rotate-mobile
Politica Casaluce

Pienone per Pagano. E Bosco lancia la candidatura del sindaco alla Camera

Il nome sarà indicato in quota Campania Libera

Oltre 500 persone (300 sedute e il resto in ogni angolo della nella sala consiliare) stasera (10 gennaio) hanno applaudito il sindaco Nazzaro Pagano che ha ufficialmente presentato la sua candidatura, nel collegio di Aversa, per il Parlamento indicato da ‘Campania Libera’. A sostenerlo in questa avventura il consigliere regionale proprio di Campania Libera Luigi Bosco che venerdì 12 gennaio presenterà il ‘suo’ nome al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Presenti anche tantissimi politici: i consiglieri provinciali Rosario Capasso e Luigi De Cristofaro; l’assessore di Aversa Gilda Emanuele; gli ex consiglieri di Aversa Della Vecchia e Costanzo; il candidato sindaco di Orta di Atella Andrea Villano; il sindaco di San Marcellino (con i suoi consiglieri) Anacleto Colombiano; l’ex sindaco di Carinaro Mario Masi; rappresentanze di tantissimi altri Comuni come Marcianise, Parete e altri.

Dopo una serie di interventi di ‘in bocca al lupo’ dei presenti al tavolo dei relatori è toccato allo stesso Luigi Bosco ufficializzare la candidatura di Pagano: “E’ la persona giusta per rappresentare la nostra Provincia. Questo è un progetto che non può che essere vincente. Rany Pagano non deve essere un voto politico bensì un voto personale. Bisogna ripartire dai territori e abbiamo scelto un primo cittadino che sta caratterizzando la sua azione politica per la disponibilità. La sua porta al Municipio è sempre stata aperta. Ha tre valori che lo caratterizzano: lealtà, sacrificio e abnegazione. Insieme vinceremo”.

A questo punto è toccato al sindaco, e candidato alle Parlamentarie, Pagano prendere la parola: “Campania Libera stasera ha fatto il botto – ha esordito tra gli applausi – perché abbiamo riempito questa sala consiliare nonostante il giorno infrasettimanale e nonostante l’orario praticamente di lavoro (alle 18). Avere 500 persone in questa sala significa che non ce ne sarà per nessuno. La mia non è presunzione perché credo che veramente questo partito abbia una grande forza sul territorio. Sono sempre stato dell’idea che sono gli uomini a fare i partiti e i nostri interlocutori saranno i cittadini che andremo a conoscere in ogni casa. Abbiamo costruito una macchina da guerra, andremo a Roma. Abbiamo aperto uno squarcio nella politica di questo territorio”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pienone per Pagano. E Bosco lancia la candidatura del sindaco alla Camera

CasertaNews è in caricamento