all'Istruzione - se il Governo ha intenzione o meno di venire incontro alle richiesta avanzate da istituzioni locali e sindacati.
"I calcoli fatti dal Governo, per effetto dei quali sono a rischio apertura una parte degli istituti scolastici campani, sono viziati dalla logica costo-beneficio. Al ministero hanno preso in esame la popolazione frequentante, dimenticando i 50.000 studenti dispersi e mandando perciò all'aria il principio del recupero della dispersione scolastica. Questo tipo di approccio sovverte il lavoro di inclusione che abbiamo messo in campo in questi anni attraverso la creazione dell'anagrafe regionale della popolazione scolastica, il progetto di apertura degli istituti scolastici al territorio "Scuole Aperte" e i percorsi alternativi sperimentali per il recupero della dispersione. In più, mentre l'Ocse ci dice che la scuola italiana perde in competenze, le istituzioni centrali decidono di tagliare gli organici, determinando una ricaduta negativa sull'offerta formativa", conclude l'assessore.