Le Provinciali spaccano il centrodestra: Forza Italia avvisa gli alleati per le Comunali

Parole chiare e decise: "In proiezione del 2024, valuteremo bene le scelte da fare nei Comuni che andranno al voto e ci confronteremo su una direzione moderata. Intanto, oltre ad esternare il nostro entusiasmo per questa eccellente riuscita, pensiamo alla scelta degli schemi di coalizione da considerare nei territori interessati dalla tornata elettorale del giugno prossimo. Se la Destra è all’opposizione di un presidente della Provincia, tesserato Forza Italia ed esponente della stessa Forza Italia da me rappresentata, non può pretendere l’appoggio del nostro partito nei vari Comuni". E' quanto dichiarato dal segretario provinciale di Forza Italia Giuseppe Guida a seguito dei risultati delle elezioni provinciali in cui il neo consigliere provinciale ha evidenziato come Forza Italia sia il primo partito del centrodestra.

Dichiarazioni che evidenziano come le Provinciali rappresentino una spaccatura netta nel centrodestra. Da un lato Forza Italia (più la Lega di Mastroianni e Grant) a sostegno del presidente della Provincia Giorgio Magliocca, dall'altro lato la Lega di Zinzi e Piccerillo più Fratelli d'Italia che sono all'opposizione. Scelte elettorali che rischiano di ridisegnare le alleanze in vista delle elezioni comunali della prossima primavera aprendo alla costituzione di un 'Centro' in cui Forza Italia potrebbe trovarsi insieme ai Moderati. Del resto l'intesa Zannini-Magliocca è stata certificata proprio in queste elezioni provinciali.

Un nuovo asse elettorale in provincia di Caserta che però potrebbe scontrarsi con i vertici romani dove l'alleanza tra Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega non è messa in discussione. Un nuovo assetto, quello che si prospetta in vista delle prossime elezioni comunali nel casertano, che però dovrà anche fare i conti proprio con i parlamentari di Fdi e Lega: Gimmi Cangiano, Marco Cerreto, Giovanna Petrenga e Gianpiero Zinzi.

Elezioni comunali 2024 che potrebbero rappresentare lo 'scontro finale' tra le due anime della Lega casertana: esiste una netta spaccatura tra la componente composta da Zinzi e dalla consigliera regionale Antonella Piccerillo e quella che vede impegnati il coordinatore provinciale Salvatore Mastroianni e l'europarlamentare Valentino Grant. Del resto si sono già presentati divisi in queste elezioni provinciali e quindi bisognerà capire cosa faranno in primavera.

Fratelli d'Italia si lecca le ferite dopo le elezioni provinciali visto che è stato l'unico partito a presentare una propria lista e ottenendo appena un consigliere provinciale sebbene questo risultato fosse quello previsto fin dall'inizio. Di certo i tre parlamentari casertani e il consigliere regionale Alfonso Piscitelli non ci hanno fatto una bella figura. Al coordinatore provinciale Gimmi Cangiano il compito di ridare slancio al partito in vista delle Comunali 2024. Adesso però Fdi dovrà anche capire come muoversi con quelli che erano fino a pochi giorni fa gli alleati 'naturali'.

La questione potrebbe finire sui banchi dei leader regionali e soprattutto nazionali per trovare una soluzione ed evitare di far esplodere il 'caso Caserta'.