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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Sanit: 4 delibere della Giunta Regionale

Napoli - Il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e l'assessore alla Sanità Angelo Montemarano hanno illustrato oggi, in una conferenza stampa, i provvedimenti approvati dalla Giunta sulla sanità. Questo il testo dell'intervento del...

Il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e l'assessore alla Sanità Angelo Montemarano hanno illustrato oggi, in una conferenza stampa, i provvedimenti approvati dalla Giunta sulla sanità. Questo il testo dell'intervento del presidente Bassolino:
"Oggi presentiamo un 'pacchetto' di delibere sul comparto sanitario regionale che la Giunta ha approvato pochi minuti fa.
Si tratta di una serie di iniziative importanti, che riguardano punti centrali della nostra Sanità, quali: il risanamento dei debiti pregressi e la razionalizzazione della spesa, l'investimento in nuove tecnologie nel comparto oncologico, il potenziamento della sicurezza sui luoghi di lavoro e, infine, l'incremento dei servizi sanitari durante il periodo natalizio.
1.) ASSEGNAZIONE FONDI ALLE ASL PER RIENTRO DAL DISAVANZO SANITARIO – RIPIANO FINO A MARZO 2007Come sapete, la Regione Campania ha siglato nel 2006 il Patto per la Salute con i ministeri dell'Economia e della Salute, il cui obbiettivo era ed è raggiungere il completo risanamento del disavanzo sanitario regionale entro il 2010.
Si tratta di una sfida difficile, non lo abbiamo mai nascosto, ma proprio per questa abbiamo intenzione di percorrerla fino in fondo.
E, dopo circa due anni di lavoro, i primi risultati si iniziano a vedere. Nel 2006 abbiamo infatti ridotto del 5% i costi della sanità, mentre nell'anno che si conclude abbiamo contenuto la crescita della spesa nell'obbiettivo prefissato dell'1,5%.
Sono stati inoltre raggiunti tutti gli obbiettivi intermedi previsti dal Piano, tra cui: l'avvio della razionalizzazione della rete ospedaliera pubblica secondo il percorso fissato dal Piano Ospedaliero; la regolamentazione dei tetti di spesa per i privati; il contenimento dei costi della spesa farmaceutica…
Grazie al rispetto dei primi obbiettivi fissati dal Patto, i ministeri dell'Economia e della Salute, dopo aver effettuato due approfondite verifiche, hanno dato il via libera ai finanziamenti concordati, pari un totale di circa 2,6 miliardi di euro.
Una parte di questi fondi proviene da quote residue del Fondo Sanitario Nazionale, che vengono ora sbloccate. Un'altra parte è invece aggiuntiva, e ci viene riconosciuta proprio per il rispetto del Piano di rientro.
La Giunta oggi ha fissato i criteri attraverso i quali queste risorse saranno ridistribuite alle Asl. In particolare, viene data priorità alle situazioni di maggiore esposizione per le annualità 2005 e 2006. Per il 2007, i fondi saranno invece distribuiti in proporzione del disavanzo registrato nei primi 9 mesi dell'anno.
La Giunta ha infine stabilito procedure rigorose a cui dovranno attenersi le aziende sanitarie per ottenere l'erogazione dei fondi, in modo da evitare che essi possano essere utilizzati per pagare debiti fuori bilancio.
Per riassumere: attraverso il rispetto del Piano di rientro il disavanzo sanitario pregresso viene oggi integralmente sanato fino a marzo 2007. Questo risultato comprende naturalmente l'attività svolta da Soresa, che sta gestendo il ripiano di circa 3 miliardi di euro.
Il rigore nella razionalizzazione del comparto sanitario e il forte impegno per migliorare la qualità della spesa ci consentono di ottenere risorse aggiuntive e un trattamento giusto per un partner considerato serio e affidabile. Adesso vogliamo portare avanti con ancora più determinazione una linea di rigore e di rinnovamento, lavorando per rispettare il Patto anche nel 2008 e 2009.
Se riusciremo a mantenere fissi i paletti che ci siamo prefissati, come abbiamo fatto finora, dal Ministero arriveranno ulteriori 1,9 miliardi di euro, che ci consentiranno di arrivare al ripiano definitivo del debito sanitario campano. E' un'occasione storica di intervenire su un problema che dura da oltre trent'anni e che noi, pur lavorando con tante difficoltà, abbiamo l'opportunità di risolvere.
2.) FONDI EUROPEI PER L'ACQUISTO DI ATTREZZATURE ONCOLOGICHE
La Regione Campania ha introdotto nel proprio Documento Strategico Regionale e poi nel Programma Operativo FESR (fondo europeo di sviluppo regionale) un obiettivo "Salute" da attuare attraverso azioni di implementazione del parco tecnologico, di sviluppo dell'Information e comunication tecnology, di sviluppo della telemedicina e della valorizzazione dell'integrazione sociosanitaria.
Con una delibera approvata oggi, impegniamo 170 milioni di euro di queste risorse per l'acquisto di moderne e innovative apparecchiature per la diagnosi e la cura delle malattie oncologiche.
Questo investimento consentirà di ridurre le liste d'attesa per fare esami di tipo oncologico e avrà significative ricadute sul fenomeno della mobilità passiva.
3.) ARRIVANO 200 NUOVI ISPETTORI SANITARI PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Come ha detto giustamente il ministro del Lavoro Damiano durante una delle sue recenti visite a Napoli, per intervenire sul delicato e urgente fronte della sicurezza nei posti di lavoro serve forte collaborazione tra tutti i soggetti interessati.
Una parte importante della prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di lavoro spetta al personale delle Asl.
Per questo oggi abbiamo approvato una delibera che consente la formazione di 200 dipendenti delle Asl, che saranno riconvertiti in "tecnici della prevenzione", contribuendo a migliorare la sicurezza lavorativa.
4.) PROGETTO “NATALE SANO”
Infine, presentiamo il programma di prevenzione "Natale Sano".
Nelle domeniche del periodo Natalizio (23 e 30 dicembre, 6 gennaio) le aziende sanitarie ed ospedaliere della regione offrono gratuitamente ai cittadini prestazioni sanitarie rivolte a garantire una azione preventiva nei confronti di alcune tra le patologie più largamente diffuse.
Al programma hanno aderito 22 aziende sanitarie (Ospedali e Asl), tra cui gli ospedali di Benevento, Avellino, Caserta, Salerno, e, a Napoli, il Cardarelli, il Monaldi, il Santobono, il Cotugno, il Pascale.
Nel complesso, nelle tre domeniche, saranno aperti oltre 600 tra ambulatori, consultori, punti prelievi e radiologie.
Si tratta dunque di una copertura capillare di tutto il territorio regionale.
Questo importante programma di tutela della salute è reso possibile da un'attenta programmazione e razionalizzazione delle risorse e dall'adesione di oltre mille operatori delle aziende sanitarie.
In conclusione, oggi:
abbiamo stanziato fondi che contribuiscono al risanamento del disavanzo sanitario fino a marzo 2007;
investiamo consistenti risorse europee (170 mln di euro) per attrezzare meglio i nostri ospedali con moderne tecnologie e apparecchiature per la lotta alle malattie oncologiche;
formiamo 200 tecnici per potenziare la prevenzione e la sicurezza sui posti di lavoro;
variamo un programma straordinario, durante tutto il periodo natalizio, per fare in modo che presso tutte le nostre strutture sanitarie pubbliche i cittadini possano avere un assistenza continuata e gratuita sulle patologie stagionali più diffuse.

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