ELEZIONI Posticipata l’assemblea Pd. Stabile sornione, Oliva desaparecido

Altre 48 ore di tempo per rispetto al momento di lutto che sta vivendo l’europarlamentare Nicola Caputo per la scomparsa di mamma Ines. E’ questa la decisione adottata dal presidente dell’assemblea del circolo di Aversa che ha comunicato la decisione di spostare a martedì la riunione inizialmente prevista per domenica mattina.

Ma intanto i problemi non mancano. Soprattutto perché il tavolo dei consiglieri comunali dimissionari si sta man mano disgregando. Gianpaolo Dello Vicario sembra ormai deciso a tornare ufficialmente in Forza Italia e partecipare, anche se non in prima persona, alla costituzione della lista del partito per il voto di maggio.

Ma dal gruppo dei consiglieri comunali Pd si potrebbe staccare anche Noi Aversani, la lista di Luciano Sagliocco che la prossima settimana potrebbe anche partecipare al tavolo del centrodestra (col quale c’è un ammiccamento continuo da qualche giorno). A questo punto il Partito democratico si ritroverebbe da solo e sarebbe “quasi costretto” a provare a costruire una coalizione di centrosinistra. Con Marco Villano candidato sindaco forse, anche se nelle ultime ore sta prendendo quota anche un’altra ipotesi, quella di Elena Caterino, considerata come possibile “trade union” tra le varie anime del partito.

Chi, invece, deve ancora decidere cosa ‘fare da grande’ è Giuseppe Stabile. L’ex vice sindaco e presidente del consiglio comunale di Aversa continua ad essere sornione ed a mantenere una strategia attendista nei confronti di entrambi gli schieramenti attualmente in campo. Contatti continui su entrambi i fronti, ma per ora nessuna scelta definitiva.

Chi invece sembra essere scomparso dai radar è Alfonso Oliva. L’ex assessore della giunta De Cristofaro, dopo aver rotto col sindaco uscente, sembrava indirizzato verso il centrodestra, ma ha dato forfait alle ultime due riunioni. Che stia pensando ad una nuova strategia? Difficile da capire in questo momento.

Da valutare anche le scelte che saranno prese nel gruppo di Enrico De Cristofaro. Il quale continua ad affermare di essere il candidato sindaco, anche se, con sempre maggiore insistenza, si rincorre la voce di un possibile passaggio di testimone con l’ex vice sindaco Michele Ronza (per ora eventualità sempre smentita dai diretti interessati). Ma sta di fatto anche il gruppo di Augusto Bisceglia sembra ormai essersi convinto che andare avanti con De Cristofaro non porterà a nessuna parte, soprattutto considerando che altri pezzi della ex maggioranza (vedi Dino Carratù di Forza Aversa e Rosario Capasso con A Testa Alta) hanno preso le distanze e si sono seduti al tavolo di centrodestra.