A tre settimane dal voto, la situazione politica italiana è ancora lontana da una ‘chiara definizione’. Secondo gli ultimi sondaggi, infatti, non ci sarebbero ancora numeri tali da garantire una maggioranza nel prossimo parlamento.

Stando alle rilevazioni di Demopolis per La7, a tre settimane dal voto il Movimento 5 Stelle si conferma il primo partito con il 28,3% dei consensi, mentre il Pd è molto basso: solo il 22,8% degli italiani voterebbe per i dem. La coalizione di centrosinistra viene invece data al 27,8%, a dispetto del 37,2 del centrodestra. Forza Italia avrebbe il 16,3%, la Lega di Salvini il 14%, Fratelli d’Italia al 4,7. Liberi e Uguali si attesta al 5,8%.

Ma un dato molto interessante è quello che arriva da ‘Affari Italiani’ secondo cui ci sarebbe un vero proprio crollo del Partito democratico in alcune regioni molto importanti, come la Campania. Qui il partito di Renzi sarebbe addirittura sotto il 20%, con l’avanzata di Movimento 5 Stelle e Forza Italia. Anche la Lega di Matteo Salvini si attesterebbe attorno ad un 5-6% di tutto rispetto.

Numeri questi che sono importanti non solo per chi oggi è candidato nel listino (a meno di clamorosi colpi di scena, tutti i capilista saranno eletti) quanto per dare sostegno ai candidati nei collegi uninominali. Nonostante ci sia la possibilità di scegliere il candidato da eleggere, infatti, molti elettori potrebbero essere ‘attratti’ dal partito che li sostiene, visto che non è possibile il voto disgiunto.