Il sindaco revoca l'assessore: "Venuto meno il rapporto fiduciario"

L'assessore all'Ecologia Pasquale Marrandino è stato revocato dal suo incarico. Fine del suo percorso politico all'interno dell'amministrazione comunale sulla soglia della scadenza del mandato del sindaco. Una decisione, quella del primo cittadino Luigi Petrella, che si è rivelata una doccia fredda per molti.

Dalla lettura del decreto di revoca a firma del primo cittadino castellano si evidenzia il "venir meno del rapporto fiduciario". Tale frattura si sarebbe verificata "a causa di comportamenti tenuti dall'assessore Pasquale Marrandino nel corso dell'espletamento delle funzioni delegate in particolare, la delega all'Ecologia, pertanto si ritiene venuto meno il rapporto fiduciario posto a fondamento della relativa nomina evidenziandosi l'opportunità politico amministrativa che si fonda anche su ragioni afferenti ai rapporti politici all'interno della maggioranza consiliare di procedere alla nomina dell'incarico".

"Il provvedimento mi colpisce come un fulmine a ciel sereno - ha sottolineato a Casertanews l'ex assessore Marrandino -. Ieri abbiamo passato il pomeriggio in prefettura in audizione privata col prefetto su due delicatissime questioni riguardanti case occupate e beni confiscati. Oggi sono stato al Comune normalmente ed ho partecipato alla seduta di giunta in cui abbiamo deliberato importanti progetti ed opere che si realizzeranno a breve sul nostro territorio. Non una parola, non un cenno che lasciasse intuire la sua scelta che mi è piombata addosso e di cui sono sinceramente sono incredulo e amareggiato.Sicuramente negli ultimi tempi qualche scricchiolio in maggioranza si percepiva, ma sinceramente questa scelta del sindaco non l’ho capita. Le motivazioni contenute nel documento di revoca non rispecchiano assolutamente la realtà, mi riservo di capirne meglio l’origine".

Pasquale Marrandino era stato nominato, con decreto nell'agosto 2022, assessore all'Ecologia. Una nomina che sembrò al primo cittadino castellano una logica conseguenza dell'incessante operato in tale settore da parte di Marrandino ancor prima che ricevesse tale delega e quando era presidente del consiglio. Sempre attento alle esigenze del territorio con il quale ha sempre avuto una interlocuzione costante lo rendevano una sorta di "spalla forte" per il sindaco mostrata con orgoglio nelle riunioni con le istituzioni.

Qualcosa ha scricchiolato e Marrandino è stato fatto fuori dall'entourage targato Petrella. "Sono molto deluso da tutta questa vicenda più che altro per le modalità - spiega Marrandino - mi ha guardato negli occhi e non mi ha detto nulla e poi l'avviso della revoca mediante pec. Penso che ci voglia coraggio nella vita in special modo nelle cose che possano essere spiacevoli, evidentemente questo suo coraggio lo ha tirato fuori in ritardo e con la persona sbagliata".