E’ stato ufficializzato il nome del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni amministrative di Orta di Atella. Il Movimento ha certificato la candidatura di Vincenzo Russo, mentre bisognerà attendere ancora qualche giorno per i candidati al consiglio comunale.

A commentare l’ufficializzazione è stato il neo senatore di Orta di Atella Fabio Di Micco: “Finalmente possiamo annunciare in maniera ufficiale la nostra partecipazione alla tornata elettorale e il nome del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle ad Orta di Atella che ha riconosciuto in Vincenzo Russo la figura giusta in grado di catalizzare le energie positive del nostro territorio per il rilancio culturale, morale, sociale ed economico della nostra città. Vincenzo Russo è un attivista che da sempre ha caratterizzato il suo operato in ambito sociale e culturale. Figlio di questa Terra, si occupa da diversi anni della promozione del teatro e della cultura atellana soprattutto verso i giovani. E’ infatti tra i fondatori e tra i responsabili della rassegna culturale “Pulcinellamente” che, con il patrocinio della Presidenza della Repubblica, ormai da venti anni diffonde la cultura musicale, letterale e teatrale tra i ragazzi coinvolgendo scuole da tutta Italia e che ha visto il coinvolgimento di personalità di rilievo internazionale quali il premio Nobel Dario Fo, Giorgio Albertazzi, Piero Angela, Andrea Camilleri, Joaquin Navarro Valls e tantissimi altri. Esperto in materia finanziaria, ha sempre collaborato sulle questioni di bilancio con i portavoce uscenti del Movimento 5 Stelle di Orta di Atella.  Il Movimento 5 Stelle farà di tutto perché si creino le condizioni per la ricostruzione del tessuto sociale di Orta di Atella che per anni è stato lacerato da una “guerra civile strisciante” che ha visto contrapposte diverse fazioni in lotta aventi quale unico obiettivo la massimizzazione del loro potere molte volte anche in contrasto ed a scapito della Comunità cittadina. Siamo convinti che un Comune a 5 Stelle sia il naturale completamento della “filiera istituzionale” che, partendo dal Parlamento, dove sono già impegnati due cittadini ortesi, possa apportare enormi benefici anche sul nostro territorio”.