Raccolta di firme per lUniversit degli Studi

Un comitato formato dalle maggiori associazioni casertane tra cui l’ACI, le ACLI, la Caritas Diocesana e il Centro Pastorale Giovanile con la stessa determinazione e passione con le quali si impegno’ 17 anni fa per avere l’Università a Caserta con la SUN, da tempo sollecita ed auspica di vedere trasferito nella Città Capoluogo il previsto Rettorato nonchè l’assunzione di nuova denominazione in “Università degli Studi di Caserta”. Tali obiettivi, su iniziativa del Co.As.Ca, come è ben noto, sono stati gia’ formalizzati in atti con la presentazione della proposta di legge n. 315 dai parlamentari casertani. Parimenti, come preannunciato, il Comitato, con una larghissima adesione, ha raccolto firme per una istanza-petizione indirizzata a Al Presidente del ConsiglioComunale di Caserta,Al Presidente del Consiglio Provinciale di Caserta,Al Presidente del Consiglio Regionale della Campania,Al Sindaco della Città di Caserta, Al Presidente della Provincia di Caserta, Al Presidente della Giunta Regionale Campania ai sensi dei rispettivi articoli, 32, 16 e 53 dei propri Statuti, affinché discutano e approvino una mozione consiliare che unisca il proprio sostegno istituzionale, la propria volontà politica e la propria adesione al desiderio popolare che sollecita questi obiettivi, trasmettendola alle forze di Governo nazionale ed a quelle parlamentari per favorirne ed abbreviarne i tempi di risoluzione. Una risoluzione che, per maldedotte ragioni di prestigio e di potere, finora ha registrato, registra e registrerà forti avversioni. Inoltriamo questa istanza alla vigilia del 16 Dicembre, una data, questa, non poco emblematica per molti di noi perché ricorda il genetliaco dell’arrivo nella nostra Città Capoluogo - 1990, anno anche della legge istitutiva della SUN - di Sua Eccellenza Mons. Raffaele Nogaro, oggi primo firmatario di questa istanza ed ieri riconosciuto protagonista delle battaglie in premessa ricordate, nonchè vigilia della Marcia della Pace, alla sua XIII edizione, che quest’anno avrà come direttrice di marcia S.Maria Capua V . – Caserta. Questo appuntamento è condiviso per la costruzione di una di cammino che rivendica anche legalità e diritti, traguardi, quest’ultimi , che i due obiettivi in premessa citati richiamano per un asse che, unito nella marcia oggi, ieri è stato indicativo di un insediamento, quello universitario, appunto, di alta formazione e foriero di speranze di progresso civile, culturale ed economico. Sono state circa 5000 le adesioni raccolte e firmatari sono stati qualificati rappresentanti della società civile, del mondo sindacale, del mondo produttivo ed economico, di quello culturale e studentesco, persone che, siamo certi, le loro sensibilità sapranno ben coinvolgere nell’appuntamento consiliare previsto statutariamente, favorendone la partecipazione ed il protagonismo nelle forme regolamentari previste, unitamente ai rappresentanti del Senato Accademico. Un Senato Accademico di un’Università che forse non sa che quest’anno, per la prima volta, vede iscritti anche studenti nati nel 1990, lo stesso anno della sua istituzione , avvenimento ,questo, non casuale per chiedere il trasferimento ad horas del Rettorato ed il cambio di nome come da proposta già ricordata affinché tutto cio’ rafforzi i legami e l’identità con il territorio su cui insiste.